Mancano ormai pochi giorni ad uno dei momenti più attesi dell'anno.
Superata la visione di Star Wars solo il giorno di Natale è in grado di far scattare un frenetico conto alla rovescia in tutte le persone che ci circondano, fra gioia e corsa ai regali.
Lo spirito natalizio invade le strade con luci e colori, la neve imbiancherà le strade, mentre le cucine saranno una festa di odori e sapori.
Tutto molto entusiasmante, se non fosse per la costante minaccia che incombe su molti sprovveduti avventurieri, non abbastanza accorti da completare per tempo la side quest dei regali natalizi.
Fin da piccoli siamo cresciuti con giocattoli che potevano essere smontati e ricomposti ideati con l'obiettivo di fornire la più completa libertà di scelta. Il primo pensiero correrà subito alle giornate passate con i mattoncini Lego, ma anche le semplici macchinine o i personaggi dei cartoni animati rispondevano perfettamente a questo compito. Cresciuti accantoneremo molte di queste passioni per passare a “giochi da grandi” come gdr, giochi da tavolo o videogames, lasciando in secondo piano l'aspetto prettamente tattile ed interattivo.
Il prossimo Natale potrete trasformarlo in un viaggio temporale in cui riportare in vita emozioni ormai dimenticate e perché no, magari anche facendo rinascere una passione sopita.
La sfida che vogliamo proporvi è quella di provare a regalare un modellino da costruire ad uno dei vostri amici o parenti.
Non importa se il prescelto non sarà portato per i lavori manuali o a quale serie si riferisca il kit scelto, l'importante è che sia contenuto in una bella scatola.
Partiamo proprio da questo punto perché, una volta scartato il regalo, la prima cosa che ci si troverà davanti sarà appunto l'immagine del modello completo e, come spesso accade, il disegno è esso stesso una piccola opera d'arte.
Il secondo passaggio sarà quello di convincerlo ad aprire la scatola, ma questo dipende molto dal tipo di destinatario prescelto. Ripensando ai diversi pranzi, o cene, natalizi vi balenerà subito in mente la figura dello zio/cugino/amico che, noncurante di ciò che lo circonda, si dedica esclusivamente alla costruzione dei giochi dei più piccoli. Ecco, con lui la strada è spianata, non dovrete fare altro che impacchettare il regalo ed il successo è assicurato.
La vera sfida sarà quella di far appassionare anche il più insospettabile, colui che è meno indicato ai lavori manuali. L'idea di regalare un modellino significa far divertire colui che lo riceverà, e anche molto, sopratutto se non ha mai aperto un kit di montaggio. Superata l'espressione di stupore ed interdizione, il passaggio successivo sarà quello di lavorare insieme per completare l'opera.
Il risultato finale potrà non corrispondere alle aspettative, o alla box art, ma la soddisfazione di realizzare qualcosa con le proprie mani sarà infinitamente maggiore rispetto a quella di ricevere un semplice dono già pronto all'uso.
Dal canto loro questi modelli forniscono una completa libertà di personalizzazione, favorendo il lato creativo di ognuno di noi. Il manuale di istruzioni vi guiderà per raggiungere un risultato accettabile e di sicuro impatto, lasciando però aperte le più diverse strade verso lavori ancora più incredibili, unici e completamente personali.
Mancano pochi giorni a Natale ma, se siete ancora in cerca degli ultimi regali, non scartate l'idea di un buon modellino per un vostro amico o parente.
Il costo può essere irrisorio come spropositato, ricordate che con questa scelta non comprerete solo un oggetto ma una vera e propria esperienza creativa.
Se siete a scarso di idee vi possiamo consigliare il Millenium Falcon di Lego, il sogno proibito di moltissimi nerd oppure la versione da edicola DeAgostini in arrivo il 28 Dicembre in scala 1:1 (ovviamente sul modellino della pellicola, altrimenti sarebbe un po' troppo grossa)