Ormai avete capito l’antifona, ma ci ripetiamo volentieri: ogni due settimane, il sabato (perchè si sa, il sabato si fa sessione), vi proponiamo una rassegna di cinque personaggi che secondo noi meglio rappresentano le varie classi del personaggio del Manuale del Giocatore di D&D (abbiamo preso come riferimento la 5 Edizione). Con un twist, perchè non ci piace fare le cose semplici: nessuno di questi personaggi può provenire da un’ambientazione che i giocatori di Dungeons & Dragons definirebbero classica, ovvero medievale fantasy. Ci sforziamo di pensare al di fuori della scatola (rossa)! L’abbiamo fatto con i barbari, i bardi e i chierici, ed ora tocca a…
Il Druido
Molto più di abbracciaalberi mutaforma, il druido di Dungeons & Dragons incarna la Natura, in tutti i suoi aspetti. Può essere il suo più strenuo difensore, una tremenda forza (della natura, haha) che resiste all’incombere della civiltà, oppure un pacifico insegnante, che promuove l’armonia e la convivenza fra tutti gli abitanti del suo mondo. Può avere una connessione profondamente spirituale con alberi e animali, oppure vivere come loro, in un’esistenza primordiale e selvaggia. Può essere una forza costruttrice o una forza distruttrice. Questo grande spettro di possibilità è quello che ci piace della classe del druido, fin troppo spesso ridotta alle sue caratteristiche più superficiali.
Nella nostra classifica abbiamo cercato di rappresentare un po’ tutti questi aspetti. Buona lettura!
John Dolittle – Il Dottor Dolittle
E’ con il faccione di Eddie Murphy che inizia la nostra classifica. Lo sappiamo, lo sappiamo, quello del 1998 è in realtà un remake, ma non giriamoci attorno, è questa la versione più nota del personaggio di cui parliamo. E chi è questo personaggio? Si tratta di un medico, un medico normale, che conduce una vita normale: è benestante, ha una bella famiglia, ha successo sul lavoro. Almeno fino a quando non si rende conto di essere in grado di…parlare con gli animali. Vi sentiamo già dire “ma non è che basta parlare con gli animali per essere dei druidi!”. Avete ragione! Infatti ciò che secondo noi rende John Dolittle un druido con tutti i crismi è quello che decide di fare con questo bizzarro dono: dedicarsi anima e corpo a curare, preservare, salvare i suoi nuovi pazienti, mettendo in secondo piano il suo personale angolino di civiltà umana. Quando una bella casetta e una famigliola borghese sono meno importanti della strenua difesa del mondo animale, beh…il nostro punto è stato fatto!
Newton Scamandro – Gli animali fantastici: dove trovarli
Ma è un mago! Certo, ragazzi, che è un mago. Ma pensateci: si tratta di un grande conoscitore delle creature magiche, che nel mondo di Harry Potter costituiscono a tutti gli effetti il mondo naturale: è uno dei precursori della magizoologia; ma anche nel suo caso, ciò che ce lo fa ascrivere a tutti gli effetti nella classe del druido è la sua filosofia rispetto ai suoi adorati animali fantastici. Non si tratta di un freddo, asettico, logico studioso che compila e cataloga, ma di un entusiasta conoscitore delle creature magiche nel loro habitat. Ne studia il comportamento, le abitudini, le caratteristiche, certo, ma ciò che lo muove non è il piacere intellettuale della conoscenza, piuttosto un vero e proprio amore, e la volontà di difendere la natura (nella sua versione potterverse) costi quello che costi. Lo conoscevamo dal bellissimo pseudobiblium della Rowling, ma ci fa piacere vedere il personaggio in azione negli ultimi spin-off: Eddie Redmayne ci ha assolutamente convinti che il suo Newt sia un druido. O perlomeno, un mago/druido multiclasse.
N – Pokémon Bianco e Nero
Le scelte coraggiose continuano, ma pensiamo sia facile convincervi. N (il cui vero nome è, manco farlo apposta, Natural Harmonia Gropius) è un orfano allevato dai pokémon, e vive i suoi primi anni completamente immerso nella natura, nei boschi, isolato dagli umani. Quando poi verrà trovato e, spoiler, circuito dai malvagi leader del Team Plasma, crescerà per diventare un idealista difensore dei pokémon dalle crudeltà degli umani. Più che difensore, potremmo assolutamente definirlo un vendicatore: è stato allevato venendo esposto soltanto ad esempi negativi del rapporto fra uomini e pokémon, e ora è convinto che l’unica soluzione sia quella di separare per sempre i due mondi, anche a costo di utilizzare metodi “violenti”, ovvero facendo egli stesso lottare i suoi amici come gli allenatori che disprezza. Questo paradosso viene affrontato in maniera elegante e sorprendentemente autocritica nel capitolo della saga Nintendo che si appoggia maggiormente al carisma del suo antagonista…che senz’altro è la versione pokémoniana del concetto di druido.
Poison Ivy – DC
L’allineamento dei druidi è tipicamente neutrale. Ma non necessariamente neutrale e nient’altro: ci sono i druidi neutrali buoni, che incarnano gli ideali di armonia e di condivisione fra la natura e la civiltà; ci sono i druidi caotici neutrali, affini agli aspetti più selvaggi e probabilmente distruttivi della natura; ci sono i druidi legali neutrali, strenui difensori del mondo naturale: ne impongono i confini con la civiltà e vigilano affinché tali confini vengano rispettati.
E poi ci sono i druidi neutrali malvagi. Ci dispiaceva non averne nemmeno uno in lista, e così ci siamo rivolti a qualcuno che ama la natura, certo…ben più degli altri esseri umani come lei. E che la preserva, certo…generalmente ai danni degli stupidi cittadini che pensano di avere domato Madre Natura. E che la usa, certo, con tutta la potenza, la violenza e il suo terribile potere. Poison Ivy è un’esperta di veleni, di tossine, il suo mondo è quello vegetale. Lei sì, che lo domina, riuscendo a creare, mutare ed ingigantire qualsiasi tipo di pianta per scagliarla contro i suoi nemici. Psicopatica? Certo. Pericolosa? Come no. Druida? Potete scommetterci.
Cassie – Animorphs
Animorphs è una storica, grandiosa serie di romanzi per young adults degli anni Novanta, ad opera di Katherine Applegate, ed è una delle nostre preferite. Nella serie un gruppo di ragazzi si trova a fronteggiare una segreta invasione da parte di un popolo alieno di disgustosi lumaconi capaci di controllare le persone. L’unica loro arma è il dono di una creatura morente, ovvero il potere della metamorfosi. I ragazzi sono in grado di assimilare il DNA di qualunque creatura tocchino, e trasformarsi in quella creatura. Per tutti gli oltre 50 romanzi Jake, Marco, Rachel, Tobias e Cassie invocheranno il potere degli animali della Terra per opporsi ai malvagi Yeerk. Ci faceva piacere citare questa serie per mettere in risalto uno dei poteri più caratterizzanti dei druidi di D&D, ovvero la forma selvatica, ma non ci basta: abbiamo scelto Cassie perché è l’unica che, oltre a sapersi trasformare in un animale, è anche una genuina amante della natura. I suoi genitori sono entrambi veterinari, e lei aiuta a gestire una clinica per animali selvatici. Durante la guerra con gli alieni è lei che fornisce al gruppo la conoscenza necessaria a scegliere l’animale giusto per la missione giusta, ma è anche la coscienza morale del gruppo, assicurandosi che i cinque ragazzini non perdano mai di vista lo scopo per cui combattono: salvare la Terra, tutta intera, animali compresi. Se gli altri usano la metamorfosi esclusivamente per combattere, e possono quindi essere dei guerrieri (o dei barbari, nel caso di Rachel!), non c’è dubbio che Cassie sia la druida del gruppo.