The Sandman è una di quelle opere seminali per la storia della nona arte. Celebrato come una delle serie a fumetti più importanti e migliori dello scorso secolo, ha raccolto negli anni migliaia e migliaia di appassionati. Un racconto ambizioso che finalmente approda in una versione live-action. E ora che la prima stagione di The Sandman è finalmente disponibile su Netflix, è tempo di parlarne.
The Sandman: di cosa parla la serie Netflix?
Lo show segue piuttosto fedelmente (con qualche libertà qua e là) la storia del fumetto. Il protagonista è Sogno, una delle entità immortali chiamate Eterni, che come suggerisce il nome domina sul regno dei sogni. Questi viene catturato dall’occultista Roderick Burgess, in un tentativo fallito di imprigionare la Morte, sorella del nostro protagonista.
Sogno si ritrova così in una gabbia per decenni, mentre i suoi strumenti di potere vengono trattenuti dallo stregone. Questa prigionia ha chiaramente un impatto sul mondo degli umani e sul regno dei sogni, che cade in rovina quasi completa. Quando finalmente riuscirà a liberarsi e vendicarsi sui suoi carcerieri, dovrà affrontare una complessa opera di ricostruzione. E il primo passo sarà recuperare i suoi averi…
L’inizio della serie Netflix su The Sandman è decisamente in punta di piedi. Al di là della questione della fedeltà al fumetto, resta una decisione sicuramente peculiare. Perché la strada che racconta, per quanto fantasy e ispirata nella sua mitologia, è piuttosto lineare. La struttura stessa degli episodi sembra uscita da un’altra epoca televisiva e in generale della serialità.
Questo non vale solamente per la scrittura, ma anche per la messa in scena stessa. Quello che vediamo a schermo è assolutamente nella media per un prodotto televisivo, paragonabile nella regia e nella scenografia a tanti altri prodotti Netflix. Non è insufficiente di per sé, ma decisamente sotto le aspettative per l’adattamento di una delle opere più celebrate di sempre nel suo genere.
Poi, tutto cambia.
OK, ora si ragiona…
Non entreremo nei dettagli per non fare spoiler chiaramente, ma arrivati a un certo punto dello show si percepisce un fortissimo cambio di passo. Quella che sembrava una storia fin troppo semplice prende una piega nuova, ma soprattutto prende una piega nuova il modo in cui si racconta. Gli eventi si presentano in maniera originale e coinvolgente e tutto il comparto tecnico fa un salto di livello, ad accompagnare questo nuovo ritmo.
Da qui diventa un vero e proprio piacere seguire The Sandman. Si percepisce a pieno lo spirito innovativo che ha reso il racconto un cult degli appassionati di fumetto. I personaggi, anche quelli che inizialmente sembravano monocorde e semplici, si stratificano e guadagnano sempre più fascino. Caratterizzazioni straordinarie, che ci spingono a voler sapere di più su ciascuno di loro. Per certi versi, un marchio di fabbrica per Neil Gaiman.
E come anticipato, questo nuovo spirito travolge completamente la serie. La regia, i set, gli effetti speciali si fanno più elaborati e sperimentali, rendendo il tutto un piacere per gli occhi, oltre che per la mente. In alcuni momenti, in tutta onestà, sarebbe stato meglio avere a disposizione una produzione ancora più ambiziosa, pronta a investire di più nella resa delle scene. Ma come punto di partenza per una seconda stagione più ricca (non solo in termini economici) può andare bene.
Anche perché a impreziosire il tutto ci sono ottime interpretazioni da parte di un cast particolarmente di livello. Tom Sturridge è un buon Sogno, a tratti ottimo, così come lo sono comprimari come Boyd Holbrook, Gwendoline Christie e Jenna Coleman. A spiccare su tutti poi troviamo uno straordinario David Thewlis e Kirby Howell-Baptiste nei panni di Morte. Straordinari davvero.
Date fiducia al The Sandman di Netflix
Nel complesso, questa prima stagione di The Sandman su Netflix ci ha convinto e pensiamo che possa fare lo stesso anche con i suoi spettatori. I novizi si troveranno a scoprire una storia ambiziosa e fittamente intrecciata (più di quanto si possa pensare inizialmente), mentre i lettori potranno ritrovare gran parte di quello che ha caratterizzato il fumetto, a patto di non impuntarsi su alcuni cambiamenti decisamente non sostanziali.
Il vero problema di questo show è che richiede uno sforzo di fiducia iniziale non indifferente. Il primo impatto non è terribile, ma neanche particolarmente emozionante o sorprendente e questo potrebbe scoraggiare gli spettatori più esigenti. Se siete fra questi, il nostro suggerimento è quello di non smettere di credere e proseguire nella visione. Le porte del Sogno si sono aperte e vi porteranno in un’avventura che vale la pena di vivere.
The Sandman è disponibile su Netflix a partire da oggi, 5 agosto.
- The Sandman Vol 1: Preludes Nocturnes 30Th Anniversary Edition
- Brand:DC Comics
- Product type:ABIS BOOK
- Gaiman, Neil (Autore)
Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd
📺Fallout è la migliore serie TV della storia di Prime Video: è il secondo titolo più visto di sempre
🧚I Due Fantagenitori tornano con un reboot (senza Timmy), ecco il trailer
🦹♂️Tutto quello che c’è da sapere sui camei dell’ultimo episodio di X-Men ’97
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!