La Teoria del Caos, per le persone della mia generazione, fa tornare subito alla memoria il Professor Ian Malcolm, personaggio di Jurassic Park interpretato nel film da Jeff Goldblum.
Per citarlo, mentre parla con la Dottoressa Sattler: “Detto in due parole è l’Effetto Farfalla. Una farfalla batte le ali a Pechino, e a New York arriva la pioggia invece del sole.”.
Ma usciamo dalla finzione del libro ed entriamo nella realtà: un team di ricercatori ci stà provando davvero!
Qual’è l’obiettivo?
Un team di ricercatori guidato dal centro RIKEN in Giappone ha scoperto un modo sperimentale per controllare il tempo atmosferico utilizzando proprio l’Effetto Farfalla.
Leggiamo alcuni spezzoni del documento di ricerca del team:
Miriamo ad applicare "il controllo del caos" al tempo ... vorremmo controllare il tempo all'interno della sua variabilità naturale e aiutare le attività umane, ad esempio, spostando la posizione di una regione di pioggia estrema per evitare disastri senza causare danni -effetto sul clima globale.
Per condizioni meteorologiche estreme che si verificano in modo caotico sotto variazioni naturali, il controllo del caos suggerisce che appropriate perturbazioni infinitesimali dell'atmosfera naturale alterino l'orbita della dinamica atmosferica nella direzione desiderata.
Se le giuste perturbazioni infinitesime rientrano nelle nostre capacità ingegneristiche, potremmo applicare il controllo nel mondo reale.
Questo “controllo del caos” di cui parlano i ricercatori non è una cosa banale. Attualmente per arrivare a fare delle semplici previsioni meteorologiche si utilizzano l’intelligenza artificiale e i computer quantistici. E nonostante l’utilizzo della tecnologia è ancora un lavoro complesso da realizzare.
Secondo la National Oceanographic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti “Una previsione di sette giorni può prevedere con precisione il tempo circa l’80% delle volte e una previsione di cinque giorni può prevedere con precisione il tempo circa il 90% delle volte. Tuttavia, una previsione di 10 giorni, o più, è corretta solo circa la metà delle volte.”.
Come la Teoria del Caos e l’Effetto Farfalla possono aiutarci?
L’Effetto Farfalla è stato scoperto da Edward Norton Lorenz negli anni 60, ed è spiegato in maniera corretta da Malcolm nella battuta del film Jurassic Park.
Si tratta di un fenomeno per cui un disturbo infinitamente piccolo, come appunto il battito di una farfalla, può provocare una grossa conseguenza, come “un tornado in Texas”.
Ma secondo il team di ricercatori proprio questa sensibilità, che limita la prevedibilità, permette di progettare “un controllo efficace con una serie di interventi infinitesimali che portano a un futuro desiderato.”.
Come vogliono farlo?
I ricercatori hanno sviluppato complesse simulazioni, grazie alle quali hanno identificato specifiche finestre termiche durante le quali creando variazioni di temperatura si potrebbe influenzare il sistema meteorologico locale.
Invece di cambiare il clima, si vorrebbe far in modo che un numero sufficiente di farfalle sbatta le ali in una direzione diversa per far fare al tempo qualcosa di prevedibile.
Quali applicazioni? Spostare i sistemi di tornado, i tifoni o le tempeste pericolose lontano dalle aree popolate. O ancora mitigare la siccità e altri modelli meteorologici anormali prolungati.
E se la Teoria del Caos sfuggisse dal loro controllo?
Gli stessi ricercatori del team sono preoccupati per potenziali effetti involontari di questo controllo del tempo attraverso la teoria del caos.
Secondo la ricerca infatti non si può essre sereni che non ci saranno effetti collaterali, del resto si chiama Teoria del Caos per qualche motivo…
Ma per adesso si tratta solo di simulazioni, il team RIKEN non è uscito dai laboratori cercando nella pratica di cambiare il tempo. Finora si è trattato solo di simulazioni di supercomputer.