Ogni supereroe ha le proprie origini, traumatiche o gloriose, ma in egual misura tutti gli eroi hanno iniziato la propria carriera grazie ad un singolo evento in grado di cambiare completamente la loro vita. Di contro ogni supereroe ha un pubblico di riferimento a cui fornisce ispirazione e trasmette valori di vita e comportamento, diventando così un modello a cui ispirarsi.
Ci sono i supereroi classici, e poi c'è Timothy Top.
Nato da un'idea di Gud, all'anagrafe Daniele Bonomo, Timothy Top è un personaggio che tramite un linguaggio semplice ed efficace è in grado di raccontare, ad ogni tipo di lettore, temi quanto mai attuali.
Aprendo il volume Timothy Top – Libro Uno: Verde Cinghiale (edito da Tunué), verrete catapultati nella vita di un bambino di otto anni con una grande passione per i cartoni animati, il timore degli insegnanti e costretto a fare da spettatore ai continui litigi fra i genitori.
Dal canto suo ha però la forza di dire sempre ciò che gli passa per la testa, senza badare troppo al giudizio di compagni o adulti, e sarà questa forza a farlo opporre a chi, noncurante delle conseguenze, ha intenzione di cambiare drasticamente la città in cui vive.
Prendendo questo incipit ed omettendone i soggetti, ci troviamo davanti una storia più volte utilizzata nel mondo dei fumetti quando si vuol introdurre un nuovo eroe: si analizza passato e presente, ci viene mostrato il modo in cui il protagonista è intenzionato a battersi per i propri ideali, le sue motivazioni e il modo in cui è riuscito ad ottenere i propri poteri.
Una moderna favola in cui tutti gli elementi sono ben distinguibili come il protagonista, un antagonista, l'elemento magico, una morale ed un lieto fine.
Sono queste le caratteristiche, semplici ma efficaci, in grado di far diventare Timothy Top un personaggio universale che, sebbene pensato per un pubblico di giovanissimi lettori, sarà in grado di far riflettere anche gli adulti. Adulti che nella storia sono la parte debole della società, troppo impegnati a litigare, fagocitati dalla frenesia della vita contemporanea ed incapaci di affrontare i problemi perché ritenuti troppo grandi per loro.
Timothy si troverà costretto a trasformarsi nell'eroe desideroso di battersi per ciò che ritiene giusto e, attraverso il suo operato, smuovere la collettività.
L'aspetto grafico supporta magistralmente la narrazione, con ampie splash page che focalizzeranno l'attenzione sui principali avvenimenti, oltre ad un uso efficace dei colori tenui e delle inquadrature.
Gud farà molto uso di silenzi e pause per fornire un buon ritmo e pathos alla narrazione; questi elementi saranno supportati da una costruzione funzionale delle tavole ed in particolar modo dai fasci di luce che, tagliando le vignette, focalizzeranno l'attenzione del lettore su personaggi e luoghi di maggior rilievo.
La forza di Timothy Top risiede infine nei due grandi temi che vengono trattati, l'attenzione per l'ambiente e la forza delle proprie idee. Quest'ultimo ci mostra il bambino come un piccolo Nerd, nella nostra concezione del termine, desideroso di perseguire i propri ideali nel realizzare ciò che ritiene più giusto che, nel nostro caso, si concretizzerà nella difesa del piccolo parco cittadino.
Timothy Top si presenta al grande pubblico come primo tassello di una storia di ampio respiro, di cui è disponibile anche il secondo volume, Giallo Balena, che siamo sicuri sarà in grado di divertire i più piccoli e far riflettere gli adulti per via di tematiche e semplicità nella narrazione.
Timothy Top si appresta a trasformarsi nell'eroe che ogni bimbo sogna di diventare.