Il 16 dicembre 2021 si celebra la prima Giornata Nazionale dello Spazio, in onore del lancio del primo satellite italiano. L’obiettivo della giornata sarà sensibilizzare gli italiani verso le attività spaziali, che diventano sempre più importanti per il nostro Paese. L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) sta già preparando una serie di eventi importanti per la giornata, per poi lanciare un programma specifico nelle scuole.
16 dicembre 2021, prima Giornata Nazionale dello Spazio
Il 15 dicembre 1964 l’Italia fu fra i primissimi Paesi al mondo a lanciare in orbita un satellite, superando l’atmosfera terrestre. Gli ingegneri italiani mandarono in orbita il San Marco 1, lanciato per studiare la densità dell’aria nella ionosfera e preparare i lanci successivi. Un traguardo importante, che segnò anche la prima collaborazione spaziale fra Italia e Stati Uniti.
La prima Giornata Nazionale dello Spazio è stata istituita con con Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 ottobre 2021 (pubblicata in GU n. 275 del 18 novembre 2021), su proposta del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, delegato alle politiche spaziali e aerospaziali. Vuole divenire un modo per fidelizzare la popolazione alle attività spaziali. Che sempre di più rivestono un ruolo importante dal punto di vista strategico, d’immagine ma anche economico del nostro Paese.
Quindi la Giornata chiama in causa tutte le realtà del settore spaziale. A partire da enti di ricerca, università, musei ma anche aziende, che apriranno le porte al pubblico mostrando le proprie attività nel corso della giornata.
L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) inaugurerà la Giornata con un evento, aperto dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao e con il presidente dell’ASI Giorgio Saccoccia. Ma poi le attività proseguiranno con un programma dedicato alle scuole. E non solo.
A breve l’agenda sarà disponibile sul sito di ASI, che potete consultare per prepararvi all’evento. E celebrare il ruolo dei nostri concittadini nell’ambito spaziale.