Oggi 8 luglio, guardando il favoloso calendario di Orgoglio Nerd, ho visto che è il Videogames Day, il giorno perfetto per far uscire Thunder Hammer! Non si conoscono le origini precise di questa festa, leggende narrano che sia l’influenza del mondo di pixel e poligoni sul nostro ad averla creata; una congiunzione fra le nostre due dimensioni per ricordarci di festeggiare il sodalizio sempre più forte e profondo fra videogiocatori e videogiochi. Il motivo è poco importante alla fine, i festeggiamenti sono quello che conta. Dunque oggi avete giornata libera, e vi va bene che è anche sabato, prendete la vostra console preferita e dateci dentro, magari invitate qualche amico e divertitevi insieme facendo un torneo o un gioco in coop. Questo è il modo giusto di festeggiare il Videogames Day.
I videogiochi, in tutti questi anni, fin dalla loro nascita, sono sempre progrediti provando a imboccare nuove strade, a volte fallendo, a volte avendo successo, in una continua evoluzione. Basti vedere la recente tecnologia VR, per anni considerata fantascienza e ora una realtà che sta muovendo i suoi primi passi. Insomma, i modi di fruire i videogiochi sono molti e continuano ad aumentare. Oggi però sono io a chiedervi aiuto, infatti da un po’ di anni si è diffusa una tendenza che davvero non riesco a capire, e vi giuro che mi ci sono anche applicato, ma non ce l’ho fatta. Sto parlando di quel che in gergo viene definito “giocare un gioco su Youtube”. Gente che si guarda tutto un titolo giocato da qualcun altro dall’inizio alla fine. Chiariamo, a tutti noi è capitato di guardare dei gameplay di un titolo a cui siamo interessati per capire se ne possa valere l’acquisto oppure no, o di guardare pezzi di walkthrough per superare fasi piuttosto ostiche di un gioco, ma limitatamente a quelle specifiche parti. Capisco anche chi guarda gli streaming con gameplay vari, ad esempio per titoli online come Overwatch, così da imparare qualche trucchetto dai più bravi, o per altri giochi in uscita o già disponibili così da avere degli approfondimenti. Non riesco a capire invece chi si guarda un titolo a cui è interessato dall’inizio alla fine, osservando ogni mossa del giocatore, proprio come faceva Glados in Portal (sperando che non siate altrettanto sarcastici e logorroici). I punti che faccio fatica a capire sono questi tre:
- Se vuoi giocare ad un titolo perché spoilerarti tutto guardando un altro che ci gioca? Anche se un videogioco all’uscita costa troppo, prima o poi troverai un’offerta con il passare del tempo. Fosse anche di una console da te non posseduta, un giorno costerà molto meno, oppure in un futuro lontano uscirà una riedizione per la tua console, o ancora si potrà emulare. Personalmente preferisco aspettare anche degli anni, piuttosto che guardare un videogioco a cui sono interessato giocato da altri, anche perché dopo due minuti di visione mi viene voglia di giocarci personalmente e spengo.
- Esistono poi quelli che guardano un intero walkthrough, giocato da cima a fondo, soltanto perché è un titolo di moda in quel momento, ma che magari loro non avrebbero mai avuto interesse a giocare. Perché dunque utilizzare ore della propria vita a guardare un gioco che in realtà nemmeno interessa? Alcuni lo fanno per i commenti dello streamer di turno, ed è già una spiegazione che posso comprendere, ma che personalmente non mi ha mai entusiasmato. Raramente ho trovato interesse nel guardare altri giocare per ore; per quanto simpatici possano essere, alla lunga, in un gioco che magari dura anche decine di ore, la noia prevale, e soprattutto a me viene la voglia di prendere il pad in mano.
- Da quel che ho sentito, esiste una categoria di gente che non gioca mai in prima persona ma a cui piace guardare i videogiochi se giocati da altri, e qui veramente mi viene da esclamare “ma seriamente?!”. La cosa per me non ha senso. Sarò forse io di vedute ristrette, ma per me è come dire: non amo i libri, ma mi piace leggere la trama su Wikipedia.
Per me il videogioco deve essere interattivo, altrimenti perde il suo senso d’esistere. Questa mia incomprensione sarà forse un segno della vecchiaia che avanza, ma ai miei tempi ricordo che in sala giochi era una noia guardare gli altri giocare, e non vedevo l’ora che perdessero per prenderne il posto, con conseguenti sfide di sguardi, in stile western, con gli altri bambini in fila, tutti pronti ad accaparrarsi per primi la postazione. Stessa cosa sul divano di casa con gli amici, dove era una continua lotta per contendersi il controller quando non si poteva giocare insieme.
Il fulcro dell’esperienza di un videogioco è proprio la sua interattività, che ci porta a immedesimarci molto più che in un film o in un libro con i protagonisti, diventando di volta in volta parte del mondo in cui questi agiscono. Quando qualcuno mi dice che un gioco lo ha giocato su Youtube, a parte dovermi trattener dal tirar fuori il martello, rimango piuttosto basito. Immaginatevi che qualcuno vi venga a dire: “Non ho mai visto Star Wars, ma me lo sono fatto raccontare tutto da un amico, quindi è come se lo avessi visto”. Direi proprio che non funziona così.
Quindi ditemi amici, se tra di voi c’è qualcuno che ama guardare giochi interi su Youtube o Twitch, fatemi capire quali sono i vostri motivi, perché da solo davvero non riesco a comprenderli. Saluti e alla prossima.