Si è appena svolta la presentazione annuale Wizards Presents, in cui l’azienda americana Wizards of the Coast ha svelato al pubblico le più ghiotte novità in arrivo nei prossimi mesi per i suoi due brand più famosi: Magic: the Gathering e Dungeons & Dragons…con qualche sguardo anche nel futuro più lontano. Abbiamo avuto modo di dare un’occhiata in anteprima al contenuto della presentazione in un lungo, dettagliato evento stampa, e sappiamo che ogni volta che la Wizards ci invita a una presentazione del genere qualcosa di grosso bolle in pentola. Questo Wizards Presents non ha fatto eccezione, quindi senza ulteriori indugi andiamo a vedere tutte le novità!
Magic: the Gathering, i set in uscita
Iniziamo con una bella carrellata dedicata al gioco di carte collezionabili più famoso del mondo, che si sta avvicinando inesorabilmente al suo trentesimo compleanno! Per festeggiare i 30 anni di Magic, la Wizards of the Coast ha in serbo un evento narrativo molto importante, di cui in realtà abbiamo già avuto avvisaglie da un anno a questa parte: Phyrexia sta tornando. I Phyrexiani sono i più antichi villain della storia di Magic, gli antagonisti del primo, vero protagonista del gioco, Urza. Il primo decennio di storia di Magic ha visto il suo culmine proprio nell’Invasione phyrexiana del piano al centro del multiverso, Dominaria, e infatti…ecco che a partire dal set di settembre 2022 la Wizards ci riporterà proprio lì, con Dominaria United. A seguire, a strettissimo giro, un set speciale chiamato The Brothers’ War racconterà della guerra fra i due fratelli Urza e Mishra, e sarà letteralmente un viaggio nel passato. La nuova invasione di Dominaria continuerà poi con Phyrexia: All Will Be One, per arrivare alla sua conclusione nella primavera dell’anno prossimo con March of the Machine, un evento che promette uno sconvolgimento totale dell’intero multiverso. Le conseguenze del quale saranno esplorate nel set March of the Machine: the Aftermath.
Si continuerà poi, con un cambio di tono decisamente repentino, con gli ultimi due set del 2023, che sono altri due ritorni a due piani che, in effetti, ci fa piacere esplorare di nuovo: Wilds of Eldraine ci riporterà al piano ispirato alle favole classiche e sarà dedicato a ciò che succede nelle terre selvagge, lontano dalla civiltà dei regni, e infine The Lost Caverns of Ixalan marcherà un gradito ritorno ad una delle ambientazioni più esotiche e assurde degli ultimi anni, fra pirati, aztechi, dinosauri e, a questo giro, esplorazioni di caverne e sotterranei in cerca di tesori nascosti! Speriamo solo che l’ambiente di draft sia un pochino più piacevole dell’iperaggressività del primo Ixalan…ma oh, son gusti!
Magic: the Gathering, Universes Beyond
Wizards Presents ci ha offerto anche uno sguardo alle più recenti, intriganti sperimentazioni del mondo di Universes Beyond, una sorta di etichetta sotto la quale sono riunite tutte le collaborazioni fra Magic: the Gathering e le IP esterne. Abbiamo visto i primi esperimenti con le “skin” di Godzilla nel set di Ikoria, per poi arrivare al criticatissimo Secret Lair di The Walking Dead, che per la prima volta ha introdotto carte meccanicamente uniche senza una propria controparte interna all’universo di Magic…e poi, seguendo il successo stratosferico di questi esperimenti, nonostante le molte critiche la Wizards ha abbracciato del tutto il concetto, arrivando a proporre carte a tema Stranger Things, Street Fighter, e persino Fortnite.
Per quanto riguarda le novità in uscita, sapevamo già della collezione di quattro mazzi Commander nati dalla collaborazione con la Games Workshop, ispirati all’universo di Warhammer 40000. Abbiamo avuto conferma che i quattro mazzi saranno dedicati alle forze dell’Imperium, alle armate del Chaos, alle dinastie dei Necron e ai simpatici Tiranidi. Un dettaglio non da poco che abbiamo potuto scoprire è che ogni mazzo conterrà il tradizionale Anello Solare…ma in una versione specifica, personalizzata: da un planetario con al centro la stella Sol per l’Imperium ad una scheggia dei C’tan per i Necron, siamo sicuri che queste versioni saranno molto apprezzate e ricercate dagli appassionati della tetra oscurità del lontano futuro.
Abbiamo anche potuto dare un’occhiata a qualche art dell’imminente set dedicato al Signore degli Anelli, in uscita nella seconda metà del 2023, in particolare un’enorme rappresentazione della battaglia dei Campi di Pelennor costituita da 18 “scene cards” che andranno collezionate e composte per ricreare l’intera illustrazione. Abbiamo anche ricevuto l’interessante conferma che questo set, che sarà ovviamente completamente draftabile, sarà anche legale nei formati da Modern in giù.
E infine, il vero annuncio, la vera novità: la nuova collaborazione di Magic: the Gathering per la serie di Universes Beyond sarà…Doctor Who! Dopo lunghi mesi di trattative, di studio, di iterazioni, la BBC e la Wizards si sono accordate per la creazione di carte di Magic dedicate ai Dottori…e sì, intendiamo tutti i dottori, compreso il quattordicesimo! Questo Universes Beyond prenderà una forma simile a quello di Warhammer 40K: ci saranno quattro mazzi Commander, oltre ad un Secret Lair dedicato e dei collector boosters.
Dungeons & Dragons, le novità 2023
Il Wizards Presents ha svelato tantissime novità del gioco di ruolo di maggior successo al mondo. Iniziamo con una veloce carrellata delle novità in uscita l’anno prossimo…sulle quali, in realtà, non ci sono molti dettagli, ma abbastanza per speculare.
Iniziamo con Keys from the Golden Vault, descritto come “D&D incontra Ocean’s Eleven”. Si tratta di una collezione di avventure brevi, probabilmente simile alla raccolta di Candlekeep dell’anno scorso, e saranno tutte a tema heist, cioè furti spettacolari.
Proseguiamo con Bigby Presents: Glory of the Giants, che è stato descritto come una sorta di seguito spirituale di Fizban’s Treasury of Dragons. Quest’ultimo è un bellissimo manuale di approfondimento sui draghi, molto di più di un semplice compendio del Manuale dei Mostri: offre dettagli sulla storia, sulla cultura e sulla società dei draghi, offre classi per i personaggi, oggetti magici, incantesimi. Glory of the Giants promette lo stesso trattamento, ma ovviamente dedicato ai giganti.
La prossima estate usciranno due manuali: The Book of Many Things, descritto come una compilation di contenuti tutti legati in qualche modo al Mazzo delle Meraviglie, leggendario artefatto fra i più famosi del gioco, e un manuale contenente una “Phandelver Campaign“, una campagna che sarà una sorta di seguito dell’apprezzata avventura introduttiva.
E infine…vi confessiamo di avere avuto un sussulto di pura gioia quando abbiamo visto questa parte dell’annuncio, rinunciando senza la minima esitazione alla nostra pretesa di fingerci giornalisti seri. Ciò che non osavamo concederci di sperare si avvererà all’autunno dell’anno prossimo perché la prossima ambientazione per Dungeons & Dragons sarà il grande ritorno di Planescape! Dopo Spelljammer, non pensavamo certo che la Wizards sarebbe andata a ripescare l’altra sua ambientazione bislacca e deliziosamente assurda, e invece presto ci troveremo ad esplorare Sigil e il resto del multiverso in piena libertà! Non importa che siate storditi o dei gran tagliacci, vedrete che vi troverete a vostro agio con tutti gli altri passapiani!
Dungeons & Dragons, tutto su Dragonlance
Un’uscita di cui vi avevamo già parlato è invece quella del modulo di avventura Dragonlance: Shadow of the Dark Queen, ambientato nel mondo di Krynn, che segna un altro grande ritorno, quello della leggendaria ambientazione di Dragonlance. Si tratta dell’ambientazione di D&D più specificamente dedicata alle battaglie, alle guerre su larga scala, e l’avventura in uscita alla fine di quest’anno rappresenta proprio questo: siamo all’inizio della Guerra delle Lance, l’avanguardia dell’esercito dei draghi rossi sta avanzando su Ansalon, diretta verso Solamnia. I giocatori saranno chiamati a difendere il regno dei cavalieri partecipando a grandi battaglie epiche e decidendo il destino del continente. In uscita assieme al manuale c’è anche la vera novità di questa release, che è Dragonlance: Warriors of Krynn, un gioco da tavolo del tutto indipendente, ma ambientato sempre ad Ansalon. In questo gioco i giocatori saranno eroici condottieri che dovranno svolgere missioni ed azioni mentre sullo sfondo gli eserciti di Solamnia e dei draghi rossi se le danno di santa ragione. Ma la cosa entusiasmante è che, sebbene siano due prodotti totalmente autonomi, è anche possibile giocarli in parallelo: in specifici punti dell’avventura di D&D, quando si arriverà ai momenti di battaglia, sarà possibile prendere il gioco, importare i propri personaggi dell’avventura all’interno del gioco, svolgere la battaglia, e poi vederne le conseguenze tornando a giocare a D&D. A seconda di quanto bene sarà implementata questa combinazione, potremmo trovarci di fronte a qualcosa di davvero entusiasmante!
Entrambi i prodotti sono in uscita imminente: il 6 dicembre saranno disponibili entrambi in versione fisica e digitale, anche in un bundle. Prenotando ora, sarà possibile accedere all’intera avventura in anticipo, dal 22 di novembre. E infine, a febbraio dell’anno prossimo è anche in uscita una Deluxe Edition che contiene il manuale dell’avventura, il gioco da tavolo e uno schermo del Dungeon Master in esclusiva.
La vera bomba di questo Wizards Presents: One D&D
Abbiamo lasciato l’annuncio più fragoroso per ultimo, esattamente come hanno scelto di fare, con non poca teatralità, al Wizards Presents: One D&D.
Di cosa stiamo parlando, esattamente? Non si tratta nello specifico di un prodotto, ma più della benvenuta conferma di un’idea che circolava da mesi fra gli appassionati. La Quinta Edizione di Dungeons & Dragons è l’edizione di maggior successo della storia, e di diverse lunghezze: ogni anno, da almeno tre o quattro a questa parte, la Wizards annuncia trionfante che ogni record di vendita è stato battuto, ogni anno il pool di giocatori di D&D aumenta, e così le campagne in streaming, il contenuto, la popolarità. Certo, c’è stata una rivoluzione culturale che ha contribuito a strappare il gioco di ruolo dalla nicchia di appassionati in cui è sempre stato relegato, ed ora categorie sempre più grandi di persone si sentono accolte e “giustificate” a prendere parte a questo hobby…ma, correttamente, la Wizards ha compreso che una larga parte del successo di D&D è dovuta al fatto che la Quinta Edizione ha fatto davvero centro. È senza dubbio la più accessibile, la più comprensibile, la più giocabile, e quella con cui è più facile lasciarsi catturare dalla narrazione di una storia condivisa; il materiale finora uscito è sempre stato di qualità stellare, e non sembra essere un trend destinato a cambiare in tempi brevi; inoltre, la tecnologia ha permesso l’introduzione di tutta una serie di risorse digitali molto convenienti, che rendono l’organizzazione di sessioni sia live che a distanza facili come non mai.
Quindi alla Wizards si sono guardati in faccia e hanno deciso che l’obiettivo per il futuro prevedibile non sarà quello di creare una nuova edizione del gioco. La Quinta Edizione non è più la più recente edizione di D&D, ma è il framework su cui basare il futuro del gioco. Insomma, è l’unico D&D che ci serve. D’ora in avanti, quindi, potremo aspettarci che la Wizards continuerà a costruire, ad aggiungere, a migliorare, ma non ci saranno più reset, non si ripartirà più da zero, non dovremo più aggiornare tutta la collezione dei nostri manuali, perché tutto il materiale di Quinta Edizione sarà retrocompatibile con tutto ciò che uscirà in futuro. Per sempre, stando a quanto hanno dichiarato. Questa è una notizia straordinaria, che ci rende felicissimi.
Feedback, revisioni e tool digitali
Naturalmente questo non vuol dire che non ci debba essere l’occasione di dare un’occhiata al materiale uscito fin qui, con l’obbiettivo di ritoccarlo qua e là. Come avevano già annunciato, assai più timidamente, qualche mese fa, per il 2024 è prevista la riedizione dei tre manuali base, Giocatore, Dungeon Master e Mostri, che cercheranno di integrare migliorie basate sui corposi feeback dei giocatori di tutto il mondo, per meglio rappresentare com’è D&D oggi. Un piccolo esempio che ci hanno fornito è quello dei 20 naturali e degli 1 naturali: ad oggi, sul Manuale del Giocatore non è scritto da nessuna parte che un 20 naturale sia un successo automatico, eccetto per i tiri per colpire. Ciononostante, tutti i giocatori di D&D si aspettano che quando fanno 20 con il dado qualcosa di sensazionale debba succedere…e quindi, nel nuovo Manuale del Giocatore questo sarà cristallizzato in una regola che renderà ufficiale ciò che è già all’atto pratico. Ci saranno poi nuove regole per costruirsi i propri background, scegliendo da una selezione di abilità, competenze, talenti e bonus alle caratteristiche, ci saranno nuove razze e nuove iterazioni delle razze preesistenti…e molto altro ancora.
Tutti i giocatori potranno contribuire, perché da qui al 2024 c’è ancora tantissimo tempo: da oggi sarà possibile scaricare e playtestare le varie novità che sono in corso di studio, per fornire alla Wizards il prezioso feedback di cui hanno bisogno
E non finisce qui: come dicevamo, l’aspetto digitale di D&D ha assunto un’importanza sempre più preminente. Recentemente la Wizards ha acquisito D&D Beyond, rendendolo a tutti gli effetti il toolset ufficiale per le risorse digitali di D&D. Beyond è molto utile, ma ben lontano dall’essere completo: se avete mai giocato ad una sessione online, sapete che vi servono tantissime app diverse! D&D Beyond per le schede, Roll20 o simili per le mappe (che dovete comunque personalizzare andando a caccia di miniature e sfondi), Discord per comunicare, Syrinscape per la musica…e così via. Parte del lancio di One D&D descritto nel Wizards Presents riguarda anche la creazione di un nuovo tool integrato in D&D Beyond che sarà in grado di gestire tutti questi aspetti. Basato sull’Unreal Engine addirittura, permetterà di creare dungeon, mappe, miniature, gestire effetti magici, tiri di dado, comunicazioni e quant’altro. Anche questa è una novità entusiasmante
Wizards Presents: il futuro è magico
Insomma, avrete capito che siamo particolarmente presi bene per questa tonnellata di novità presentate al Wizards Presents. Non abbiamo fatto nemmeno in tempo a parlarvi di Spelljams, un album musicale ispirato a Spelljammer, o alla riedizione dei romanzi di R.A. Salvatore per il trentacinquesimo compleanno di Drizzt Do’Urden, o dell’annuncio della grande festa a Las Vegas per il trentesimo compleanno di Magic: the Gathering…sta di fatto che il futuro è denso di grandi novità entusiasmanti e non vediamo l’ora di arrivarci. Cosa ne pensate? C’è qualche annuncio che vi ha fatto brillare gli occhi?