Dal Gennaio 2020, l’etichetta editoriale Vertigo della DC comics chiuderà ufficialmente, e i suoi contenuti verranno riorganizzati all’interno di tre etichette ben specifiche, suddivise per differenti range d’età: DC Kids (dagli 8 ai 12 anni), DC (dai 13 anni in su) e DC Black Label (dai 17 anni in su). Assieme alla Vertigo sono state chiuse e riclassificate anche la DC Zoom e la DC Ink.
Vertigo, una nuova epoca che segna solo una differente classificazione
Non è una vera e propria cancellazione, bensì una riorganizzazione. Infatti i contenuti della Vertigo non spariranno, i titoli ancora in pubblicazione continueranno ad essere editi dalla DC Comics, semplicemente in altre categorie.
Dan DiDio, Co-editore della DC Comics infatti afferma che la scelta della riorganizzazione è dovuta più che altro a tutti quei titoli che nel tempo si sono guadagnati la possibilità di rientrare in testate più mainstream:
‘Questo tipo di materiale è ormai mainstream in tutti i generi, quindi abbiamo pensato che fosse il momento giusto per dare maggiore chiarezza al marchio DC e rafforzare il nostro impegno per la narrazione per tutti i nostri fan di ogni fascia d’età. Questo nuovo sistema sostituirà le valutazioni di età che attualmente utilizziamo sulle nostre produzioni. Stiamo ritornando a una presentazione singolare del brand DC che è stata presente per gran parte della nostra storia fino al 1993, quando abbiamo lanciato la Vertigo per offrire uno sbocco per il materiale di alta qualità’.
Anche il suo allegro compare Jim Lee tende a precisare che i cambiamenti dentro la DC Comics sono semplicemente a livello organizzativo:
‘Quello che abbiamo fatto qui è applicare una filosofia organizzativa in base alle fasi dell’età che rafforzi ciò che già stiamo facendo bene, sia che si orienti verso i lettori young adult e della scuola media o verso i nostri grandi record di successo con le linee pop-up guidate dagli autori. Continueremo anche a pubblicare progetti creator-owned, e li valuteremo e assegneremo alla giusta etichetta per aiutare i nostri fan a trovare i migliori fumetti che a loro interessano. Queste nuove etichette non solo porteranno maggiore coerenza e attenzione ai nostri personaggi, ma apriranno anche una serie di nuove opportunità per i talenti creativi che lavorano sulle nostre serie’.
Perciò nulla di grave alla DC Comics, anche se la Vertigo un po’ ci mancherà, in quanto dal 1993 si era accaparrata il ruolo di ambasciatrice di splendide storie come Sandman di Neil Gaiman, Preacher and Fables.