Se dovessimo pensare a un editore di fumetti americano possiamo star tranquilli che la scelta cadrebbe su Marvel o DC. I due principali attori del mercato fumettistico dominano incontrastati le classifiche di vendita sia nelle fumetterie sia al botteghino, riuscendo a far conoscere i propri personaggi a milioni di persone.
Questi colossi non sono però gli unici editori attivi sulla piazza, dal momento che il mercato USA presenta moltissime realtà che nonostante le dimensioni decisamente minori sono in grado di ritagliarsi buone fette di mercato e, parlando di supereroi, Valiant Entertainment si sta distinguendo per proposte e progettualità.
Valiant Entertainment è un'azienda nata nel 1989 da un'idea di Jim Shooter che fin dalla sua nascita pubblica storie di supereroi. Il suo fondatore è stato redattore capo per Marvel, oltre che scrittore delle prime Secret Wars, e dopo aver abbandonato la Casa delle Idee decise che era giunto il momento di provare a dar vita ai propri progetti creando una nuova etichetta editoriale.
I primi anni di Valiant sono entusiasmanti, merito di un nutrito gruppo di personaggi che vengono fatti interagire fra loro in un universo narrativo coerente e coeso, portando i fumetti Valiant ad essere apprezzati da critica e lettori.
Nel 2012 avvenne un grande rilancio dell'universo narrativo Valiant, come sempre più spesso accade nel settore dei comics, sebbene questo reboot fu dovuto al desiderio di riportare in auge personaggi le cui storie non erano più state pubblicate da anni.
È il 2004 quando Acclaim Entertainment, all'epoca proprietaria del marchio Valiant, chiuse per bancarotta mettendo all'asta i diritti dei personaggi. Il recente reboot fu una grande scommessa che puntò su alti standard qualitativi dei racconti che fin da subito furono fruibili a qualsiasi lettore. Un vero starting point sia per i fan storici, sia per chi si affacciava per la prima volta ai fumetti della grande V.
Partendo da queste basi Valiant ha già in progetto un futuro su grande schermo grazie ad un accordo programmatico stipulato con Sony Pictures: a partire dal 2017 potremo recarci al cinema per vedere i primi due film sul super soldato Bloodshot, seguiti da altre due pellicole legate al mondo di Harbinger. Già in programma anche il primo crossover cinematografico del mondo Valiant, le Harbinger Wars.
Una grande operazione di marketing che, a differenza di Marvel e DC, ha a suo favore soli quattro anni di racconti alle spalle. Gli spettatori potranno incontrare per la prima volta gli eroi Valiant sul grande schermo, recandosi poi in fumetteria e approfondirne la conoscenza grazie ai volumi monografici, senza doversi districare fra anni di storie in continuity e terre alternative.
Questa caratteristica sarà valida ancor di più nel nostro Paese dato che, dopo l'iniziale pubblicazione negli anni '90 da parte di Play Press, il marchio Valiant passò in mano a Panini Comics. L'editore modenese provò diverse strade nella proposizione delle nuove serie senza però riuscire a ottenere i risultati sperati, trovandosi così costretto ad abbandonarne la pubblicazione durante l'estate dello scorso anno.
Da inizio 2016 l'intero universo Valiant è in mano a Star Comics, sempre più attiva nella proposizione di comics, la quale ha iniziato la distribuzione degli albi proprio dal punto in cui si erano precedentemente interrotti in economici volumi brossurati.
Sebbene ancora giovane Valiant sta riuscendo a proporre fumetti supereroistici differenti, e lo sta facendo grazie alle storie di alcuni fra i migliori sceneggiatori sulla piazza come Matt Kindt, Greg Pak, Jeff Lemire o Paolo Rivera. I loro racconti toccheranno i più svariati temi permettendo a un vasto pubblico di gettarsi nell'universo Valiant, consapevoli di trovarsi all'interno di una realtà ben strutturata, composta da un piccolo nucleo di storie principali corredate da sporadici crossover e mini serie.
Se non avete ancora letto nessuna delle storie Valiant Entertainment vi consigliamo di visitare il sito dell'editore, troverete sicuramente la serie che farà per voi.