Barba, una caratteristica fisica che unisce tutti i popoli del mondo. Da secoli e secoli simbolo in molte civiltà di grande importanza sociale ancora oggi la barba è portata con orgoglio da molti uomini. Non poteva quindi mancare un giorno speciale in cui festeggiarla, che di fatto è il primo sabato di Settembre, cioè oggi! Il World Beard Day è festeggiato internazionalmente, si pensa che le origini di questa festa risalgano ai vichinghi in Danimarca intorno all’800 D.C. dove i fieri guerrieri dedicavano un giorno o anche più di uno all’anno alla glorificazione delle loro barbe, simbolo di estrema importanza e virilità per questo antico e fiero popolo. La redazione ha deciso di festeggiare questo sacro giorno omaggiando dieci barbe (e baffi) di personalità storiche, ecco a voi!
{Ernest Hemingway} Premio Pulitzer e Nobel per la letteratura, eroe di guerra rissoso e con una quasi insana mania per onore, gloria e eroismo. Un uomo nato glabro ma con già una barba dentro, ecco la sua peluria facciale in tutta la sua possanza.
{Re Giorgio V} George Frederick Ernest Albert sovrano del Regno Unito e appassionato di Francobolli ma in particolare: uomo dalla barba impeccabile, perfino sulla moneta "mezza sovrana" coniata appositamente per lui non si scompone. Ha cavalcato la prima Guerra Mondiale e l'immediato dopoguerra
{Ammiraglio Alfred Von Tirpitz} Tedesco anche nella cura della barba, notatela nella sua gloria biforcuta. Alfred ha vissuto a cavallo del 1900 rimanendo fino agli anni 30 nella marina militare Tedesca, ma non ci interessa poi così tanto la sua storia. Guardate che barba!
{Gengis Khan} Solo un uomo barbuto avrebbe potuto conquistare quasi tutto il globo, famoso peri suoi massacri e la sua furia, il guerriero mostra però anche un sesto estetico non da sottovalutare, barba lunga e sottile in pieno stile mongolo!
{Grigorij Efimovič Rasputin }Il Monaco pazzo, essere un depravato assassino non esclude il fatto che tu possa avere una barba di tutto rispetto. Dopo lo Zar il carisma da "villain" è rimasto tanto solido da farlo diventare un cattivo da fumetto, Hellboy ne sa qualcosa.
{Isaac Asimov}Niente Barba e niente baffi, ma guardate che basette! Forse lo scrittore di fantascienza più influente di tutti i tempi, autore delle tre leggi e punto saldo della cultura di molti Nerd, anche per questo entra di tutto diritto nella nostra classifica.
{Friedrich Nietzsche} La sua cinica filosofia traspare dai suoi monumentali baffi, anzi: super baffi. Deceduto nel 1900 influenza ancora le vite di molti con il suo stile di pensiero razionale e caustico, la sua peluria facciale è al di là del bene e del male.
{Charles Darwin} La sua Teoria dell'evoluzione ha riscritto la scienza come noi oggi la conosciamo, i creazionisti potranno anche urlargli contro senza motivo ma non potranno mai nulla contro la sua barba da uomo saggio.
{Leif Eriksson} Il vichingo islandese bad-ass che ha raggiunto le Americhe molto prima di Colombo, primo europeo a raggiungere Terranova. Guerriero esploratore e indossatore della più potente delle barbe, quella da vichingo. Immigrant Song dei Led Zeppelin è dedicata a lui.
{Leonida}Una delle barbe più eroiche di ogni tempo, il sovrano di Sparta, colui che ha guidato un esercito di 300 uomini contro un'orda di 300mila (e oltre) soldati persiani alle Termopili, può essere glabro un eroe del genere?