L’attore di Mr.Bean Rowan Atkinson ne ha abbastanza di interpretare il personaggio sciocco e iconico. L’attore ha parlato del suo ruolo durante un’intervista con Radio Times, dove ha anche accennato alla “cultura dell’annullamento”, che sembra anche essere un fattore di esaurimento dell’attore per la pressione. In effetti, Atkinson ha ammesso di non divertirsi più a interpretare il personaggio ed è pronto a lasciarsi alle spalle questa parte della sua carriera.
Le parole di Rowan Atkinson
“Non mi piace molto interpretarlo. Il peso della responsabilità non è piacevole”, ha detto Rowan Atkinson riguardo Mr.Bean. “Lo trovo stressante ed estenuante, e non vedo l’ora che finisca”. Atkinson ha iniziato nel ruolo di Mr. Bean nel 1990, con una serie che durò fino al 1995. Il personaggio avrebbe avuto un paio di film e una serie animata in arrivo. Per Atkinson, le serie animate e i film sono un po’ più facili dei titoli live-action. “Avendo realizzato una serie TV animata, ora siamo ai piedi dello sviluppo di un film d’animazione per Mr. Bean”, ha detto Atkinson. “Per me è più facile interpretare il personaggio vocalmente che visivamente”.
Rowan Atkinson ha anche parlato delle sue opinioni sugli utenti dei social media che creano quella che viene definita “cultura dell’annullamento”, che essenzialmente genera un boicottaggio di individui i cui punti di vista sono estremamente contrari agli altri. “Il problema che abbiamo online è che un algoritmo decide cosa vogliamo vedere, il che finisce per creare una visione semplicistica e binaria della società”. L’attore ha poi aggiunto: “Diventa un caso o sei con noi o contro di noi. E se sei contro di noi, meriti di essere ‘cancellato'”. L’analisi continua: “È importante che siamo esposti a un ampio spettro di opinioni, ma quello che abbiamo ora è l’equivalente digitale della mafia medievale in strada in cerca di qualcuno da bruciare”. Per poi concludere: “Quindi è spaventoso per chiunque sia vittima di quella folla e mi riempie di paura per il futuro”.
- Rowan Atkinson, Ben Elton, Richard Curtis (Attori)
- John Howard Davies (Direttore)