Sean Bean ricorda la morte di Ned Stark dieci anni dopo

Un grande evento di cultura pop è all’orizzonte: quest’anno segna un decennio da quando Game of Thrones della HBO è stato presentato per la prima volta nell’aprile 2011. La serie fantasy rivoluzionaria è diventata una pietra miliare della programmazione della HBO durante le sue otto stagioni ed è probabilmente uno degli ultimi pezzi di cultura pop onnipresente nella memoria recente. L’ex allievo di Game of Thrones Sean Bean ha recentemente offerto nuove intuizioni su una scena chiave per il suo personaggio, Ned Stark, durante una chiacchierata con Entertainment Weekly.

Le parole di Sean Bean

La scena in questione è quella dell’esecuzione di Ned in uno degli episodi finali della prima stagione, “Baelor”. La discussione intorno alla scena è nata mentre Sean Bean stava promuovendo il suo nuovo film d’animazione, Wolfwalkers. In merito, l’attore ha dichiarato: “Era orrore e incredulità – che Joffrey avesse cambiato idea [sull’esilio di Ned] – e poi rassegnazione e [rendendosi conto che stava] vedendo sua figlia per l’ultima volta, Arya”. Quindi: “Stavo cercando di pensare a tutte e quattro [le cose]. Non era solo, “Oh Dio, mi stanno mozzando la testa.” Quel mix di sentimenti è ciò che lo ha reso quello che era, suppongo”.

Sean Bean ha anche svelato com’è stato girare quella scena. Da quello che l’attore ricorda delle riprese, sembrano molto intense e molto estenuanti. Come ha detto a Entertainment Weekly: “Ci è voluto circa un giorno intero per filmarlo e quindi devi concentrarti solo sul fatto che stai per incontrare la tua morte senza scherzi”. La tensione era alta: “Ero molto caldo in quel momento, quindi probabilmente questo ha aiutato. E le reazioni di tutti gli altri sono state fantastiche – Cersei ei bambini”. Infine: “È stato molto commovente con molto pathos in quella scena”.

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