Ormai è di dominio pubblico ma riteniamo che sia necessario ripeterlo di nuovo: l’episodio 3 di The Last of Us, la serie TV targata HBO e in onda in esclusiva su Sky e NOW, è l’episodio più bello dell’intero 2023. Sappiamo che l’anno è appena iniziato ma ciò che Neil Druckmann e Craig Mazin hanno regalato al pubblico è qualcosa di estremamente prezioso e raro. Per il nostro appuntamento settimanale, abbiamo quindi deciso di analizzare le differenze tra serie TV e gioco in questo particolare episodio che è riuscito a scaldare – ancora una volta – il cuore dei videogiocatori, del tutto ignari di ciò che sarebbe successo.
Vi ricordiamo che all’interno dell’articolo troverete spoiler relativi ai primi tre episodi della prima stagione di The Last of Us. Se quindi non li avete ancora visti, vi consigliamo di interrompere la lettura e di recuperare la serie. Poi tornate da noi, vi aspetteremo qui.
L’articolo contiene spoiler relativi ai primi tre episodi di The Last of Us. Se non avete ancora recuperato la serie, interrompete qui la lettura.
The Last of Us: le differenze tra serie TV e gioco nell’episodio 3
Il viaggio di Ellie e Joel continua in quello che è stato etichettato come l’episodio più bello del 2023. E noi siamo completamente d’accordo. Da videogiocatori credevamo di essere pronti per quello che questo episodio ci avrebbe offerto. In realtà non eravamo pronti proprio per niente.
Neil Druckmann e Craig Mazin hanno infatti deciso di tentare l’impossibile: superarsi, fare quel passo in più e stupire ancora una volta il pubblico, videogiocatori compresi. Quello che il duo ha regalato tra la notte di domenica e lunedì è l’episodio più toccante, commovente e speciale dell’intero panorama seriale.
Vi ricordiamo che se non avete ancora recuperato i primi tre episodi, siete ancora in tempo per fuggire da questo articolo, pieno di spoiler.
Ora iniziano davvero gli spoiler. Avete già visto i primi tre episodi, vero?
Il terzo episodio di The Last of Us di HBO è probabilmente il migliore della serie e, per i fan dei videogiochi, sicuramente il più intrigante. In effetti è l’episodio che ha apportato alcuni importanti cambiamenti tra Bill e Frank, di cui sappiamo molto poco all’interno del gioco.
Coloro che non hanno mai giocato ai titoli originali sono ovviamente curiosi di sapere cosa sia successo a Bill e Frank nella serie videoludica. Ciò che però non sanno – videogiocatori compresi – è che la storia presentata nello show è diversa rispetto alla sua controparte videoludica. La maggior parte dei videogiocatori, infatti, è rimasta scossa dal terzo episodio e ha iniziato a chiedersi cosa diavolo stesse succedendo. Una cosa però è certa: questo adattamento ha decisamente superato ogni aspettativa.
Facciamo però ordine e ripercorriamo insieme ciò che accade nel videogioco.
Il viaggio di Joel ed Ellie verso Bill si svolge più o meno nello stesso modo sia nel gioco che nella serie. I due hanno bisogno di risorse e di una guida e quindi si dirigono verso la casa di Bill. Tuttavia, come forse già sapete, nel gioco Bill è ancora vivo quando lo raggiungono.
Prima di raggiungere l’uomo, però, Joel ed Ellie devono superare una serie di trappole mortali che Bill ha disseminato nella città di Lincoln. Queste trappole sono una parte significativa dell’“esperienza Bill” nel gioco. Inevitabilmente, Joel ed Ellie avvertono un enorme branco di infetti mentre cercano di farsi strada attraverso queste trappole. Fortunatamente vengono poi salvati da Bill, che però si insospettisce subito della loro presenza.
Joel ed Ellie convincono Bill a calmarsi (relativamente), ma è chiaro che Bill ha raggiunto nuovi livelli di paranoia alimentati dal suo isolamento. Bill dice a Joel che lo aiuterà a trovare i pezzi per l’auto di cui lui ed Ellie hanno bisogno, ma che questo è l’ultimo favore che gli farà.
In tutto ciò, però, dove si inserisce Frank?
Bill e Frank
Durante il viaggio di Bill, Joel ed Ellie attraverso la città, Joel accenna al fatto che Tess lo ha convinto ad accompagnare Ellie, senza però rivelare che la partner è morta. Questa conversazione finisce per ispirare Bill a parlare di Frank, anche se il personaggio non dichiara esplicitamente la natura della relazione tra lui e Frank.
Bill si limita a dire che è pericoloso prendersi cura di qualcuno in questo mondo. In seguito confiderà a Joel che cercare di prendersi cura di Ellie lo farà uccidere.
Non molto tempo dopo, il trio si imbatte in un corpo appeso ad una corda. Bill conferma che si tratta proprio di Frank, rivelando che si è impiccato dopo essere stato infettato, anche se un biglietto d’addio nelle vicinanze rivela che Frank era furioso con Bill al momento della sua morte e che i due non si erano chiaramente riconciliati dopo il loro litigio.
Bill è turbato da questo incontro, anche se cerca chiaramente di mantenere il controllo.
Joel cerca di porgergli le sue condoglianze prima di andarsene con Ellie, ma Bill si limita a ribadire che non gli deve più alcun favore. A quel punto Joel ed Ellie lasciano l’uomo, ancora amareggiato e distrutto. Bill non comparirà più all’interno del franchise videoludico. Verrà solo menzionato alcune volte durante varie conversazioni in The Last of Us e The Last of Us Part 2.
Anche in questo caso, però, non si parla esplicitamente di lui e quindi non si sa se sia ancora vivo.
È importante tenere a mente il fatto che la storia di Bill nei videogiochi enfatizza di più la crescente relazione tra Joel ed Ellie rispetto alla versione offerta nello show. I due si avvicinano di più per la paranoia aggressiva di Bill e noi videogiocatori iniziamo a comprendere che, per Joel, Ellie non è un semplice pacco da consegnare.
Le differenze tra serie TV e videogioco
La storia di Bill nel gioco è una tragedia. Tuttavia, la versione offerta all’interno dello show ci mostra che non c’è mai fine al dolore. Coloro che hanno giocato al titolo hanno in qualche modo capito che tra Bill e Frank c’era qualcosa di profondo e che il Bill che si incontra ha il cuore spezzato.
Il gioco mette in chiaro che Bill è ora solo e sta facendo tutto il possibile per combattere il dolore della sua solitudine. La serie TV, però, ha deciso di riscrivere quella storia e di renderla più intima, umana, toccante e terribilmente dolorosa.
Lo show HBO ci riporta al 2003, all’inizio della pandemia. Qui conosciamo Bill, un survivalista autosufficiente e anche l’unico abitante di Lincoln, una città che ha fortificato e dotato di trappole esplosive per tenere lontani gli estranei, sia vivi che morti.
La sua vita procede con calma e tranquillità fino a quando non incontra Frank, un viaggiatore stanco che si imbatte nella città di Bill durante il suo viaggio; qui ne segue una relazione che dura moltissimi anni e che resiste all’apocalisse fino al 2023, quando Bill e Frank decidono di morire insieme piuttosto che vivere un altro giorno senza l’altro.
Quando Joel ed Ellie raggiungono il bunker di Lincoln, trovano una lettera che dichiara che la coppia è morta insieme nella loro camera da letto. “Una volta odiavo il mondo ed ero felice quando tutti morivano. Ma mi sbagliavo, perché c’era una persona che valeva la pena salvare”, recita in parte la lettera di Bill a Joel. “È quello che ho fatto. L’ho salvato. Poi l’ho protetto. È per questo che uomini come me e te sono qui. Abbiamo un lavoro da fare”.
La lettera – scritta prima che Tess morisse per salvare Joel ed Ellie da un gruppo di infetti – si conclude con Bill che lascia in eredità a Joel le sue armi e le sue attrezzature: “Usale per tenere Tess al sicuro”. Senza Tess, la missione di Joel è portare Ellie da Tommy, nel Wyoming, per poi trovare trovare i medici delle Luci che stanno lavorando ad una cura per la CBI.
Neil Druckmann parla dell’episodio 3 di The Last of Us
“Nel gioco, quella sezione [la parte in cui il videogiocatore incontra Bill] riguarda il fatto che, anche se puoi sopravvivere da solo, per cosa stai sopravvivendo? Cosa ti rimane?”. Questo è ciò che ha affermato Neil Druckmann nel podcast di The Last of Us della HBO.
Nel gioco, il loro destino è molto diverso: hanno un grosso litigio. Bill rimane fedele alle sue abitudini e Frank dice: “Non posso più vivere con te”. Tenta poi di fuggire ma finisce per morire. Questo episodio è l’esplorazione di “quest’uomo aveva un partner che voleva qualcosa di più che sopravvivere giorno per giorno. Devi vivere la tua vita”.
La versione dello show, scritta dal co-creatore e showrunner della serie Craig Mazin, era un modo per “prendere quei temi e affrontarli con una storia completamente diversa”, ha spiegato Druckmann. “Ora lo affrontiamo come una dolce storia romantica in cui questi personaggi possono lottare con l’idea di ‘a cosa serve questa vita? Siamo qui per un periodo di tempo limitato – come possiamo viverla al meglio?“.
Dopo che Mazin ha proposto a Druckmann di raccontare la storia d’amore di Bill e Frank, durata 16 anni, a sostegno del viaggio di Joel con Ellie, è diventato chiaro che la deviazione dal materiale di partenza ha reso la narrazione più ricca e l’esplorazione dei temi più ampi della serie ancora più profonda.
Questa nuova versione offerta nell’episodio 3 di The Last of Us è riuscita a lasciare senza parole anche i giocatori stessi, che hanno apprezzato incredibilmente l’episodio e il cambio di rotta.
“La cosa che mi innervosisce di più dei cambiamenti è la modifica del destino di un personaggio. E qui il destino di Bill è molto diverso da quello del gioco”, ha detto Druckmann. “Poi cerco di fare i conti e di soppesare la situazione: quanto ci guadagniamo? Per me, quando ci si discosta così tanto, c’è un certo costo da pagare. È stata una storia bellissima che esplora i temi dell’amore e la complessità che ne deriva, la felicità e il dolore”.
Druckmann ha concluso: “Anche se questo Bill muore, e il Bill del gioco sopravvive, quello dello show è un finale più felice, molto più felice, perché ha vissuto una vita piena. È una dimostrazione di cosa si rischia di perdere quando si ama qualcuno. Si può provare un’immensa perdita, è vero, ma ecco cosa si guadagna. Il contrasto di queste due cose in questo episodio credo che elevi davvero il viaggio di Joel ed Ellie e ciò che li attende nei prossimi episodi.”
Vi ricordiamo che The Last of Us è disponibile in esclusiva su Sky e on demand su NOW con un episodio a settimana, ogni lunedì.
- Grafica migliorata:The Last of Us è stato completamente adattato usando le ultime tecnologie PS5 di Naughty Dog, per migliorare ogni aspetto visivo. L'esperienza di gioco originale, pur rimasta fedele nella struttura, è stata arricchita con effetti di luce realistici, ambientazioni più dettagliate e scenari rivisita
- Caricamenti veloci:Oltre ai caricamenti iniziali quasi istantanei, il gioco può contare su caricamenti di passaggio impercettibili, grazie all'unità SSD di PS5. Riprendi la storia in qualsiasi momento caricando capitoli o scontri ancora più velocemente
- Feedback aptico:Il feedback aptico del controller wireless DualSense caratterizza diversamente ogni singola arma. Persino gli scenari rinascono a nuova vita, trasmettendo le sensazioni della pioggia che cade, dei passi sulla neve e molto altro ancora.
- Grilletti adattivi:Tutte le armi di The Last of Us, inclusi il revolver di Joel e l'arco di Ellie, prevedono ora una diversa resistenza dinamica dei grilletti adattativi del controller wireless DualSense, per immergerti ancora di più nel combattimento.
- Audio 3D:Progettato per sfruttare la tecnologia audio 3D Tempest della console PS5, il nuovo motore audio potenziato di Naughty Dog garantisce paesaggi sonori dettagliati, esplosioni dirompenti e un livello di immersività senza precedenti, usando auricolari stereo compatibili (analogici o USB) o gli altoparlanti