Negli ultimi anni Cartoon Network si è buttato in via sempre maggiore sui prodotti demenziali, nonsense, o, comunque sia, spiccatamente umoristici. Basti pensare al blasonatissimo Adventure Time, o al più recente Steven Universe.
Oggi invece vogliamo parlarvi di un cartone animato che ha da poco visto la luce e sta passando un po' in sordina: We Bare Bears.
Tratto da Three Bare Bears, webcomic di Daniel Chong che vi consigliamo di leggere, e diretto da Manny Hernandez, We Bare Bears ruota attorno alle vicende di tre fratelli alle prese con la vita di tutti i giorni: tra smartphone, hobby di vario genere, internet, la voglia di mettersi in gioco per ottenere successo; sono tre giovani come tanti, che vivono la vita giovane di tanti ragazzi. L'unico problema? Sono tre orsi. O meglio… un grizzly, un orso polare e un panda.
E non si tratta dei simpatici animaletti antropomorfi, in un mondo popolato da animaletti antropomorfi, cui la Disney ci ha abituato fin dalla più tenera età. Sono, letteralmente, tre orsi in un mondo di umani. Abitano in una caverna, ma possiedono tavoli, sedie, una connessione internet, tablet di ultima generazione, e il cartoon ci racconta quella che è la loro vita di tutti i giorni.
Dei moderni Orsi Yoghi, se così vogliamo vederla.
Ma questo non è dovuto solo al loro essere “animali”: i tre orsi, infatti, tendono ad assumere dei comportamenti goffi, weird… Abbiamo avuto tutti, nella nostra classe o nel nostro gruppo di amici, quello considerato all'unanimità “lo strano”. Ebbene, queste tre bestiole reincarnano perfettamente alcuni dei tipi umani che avete incontrato almeno una volta nella vostra vita – o, perché no, scoprirete di rassomigliarvi.
C'è Ice Bear, quello silenzioso, che parla in terza persona ma che dietro le apparenze tranquille nasconde una vena piuttosto violenta e la passione per le arti marziali. Grizzly, quello iperattivo, amichevole ma decisamente invadente, che si butta in mille progetti – fallimentari – per diventare ricco e famoso. E infine c'è Panda, il più timido e sensibile, letteralmente dipendente dal proprio smartphone e appassionato di manga.
La peculiarità del cartoon è proprio questa già citata immersione quasi totale in una buona fetta di cultura pop odierna. I tre orsi possiedono un computer, navigano abitualmente in rete, recensiscono i propri locali preferiti attraverso app a-la-Tripadvisor, e quant'altro. Vanno su Youtube per guardare video di animaletti pucciosi (gli youtubers del mondo animale, presumiamo…), decidono di imitarli per ottenere soldi e notorietà, ma falliscono miseramente.
Insomma, si tratta di situazioni quotidiane in cui possiamo facilmente rispecchiarci.
L'inserimento di questi elementi spiccatamente moderni, spesso criticato a priori nei prodotti di intrattenimento e che rispetto al webcomic originale risulta molto più marcato, a nostro parere in questo caso è una strategia vincente. Sia per gli spettatori più piccoli, che ritrovano nel cartoon tutta una serie di elementi che fanno parte del loro quotidiano, sia per gli spettatori adulti, che possono cogliere appieno il messaggio parodistico e scanzonato che vi è dietro.
Insomma, non ai livelli delle attuali stelle di Cartoon Network, ma sicuramente una serie godibile per quando si ha qualche minuto libero e ci si vuole svagare.
Consigliato!