Portare un uomo su Marte è il prossimo obiettivo dell’essere umano nell’esplorazione di ciò che è lontano da casa. Sono passati secoli dall’esplorazione delle terre oltre l’Oceano, che si trattasse delle Americhe o dell’Africa o ancora dell’Australia. Quando tutto è stato esplorato, si è iniziato a guardare sopra le nostre teste, e l’uomo è arrivato sulla Luna. Adesso tocca a Marte! Ma concretamente a che punto siamo?
Il progetto più recente: Impulse Space e Relativity Space
Le società spaziali private Impulse Space e Relativity Space hanno annunciato un’ambiziosa joint venture, con l’obiettivo di lanciare la prima missione commerciale su Marte. La previsione è il lancio di un carico utile già nel 2024.
Ma chi sono queste due aziende? Impulse Space è stata fondata da Tom Mueller, un ex di SpaceX, specializzato nel portare carichi nello spazio. Relativity Space invece produce veicoli spaziali utilizzando la stampa 3D dei metalli, l’intelligenza artificiale e la robotica autonoma. Il programma prevede che il Cruise Vehicle integrato, Entry Capsule e Mars Lander sviluppati da Impulse Space vengano lanciati verso Marte col veicolo di lancio Relativity Terran R.
“Questa è una pietra miliare importante sia per Impulse che per Relativity, così come per l’intera industria spaziale“, ha affermato Tom Mueller in un comunicato stampa. Il cofondatore e CEO di Relativity, Tim Ellis, ha aggiunto: “Questa è una sfida monumentale, ma quella raggiunta con successo amplierà le possibilità dell’esperienza umana nella nostra vita su due pianeti“.
Il lander su Marte dovrebbe sostenere la ricerca e lo sviluppo di futuri insediamenti sul Pianeta Rosso.
Altri progetti privati: Space X porterà un uomo su Marte, anzi 1 milione
Ma queste due aziende non sono le uniche aziende private a gareggiare per la corsa a Marte. In lizza c’è anche Space X del popolare Elon Musk. L’obiettivo del miliardario è davvero grande: portare 1 milione di coloni su Marte entro l’anno 2050.
Space X ha già raggiunto diversi obiettivi per quanto riguarda il volo provato verso lo spazio:
- Il suo Falcon 1 nel 2008 è stato il primo razzo privato a raggiungere l’orbita.
- Con la Dagon nel 2010 ha lanciato e recuperato una navicella spaziale privata e nel 2012 è stata la prima compagnia privata a raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale.
- Il Falcon 9 è stato il primo razzo a effettuare un atterraggio propulsivo nel 2015, mentre nel 2017 è stato il primo razzo ad essere riutilizzato.
- Con la missione Crew Dragon Demo-2 nel 2020 SpaceX è stata la prima compagnia privata a mandare astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Sul sito di Space X potete trovare i dettagli organizzativi della missione, dal titolo Mars & Beyond. Il sottotitolo è suggestivo: la strada per rendere l’umanità multiplanetaria.
E la NASA farà sbarcare l’Uomo su Marte?
In tutto questo, la NASA cosa sta facendo per conquistare Marte? Sul loro sito internet, l’agenzia ha un’intera sezione su Marte, sulle esplorazioni passate, presenti e sul futuro. Proprio sulla parte dedicata al futuro dell’esplorazione di Marte si parla di Artemis.
Si tratta di un programma con diversi step, di cui il primo è di far sbarcare “la prima donna e il prossimo uomo” sulla Luna entro il 2024. L’obiettivo è stabilire una presenza autosufficiente sul nostro satellite e gettare le basi per le società private per costruire un’economia legata al nostro satellite. A quel punto potremo più facilmente mandare l’uomo su Marte.
La NASA ha già in programma di mandare umani sul suolo del pianeta rosso. L’esplorazione robotica degli ultimi anni è finalizzata anche a raccogliere informazioni in tal senso. Grazie al rover Perseverance, atterrato su Marte a febbraio, la NASA raccoglierà informazioni sui venti, le radiazioni e l’ambiente polveroso. Questo permetterà di capire quali tecnologie serviranno agli esseri umani una volta sul suolo marziano. Tirando le somme, la NASA prevede di far atterrare degli uomini su Marte per il 2037.
Marte non si raggiunge in un giorno…
Come avrete intuito da questo breve articolo, prima che l’uomo arrivi su Marte servirà ancora un po’ di tempo. Certo, alcuni passi in questa direzione si stanno facendo e molte compagnie stanno preparando piani e progetti a tal fine. Immaginando che i piani fin qui pubblicati siano mantenuti, ci vorranno ancora un paio d’anni per un lancio di materiali verso Marte (Impulse Space e Relativity Space, 2024), 15 anni per uno sbarco su Marte (NASA, 2037), 28 anni per vedere una città popolata su Marte (Space X, 2050).
Ci vorrà ancora molto tempo per fare una vacanza su Marte, per adesso dovremo accontentarci di Lignano Sabbiadoro, Ostia, Fregene, Rimini, Riccione,… Insomma, anche quest’anno solo vacanze sulla Terra… Ma un domani, chissà!
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