She-Hulk, chi è il personaggio visto nel finale?

La nuova serie Marvel dedicata a She–Hulk arriva su Disney+, con Tatiana Maslany pronta a farci l’occhiolino guardando nell’obiettivo della telecamera nei panni di Jennifer Walters. Ma per l’avvocatessa verde della Marvel iniziano già le sorprese: proprio alla fine del primo episodio appare un personaggio in maniera quanto meno inaspettata. I fan dei fumetti l’avranno però conosciuta come una vecchia conoscenza di She-Hulk. Ma chi è esattamente e quale relazione hanno nei fumetti Marvel?

Chi è il personaggio comparso nel finale di She-Hulk?

La She-Hulk di Tatiana Maslany, come quella dei fumetti, è una donna forte in tutti i sensi: avvocatessa sicura di sé e supereroina capace di muovere montagne. Quindi le serve una villain all’altezza e i fan dei fumetti sanno che una delle avversarie storiche di She-Hulk è la fortissima Titania, interpretata nella serie da Jameela Jamil.

La versione MCU del personaggio sembra molto diversa da quella vista nei fumetti, come spesso accade per gli adattamenti cinematografici Marvel. Ma siamo pronti a scommettere che l’essenza del personaggio potrebbe restare la stessa. E porla come la perfetta villain per la stagione (anche se al momento è troppo presto per dire che ruolo potrà avere nella serie in streaming).

Chi brama i superpoteri e chi ne farebbe a meno

In questa prima puntata, sembra chiaro che Jennifer Walters nella serie farebbe volentieri a meno dei propri superpoteri. La sua forza la esprime già in tribunale. Tanto che potendo vorrebbe tenere la gigantessa verde nascosta, restando solo Jennifer e mai She-Hulk.

Nei fumetti invece Titania ha una prospettiva diametralmente opposta, fin dalla creazione nel 1984 in Secret Wars #1 con testi di Jim Shooter e disegni di Mike Zeck. Il suo vero nome è Mary MacPherran (ispirato a un’assistente di produzione Marvel Comics), che nacque prematura a Denver, in Colorado. Da sempre ha un fisico minuto, tanto che i suoi compagni di scuola la chiamano “Skeeter“, uno slang per “zanzara”. In quegli anni, l’unica sua amica era Marsha Rosemberg.

Mary vive male la propria corporatura minuta e le ristrettezze economiche della sua famiglia. Specie in un mondo in cui ci sono eroi potenti come Thor e Iron Man. Sogna di vincere la lotteria, sogna di acquisire superpoteri. Vuole essere più di quello che è.

Per questo motivo, quando l’amica Marsha nota che ha lo stesso colore e taglio di capelli di Spider–Woman, mente dicendo di essere la supereroina. Ma la sua rete di bugie crolla quando la vera Donna Ragno salva la sua città dall’attacco di Beyonder.

Umiliata, finisce per ascoltare il subdolo Doctor Doom, che le promette poteri enormi se diventerà una villain fedele a lui. E usando l’energia di una tempesta aliena, trasforma lei in Titania e Marsha in Volcana.

L’insicurezza di Titania nei fumetti e la rivalità con She-Hulk

Diventata un titano di potenza, grande e forte come i migliori eroi, Titania nei fumetti sviluppa una specie di complesso divino. Una specie di reazione esagerata al senso di inferiorità che porta con sé da tutta una vita. Sconfiggere alcuni supereroi (alcuni degli X-Men) nella sua prima missione gonfia ancora di più questo nuova ego. Tuttavia Spider-Man, più piccolo di corporatura ma intelligente in combattimento, riesce a sconfiggerla. E lei svilupperà una paura nei confronti dell’Uomo Ragno che dimostra come il suo senso di inferiorità dell’infanzia sia tutt’altro che risolto.

E quando incontra She–Hulk, che ha la sua stazza imponente ed è forte e sicura di sé, la vede come rivale ideale. Continua quindi ad affrontarla senza esitazione, si allena in maniera morbosa per riuscire a superare Jennifer Walters in combattimento.

Arriva persino a sfruttare una Gemma dell’Infinito per aumentare la propria potenza a livelli inauditi. Ma in un modo o nell’altro, Jennifer Walters finisce sempre per sconfiggerla.

Titania continua a combattere She-Hulk, ma sempre di meno come villain

Negli anni Titania ha combattuto al fianco di diversi villain, unendosi ai Terribili Quattro e ai Signori del Male del Barone Zemo. Ma la sua partnership più duratura l’ha avuta con Carl Creel, l’Uomo Assorbente. Un villain che finirà per sposare.

Nei fumetti Marvel ha più volte utilizzato questa sua relazione per umanizzare Titania. Per esempio in una run utilizzano i loro superpoteri per rapinare banche al fine di pagare per il trattamento contro il cancro di Mary, che non ha l’assicurazione sanitaria. Ma il suo rapporto con Carl Creel mette anche in luce il femminismo del personaggio, che tira un pugno al marito quando prende in giro Jane Foster per essere una supereroina donna.

E nel tempo arriva anche ad avere un rapporto migliore con She-Hulk: Titania infatti la sfida solo per ‘sport’ nell’ultima run di Rainbow Rowell e Roge Antonio del 2022.

Perché in fondo Titania e She-Hulk condividono molto, pur essendo tanto diverse. Sotto i modi bruschi, dietro le crisi di sicurezza si nasconde una donna forte che però fatica a trovare il suo posto nel mondo. E che come She-Hulk, deve confrontarsi con il giudizio costante della società, che spesso non vede di buon occhio una donna con i superpoteri.

Non sappiamo dove la serie She-Hulk su Disney+ spingerà il personaggio di Titania. Forse vedremo ancora combattere Tatiana Maslany e Jameela Jamil, forse potremo scoprire cosa nasconde dietro la sua maschera di sicurezza. Voi cosa ne pensate? E cosa ne dite della prima puntata delle serie? Fatecelo sapere nei commenti e su Facebook.