Layton's Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei milionari è il titolo completo dell'ultimo capitolo della serie Layton di Level-5. Le novità apportate al franchise sono molte, a partire dalle piattaforme su cui è distribuito: per la prima volta infatti, la saga approda anche sugli smartphone iOS e Android, dove è già disponibile da qualche settimana, mentre la versione per Nintendo 3DS sarà rilasciata in Europa e America fra qualche giorno. C'è però un'altra novità molto importante, che salta subito all'occhio: il nuovo cast del gioco.
Si tratta infatti della prima avventura a vedere protagonista Katrielle Layton, figlia del mitico Professore, che all'inizio del gioco vediamo aprire la sua agenzia investigativa nel centro di Londra. A farle compagnia ci sono il fido assistente Ben Greegy, innamoratissimo di lei, ma senza il coraggio di dichiararsi, e il cane parlante Sherl, primo atipico "cliente" di Katrielle, che dovrà fare luce sulla sua vicenda tra un caso e l'altro.
La storia raccontata è decisamente interessante e coinvolgente. Caso dopo caso, vedremo comparire personaggi nuovi insieme a vecchie conoscenze, in un continuo intreccio che diventa sempre più appassionante. Scoprire piano piano cosa ci sia dietro la Londra disegnata dal videogioco e vedere i pezzi del puzzle incastrarsi è decisamente emozionante. Molto del merito lo hanno sicuramente i personaggi che nonostante siano chiaramente riconducibili a stereotipi (l'amico burbero, la "prima della classe" pignola e boriosa, il timido innamorato…) sono affascinanti e riescono a conquistare il giocatore.
Sarà poi l'ambientazione londinese, ma le citazioni a Sherlock Holmes, "padre spirituale" di qualsiasi opera a tema investigativo, sembrano davvero sprecarsi. Gli esempi sono molteplici, dalla stessa agenzia, che sembra ricordare il mitico appartamento di 221B Baker Street, alle dinamiche tra Katrielle e Ben, fino alla più palese: il nome completo del cane Sherl (già chiaro omaggio al Toby de Il segno dei quattro), ovvero Sherl O. C. Kholmes.
Per quanto riguarda i casi nello specifico, ognuno ha uno sviluppo ben costruito e riesce a tenere l'attenzione del giocatore per tutta la sua durata, curioso di scoprire la soluzione al mistero. Il momento della rivelazione cade esattamente quando si inizia ad intuire chi possa essere stato ed è ottimamente studiato in questo senso. Un solo caso ci ha lasciati decisamente con l'amaro in bocca per la sua risoluzione, ma fortunatamente le stupende animazioni (tipiche della serie) sono riuscite a farci superare quella piccola delusione.
Il gameplay è stato perfettamente ottimizzato per le versioni mobile che abbiamo testato. L'idea vincente è fare in modo che sia facilmente utilizzabile con una mano sola, per rendere al massimo la portatilità del gioco. In questo senso, avrebbe giovato una funzione di autosalvataggio più reattiva, più vicina a un gioco mobile: soprattutto all'inizio, può capitare di dimenticarsi di salvare, ritrovandosi a dover ripetere alcune sezioni di gioco.
Il centro ovviamente di tutto il gioco sono gli enigmi, che sono davvero tanti e piacevoli. Una volta risolti, sarà molto divertente anche riproporli ai propri amici, grazie a una funzione che permette di rigiocarli in qualsiasi momento. Rimane qualche perplessità su alcuni (una percentuale minima) che vengono posti in maniera poco chiara, ostacolandone la soluzione, oppure su altri che presentano una soluzione basata su giochi di parole o simili in lunga inglese. Considerando anche l'ambientazione non è un vero problema, ma potendo scegliere avrebbe giovato alla sospensione dell'incredulità utilizzare enigmi basati su grafiche, matematica e altri meccanismi "internazionali".
Un ultimo plauso va fatto alla longevità del gioco: raccogliere indizi e monete, risolvere gli enigmi primari e secondari e portare avanti tutti i casi non sarà un lavoro breve, né semplice. Serviranno diverse ore per completare il gioco e tante altre per portarlo al 100%, raccogliendo tutti i collezionabili e giocando ai vari minigiochi disponibili. Sicuramente molto di più di quanto ci aspettassimo.
Insomma, Layton's Mystery Journey: Katrielle e il complotto dei milionari è un gioco molto valido, che trova perfettamente spazio sul proprio dispositivo mobile, che sia un Nintendo 3DS o uno smartphone. È il perfetto compagno per divertirsi al volo mentre si aspetta il treno, ma al contempo è divertente da giocare a lungo sul proprio letto. Un ottimo prodotto, che ci sentiamo caldamente di consigliare anche a chi non si è mai avvicinato alla serie, magari proprio perché non ha a disposizione un 3DS.
Speriamo in bene… Il primo è stato, secondo me, un inaspettato capolavoro dell’animazione (rari in questi tempi, e rarissimi in casa Dreamworks). Ho un po’ timore che allungando il brodo lo svalutino come hanno fatto con Shrek…