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Il Regno Unito contro Netflix e Amazon Prime Video per i dati d’ascolto

Si preannuncia una lunga lotta tra le due fazioni in disaccordo sulla diffusione dei dati di visualizzazione

Il governo del Regno Unito ha invitato Netflix e Amazon a divulgare i dati di visualizzazione per le serie in streaming originate dalle emittenti del servizio pubblico del Regno Unito (PSB), tra cui Peaky Blinders e Fleabag.

In una dichiarazione, secondo il portale Deadline, il governo ha affermato che c’è “un caso per richiedere ai servizi di streaming di condividere i dati di visualizzazione della linea principale con Ofcom per aiutarli con la loro analisi e valutazione del sistema PSB”. Netflix e Amazon sono noti per essere prudenti sui loro dati di streaming. Streamer come HBO Max e Disney+ sono ugualmente protettivi nei confronti delle loro informazioni di visualizzazione. Spesso, infatti, lasciano a terzi il compito di segnalare il numero di famiglie che si sono sintonizzate per le loro ultime uscite. Anche quando annunciano i risultati del weekend di apertura per spettacoli come The Falcon and the Winter Soldier, in genere si astengono dal rivelare statistiche esatte.

La risposta di Netflix e Amazon alla richiesta

Rispondendo alla raccomandazione del DCMSC, Netflix e Amazon hanno sostenuto che sarebbe “commercialmente insensibile” rivelare i propri dati sugli spettatori. Il DCMSC non è d’accordo e ha rilasciato una dichiarazione a marzo. In questa si legge: “I servizi di streaming sono un’importante ‘seconda finestra’ per i contenuti PSB“. Ma: “Senza i dati dei visualizzatori, è difficile valutare appieno la portata dei PSB”. Il governo del Regno Unito ha aggiunto che spera che i dati in streaming possano essere divulgati “in prima istanza su base volontaria”. Il timore è quello di dover approvare la legislazione che richiede la condivisione dei dati.

Inoltre, i servizi di streaming consigliati dal DCMSC includono il marchio per le emittenti del servizio pubblico del Regno Unito nelle loro serie. Si tratta di una cosa che Netflix ha già fatto con lo spettacolo The End of the F***ing World, che presenta il logo di Channel 4 del Regno Unito nella sua miniatura e un avviso per l’emittente all’inizio degli episodi della serie. “La relazione tra PSB e servizi di video on demand (SVoD) in abbonamento non è semplice, in particolare quando i contenuti PSB sono ospitati su servizi di streaming”, ha fatto sapere il governo del Regno Unito. Per poi aggiungere: “È opinione del governo che i problemi identificati dal Comitato relativi al marchio l’attribuzione e la condivisione dei dati sono oggetto di trattative contrattuali in prima istanza.”

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Fonti
cbr

Anna Montesano

Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

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