Sky Inclusion Days con Figli ≠ Genitori, l’inclusività al centro

Un appuntamento per celebrare la ricchezza della diversità e l’importanza dell’inclusione. Per dare spazio alle voci di tutti e riconoscere il valore dell’unicità di ciascuno. Per accogliere le differenze e costruire un mosaico di storie. Questo è lo spirito che guida “Sky Inclusion Days con Figli ≠ Genitori”, il primo grande evento di Sky dedicato all’inclusione. Realizzato in partnership con l’associazione non profit Lidia Dice…, che si svolgerà a Milano il 14 e 15 maggio presso Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.

Sky Inclusion Days con Figli ≠ Genitori, evento per l’inclusività

Due giorni di narrazioni, spettacoli, laboratori, incontri e dialoghi con ospiti provenienti dal mondo della cultura, dell’arte, della scienza, dell’intrattenimento e dello sport. Si tratta di un’opportunità per pensare al tema del rapporto con la diversità in tutte le sue sfaccettature. Dalla parità di genere ai diritti delle persone LGBTQ+, dalla disabilità alla body positivity, dall’origine etnica all’inclusione digitale e a quella del linguaggio. Con una particolare attenzione allo scambio tra generazioni e al rapporto tra genitori e figli.

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Sarah Varetto, Executive Vice President Communications, Inclusion and Bigger Picture di Sky Italia, dichiara: “Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi” mi piace ricordare la celebre frase del giurista statunitense Charles Evans Hughes perché esprime appieno i valori del rispetto e dell’inclusione.

“Principi che Sky è impegnata a promuovere, non soltanto attraverso i propri contenuti e facendo sentire la propria voce, ma anche con progetti dedicati alle nostre persone, per sviluppare un ambiente di lavoro pienamente inclusivo che generi più valore, stimoli la cultura dell’innovazione e aiuti ciascuno ad esprimere al meglio la propria creatività. Diversità e inclusione non significano ignorare le differenze e accomunare tutti in un unico modo di pensare ma celebrare l’individualità di ognuno fino a creare un mosaico di esperienze“.

Insieme per l’inclusività

Sky prosegue nel suo impegno di usare la propria voce per sensibilizzare le persone su queste tematiche. Nella convinzione che vivere in un contesto in cui ognuno possa essere sé stesso ed esprimere le proprie capacità, possa avere un impatto positivo nella vita di tutti. Da queste premesse nasce l’idea di sostenere Lidia Dice… e il progetto Figli ≠ Genitori per realizzare insieme questa significativa nuova iniziativa.

Lidia Dice… ha lanciato il progetto Figli ≠ Genitori nel 2020 con una docuserie per Instagram. Lidia Carew, Founder Lidia Dice… performer e imprenditrice sociale dichiara: “Il nostro obiettivo è costruire un racconto della realtà utilizzando un linguaggio appropriato, affinché tutti possano sentirsi adeguatamente rappresentati. Grazie al team dell’associazione, al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci e alla collaborazione con Sky, Figli ≠ Genitori diventa qualcosa di più di un archivio di storie: diventa SKY INCLUSION DAYS con FIGLI ≠ GENITORI una finestra sul mondo. Un mondo che è già così complesso, sfaccettato, colorato, naturalmente… diverso.” 

Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci ha avviato un processo di approfondimento e di aggiornamento interno sui temi DEIA (Diversità, Equità, Accessibilità ed Inclusione). Per adeguarsi alla trasformazione verso l’impegno sociale e investire nell’inclusività. Per questo l’evento si terrà nel museo meneghino.

L’evento arriverà anche sui canali Sky e su Sky TG24, potete tuttavia iscrivervi per partecipare di persona qui.

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