Sono quattro e sono qui per difendere la Terra, le tartarughe ninja sono tornate alla ribalta su Nickelodeon dopo un pesante restyling. Pochi giorni fa infatti c'è stata la premiere mondiale delle prime due puntate della nuovissima serie dedicata ai gusci più famosi di sempre, riscontrando non pochi consensi.
C'è da dire che si è sempre un po' dubbiosi di fronte ad una serie realizzata in CG, ma ormai Clone Wars ha abbattuto la cortina a colpi di blaster dimostrando che qualità e CG in un serial episodico sono possibili, perciò niente paura.
Lo stile grafico volutamente spigoloso ricorda molto il capolavoro televisivo di Lucas, e non è un male in fondo.
Il restyling ha colpito soprattutto il buon Maestro Splinter (l'umano ibrido ratto che insegna l'arte Ninja alle Tartarughe) molto più elegante e ieratico del ratto deforme della serie classica, che comunque apprezziamo per fattori nostalgici.
Anche le tartarughe hanno avuto la loro fetta di cambiamenti, finalmente le vediamo differenti l'una dall'altra, Donatello più magro e spilungone, Michelangelo tarchiato, Raffaello muscoloso e ben piazzato e Leonardo, beh, qualcuno doveva rimanere invariato, no?
Le vere differenze balzano agli occhi soprattutto attraverso i particolari, i gusci con diversi disegni, magari forme diverse (quello pieno di spaccature di Raffaello è un tocco di classe) anche il modo di portare le maschere caratterizza i quattro fratelli.
Altro particolare degno di nota è lo slang, gli idiomi giapponesi inseriti nel contesto non stonano affatto, come il riguardo dei fratelli per il loro maestro, il fatto che lo chiamano Sensei e la profusione di inchini sono ammirevoli.
Altra particolarità degna di nota è l'inserimento delle onomatopee fisiche nel contesto animato (un po' in stile Batman di Adam West) e delle espressioni tipiche del linguaggio manga quando l'occasione lo richiede.
Le prime due puntate, come è consuetudine, introducono lo spettatore alla vicenda classica che tutti conosciamo, la nascita delle tartarughe (l'idea che chiamino Mamma la provetta dalla quale sono nati è geniale), il loro primo pezzo di pizza, l'inizio della rivalità tra loro, Kraang e il Clan del Piede del perfido Shredder e perfino April fa la sua comparsa.
Questa “pilota” lascia soddisfatti. Finalmente Shredder non è più un incompetente circondato da idioti, ma ha il suo giusto carisma (un po' come era diventato negli ultimi cartoon), un incrocio tra Darth Vader e Wolverine.
Da ciò che abbiamo potuto dedurre dalla breve sigla (che rivisita il testo classico introducendo i personaggi) non avremo più l'onore di avere Rocksteady e Be-Bop in gara.
Il cinghiale e il rinoceronte sono stati soppiantati da quello che pare un Diavolo Tasmaniano e un qualche tipo di personaggio Pesciforme. Indagheremo.
Kraang in persona non ha fatto ancora la sua comparsa, abbiamo avuto l'onore di vedere solo qualche scazzottata fra i suoi tirapiedi e i protagonisti, la punta della montagna è ancora molto distante e sembra valer la pena scalarla tutta quanta.
Orgoglio Nerd seguirà da vicino la carriera di questo promettente giovane prodotto, sperando che non si corrompa come i suoi predecessori.
L'arrivo sulle reti italiane è fissato per il nove novembre!
Forse, più avanti, sarà degno di entrare nella nostra Top Ten.