Oggi parliamo di Shockdom, è il suo compleanno, certo che parliamo di Shockdom! Che cosa sia Shockdom è ben risaputo da tutti gli appassionati di webcomic italiani, sia coloro che si appassionano a leggerli, sia coloro che si appassionano a scriverli.
Per tutti gli altri è il caso di tracciare alcune coordinate: Shockdom è una casa editrice che pubblica fumetti italiani sul web fin dal lontano anno domini 2000, dando spazio e visibilità a tutti coloro che vogliono cimentarsi in questa impresa, sia che si tratti di veterani disegnatori esperti sia che si tratti di pastrocchiatori improvvisati. L'enorme vantaggio per chi vuole esordire con una propria opera a fumetti è cristallino: si viene inseriti in una vasta rete di contatti, di scambi di link: si entra a far parte di un circuito di scrittori e lettori con le antenne sempre rizzate in attesa di succose novità. State pur certi insomma, che se il vostro fumetto è di qualità prima o poi verrà notato e valorizzato. Il tutto, non c'è neanche da dirlo ma lo diciamo lo stesso, è ovviamente gratis (un applauso per la parola gratis).
Shockdom non si limita però ad agire in internet: è una casa editrice vera e propria, che consente ai migliori autori della propria scuderia di compiere il balzo di qualità e iniziare a pubblicare in formato cartaceo. Ormai sono decine i creatori di webcomic che grazie a Shockdom hanno potuto stampare le proprie opere, che siano raccolte delle migliori strisce del proprio sito oppure storie inedite.
Le iniziative editoriali (e non!) sono molte: dalle gift card ai gadget, dalle magliette ai poster passando per la splendida statua super-deformed del Signor Morte, i saggi di Lucio Staiano, la Guida di Sopravvivenza alle fiere del fumetto di Albo, oltre all'ultima iniziativa in collaborazione con Lancia per la pubblicazione del fumetto freepress di Maschera Gialla (di cui abbiamo già parlato).
Però, se dobbiamo scegliere l'aspetto che più ci piace di Shockdom è la grandiosa disponibilità di editori ed autori: ad ogni fiera del fumetto, che sia il Lucca Comics&Games o la Cartoomics di Milano, la fiera del fumetto di Torino o quella di Roma, lo stand Shockdom è una presenza immancabile e sempre molto gradita. Gli autori, dalle nuove scoperte come TheSparker o Dado alle vecchie glorie come Eriadan, Albo, l'Orso Ciccione, Kaneda e tutti gli altri, sono allegramente pronti a scambiare quattro parole con i fan (quando non sono impegnati in stacanovistiche maratone di disegni, come le celeberrime imprese da Guinness dei Primati di Sio). Spesso abbiamo assistito a reazioni genuinamente sorprese quando qualcuno di loro veniva in contatto con un fan, il che è assolutamente un buon segno: è quando si inizia a dare per scontato di essere famosi che la celebrità incomincia a dare alla testa.
Il rapporto coi propri fan è da sempre una delle caratteristiche principali (e più apprezzabili) dell'universo dei webcomic: pubblicare su internet significa dare la possibilità ai lettori di comunicare direttissimamente tramite commenti e altri strumenti sociali di internet. Possiamo testimoniare, come potrà fare anche chiunque abbia mai passeggiato vicino allo stand Shockdom in qualunque fiera d'Italia, che nel passaggio su carta questo rapporto privilegiato fra lettore e autore non è andato perso, ma anzi, se possibile è addirittura uscito potenziato. E' sempre bello quando si riconosce con un'occhiata il creatore di un'opera che si ama, ma è ancora più bello quando è l'autore che riconosce i propri fan più accaniti e li saluta come si saluta un vecchio amico.