GiochiNews

Milano diventa una escape room “tech” con Sato Code

Andare oltre alle parete della stanza

Sato Code arriva a Milano: il gioco innovativo unisce le caratteristiche delle escape rooms con quelle di una caccia al tesoro a cielo aperto. Un gioco avvincente e senza limiti, che coinvolge i giocatori in sfide di vario tipo per le strade della città. Gli indizi sono nascosti in luoghi insoliti o familiari, ma contengono solo una parte del codice da decifrare. L’altra parte è fornita dall’applicazione Sato Code, che crea un’interazione tra reale e virtuale.

Sato Code, arriva a Milano la “escape room” per tutta la città

Per avanzare nel gioco, bisogna trovare gli indizi e risolvere i codici, che sbloccano le tappe successive. Gli indizi possono essere di diversa natura: un codice morse in un murales, una copertina di un vinile in un negozio di musica, una traccia su un social network che porta a una password per un sito web.

milano sato code-min

Il gioco cambia il modo di vedere la realtà quotidiana e crea connessioni con lo scenario urbano, che rivela segreti e misteri e apre le porte a una dimensione diversa. Inoltre, Sato Code è un gioco di squadra, pensato per il multiplayer. Ogni giocatore riceve informazioni diverse e complementari sul proprio telefono, che devono essere condivise per proseguire nell’avventura. Le squadre sono composte da 2 a 4 giocatori. Ma un gruppo più numeroso può creare più squadre e competere tra loro.

Francesca Aliotta, co-fondatrice di Sato Code spiega: “In 3 anni di sviluppo prodotto, il know-how acquisito ci ha portato a raggiungere un livello insuperabile”. Gli enigmi fanno spremere le meningi, ma non sono impossibili. E tutto concorre a divertirsi in maniera intelligente ma anche adrenalinica.

Inoltre, il team ha sviluppato l’applicazione Sato Code totalmente in-house, assicurando che funzioni al meglio. Anche per le vie di Milano.

sato code milano-min

“Abbiamo un indice di gradimento del 99%, che non è da poco – soprattutto visto che stiamo introducendo un prodotto totalmente nuovo, che vogliamo far conoscere a tutti”.

Il gioco ha già fatto divertire gli utenti a Lecco, un gioco particolarmente adatto alle scuole in gita. Invece quella di Bergamo fa conoscere la figura del Colleoni, mentre a Padova porta a scoprire le opere dell’artista Kenny Random.

A MIlano, il programma è molto tech: enterete nel “darkweb” alla ricerca dell’hacker con pseudonimo FR13ND. Potrete giocare dal 5 maggio 2023, 24 ore su 24 e tutto l’anno, al prezzo di 6 euro a persona: trovate i biglietti sul sito ufficiale. E il team ci spiega di essere già al lavoro su una nuova sfida in City Life. Pronti all’avventura?

Hasbro Gaming - Cluedo, Gioco in Scatola, 8 anni to 99 anni
  • Il classico gioco di crimine e mistero! - Sei sospetti, un numero incalcolabile di combinazioni, ma una sola risposta
  • Risolvi il mistero della casa! - Spostati da una stanza all'altra e scopri chi è stato
  • Gioca la tua carta, detective! - Indaga, organizza trabocchetti, accusa e vinci
  • Altre nuove regole per la versione aggiornata del gioco da tavolo CLUEDO! - La nuova versione per due giocatori ne aumenta i risvolti intriganti
  • Gioco più rapido con nuovi spazi Bonus! - La gara è concentrata sulla scoperta dell'assassino

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

📺Fallout è la migliore serie TV della storia di Prime Video: è il secondo titolo più visto di sempre
🧚I Due Fantagenitori tornano con un reboot (senza Timmy), ecco il trailer
🦹‍♂️Tutto quello che c’è da sapere sui camei dell’ultimo episodio di X-Men ’97
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio