A partire dal 28 febbraio arriverà Danny Boyle in Fondazione Prada, con un’iniziativa interamente dedicata a lui. Il grande regista inglese presenterà una sua personale selezione di pellicole, tra le più importanti per la propria formazione. Ad anticipare l’inizio di Soggettiva Danny Boyle ci sarà una chiacchierata con l’autore e Luigi Alberto Cippini, a cui seguirà la proiezione di L’uomo che fuggì dal futuro (noto in originale come THX 1138), lungometraggio d’esordio di George Lucas.
Soggettiva Danny Boyle debutta a Fondazione Prada
Questa iniziativa si evolverà poi con una serie di visioni dei film più importanti per i diversi autori coinvolti. Ognuno di loro è invitato a portare le pellicole che più ne hanno marcato la formazione personale e intellettuale. L’idea è quella di indagare la pratica cinematografica contemporanea con proiezioni speciali, per scoprire gli aspetti più nascosti delle personalità che vi prendono parte.
Il ciclo di proiezioni si aprirà come dicevamo il prossimo 28 febbraio e proseguirà ogni venerdì fino al 31 luglio. I titoli coinvolti saranno moltissimi, da classici della fantascienza come The Terminator, Alien e Blade Runner, a opere acclamatissime più recenti come Her ed Ex Machina. Non mancheranno capolavori del passato come Er Golem, wie er in die Welt kam di Pal Wfener, Metropolis di Fritz Lang e Tempi moderni di Charlie Chaplin.
Spazio anche al mondo dell’animazione con titoli come WALL-E e Big Hero 6. Ci saranno inoltre due opere del regista Alan Clarke prodotti per BBC Studios proprio da Boyle. Si tratta di Elephant e Psy – Warriors, che saranno presentati domenica 23 febbraio nella sezione Origine.
Danny Boyle è l’ultimo dei grandi artisti a cui Fondazione Prada ha dedicato una soggettiva negli ultimi anni. Fra questi troviamo altre note personalità della settima arte come Nicolas Winding Refn e Pedro Almodóvar, ma anche figure di altri mondi come Theaster Gates, John Baldessari, Luc Tuymans e Damien Hirst.
Per maggiori informazioni su orari, costi e prenotazioni, vi rimandiamo al sito ufficiale di Fondazione Prada.