Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo: mitologia per giovani adulti | Recensione

La golden age delle serie TV e il parallelo ampliamento del panorama dello streaming hanno dato il via a tanti nuovi fenomeni nel piccolo schermo. Alcuni sono stati positivi, altri meno, ma fra questi non possiamo citare quello delle seconde possibilità. Tantissimi progetti che sembravano ormai accantonati hanno avuto una chance di rinascita. E magari, complice una maggiore sensibilità verso i fandom, con un’attenzione più forte alla fedeltà e il rispetto del materiale rispetto al passato. È questo il caso di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo che fra qualche giorno arriverà su Disney+, riportando in auge una saga letteraria amatissima. Noi abbiamo potuto dare un’occhiata in anteprima ai primi due episodi di questo show e siamo pronti a raccontarvelo…

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo: il mito ritorna su Disney+

Quando alla fine degli anni ’90 una scrittrice inglese sognò un mondo di scuole di magia, civette portalettere e “Troooooll nei sotteraneeeei!” non diede vita solamente a uno dei franchise più popolari della storia. Fu un effetto a valanga, che rimise il target young adult al centro della scena, prima nella carta stampata e poi su pellicola. Tutti erano alla ricerca di nuove saghe fantasy capaci di scalare le classifiche.

Fu in questo contesto che riuscì a spiccare proprio l’epopea scritta da Rick Riordan. Al centro di tutto vediamo il giovane Perseus Jackson (detto Percy), un ragazzo americano che cresce con qualche difficoltà a scuola. I voti non sono buoni, non ha un buon rapporto con i professori, fatica a integrarsi con i compagni, tanto che ha solo un amico, di nome Grover.

Presto però, per un precipitare di eventi, Percy scopre la verità su sé stesso e su quelle visioni bizzarre che continuano ad apparirgli davanti agli occhi. Il ragazzo infatti ha origini divine: è figlio di una delle leggendarie figure che siedono sull’Olimpo, nel pantheon greco. Che tanto leggendarie evidentemente non sono e anzi, hanno generato nel tempo numerosi figli semidei.

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E così per Percy è tempo di riscoprire le proprie radici e avviarsi verso il Campo Mezzosangue, il luogo dove la progenie divina cresce e si allena. Non si tratta però di una scelta romantica per ritrovare sé stesso: il ragazzo è cacciato da creature mostruose che lo vogliono catturare. La ragione è legata a un conflitto che sta piano piano emergendo tra gli dei, che potrebbe avere conseguenze terribili per tutta l’umanità…

Il viaggio del (piccolo) eroe greco

Non c’è da stupirsi se Percy Jackson è diventato uno dei maggiori successi di quell’epoca di riscoperta del fantasy young adult. Dalla sua aveva una delle armi più potenti possibili, ovvero la mitologia, per di più quella greca. Un mondo di leggende, eroi e creature dal fascino incredibile che è codificato nel profondo di tutte le storie che sono venute dopo e che forse proprio per questo risulta ancora irresistibile. O è il contrario, vedete voi.

Resta che mescolare tutti gli ingredienti che rendono le storie per ragazzi così coinvolgenti (a partire dalla rivalsa del protagonista su un mondo che non lo capisce) rivivendo il viaggio dell’eroe attraverso il filtro di una delle mitologie più iconiche che ci sono arrivate, per di più rivista in chiave parzialmente modernizzata è un colpo facile da portare a segno.

E infatti fu uno dei principali titoli di quell’era a fare poi il salto sul grande schermo e, nonostante la critica non fosse proprio entusiasta, a guadagnarsi anche un sequel. Ma lasciamo da parte quell’adattamento e concentriamoci su questo nuovo Percy Jackson di Disney+.

I primi due episodi sono un’introduzione all’universo di questo personaggio, seguendo la linea più tradizionale possibile. Viviamo la solitudine del protagonista, il suo senso di esclusione e di distanza dal mondo che lo circonda, fino al momento in cui piano piano scopre la verità.

In realtà poi questo processo non è neanche così lento, né sfumato. Uno dei problemi più evidenti che gli autori che hanno portato Percy Jackson su Disney+ si sono trovati ad affrontare era cercare di ridurre al minimo l’info dump. Non sono riusciti a evitarlo, ma si nota lo sforzo per diluirlo il più possibile. Gli spettatori più smaliziati dovranno quindi chiudere ogni tanto un occhio sui vari momenti “Non lo sapevi? Eccoti un po’ di dettagli sulle regole di questo mondo“. Ma è anche perché non sono loro i destinatari.

Il Percy Jackson di Disney+ sembra avere un target piuttosto chiaro

L’impressione, guardando queste prime puntate della serie TV dedicata a Percy Jackson su Disney+, è che si tratti di un progetto che punta esattamente allo stesso pubblico a cui era diretta l’incarnazione originale. Sono tante le piccole semplificazioni e ingenuità che saltano presto all’occhio e che vanno bene solo se contestualizzate a uno show per ragazzi.

È un difetto? Assolutamente no. C’è effettivamente negli ultimi anni una carenza di prodotti che siano specificatamente orientati a quella fascia d’età. Anche i franchise più leggeri oggi sembrano guardare a un pubblico più maturo, pur restando aperti a tutti. Tuttavia è importante evidenziare come questa serie abbia un target ben chiaro, per preparare chi volesse avvicinarsi alla saga partendo da qui.

L’altro grande pubblico obiettivo di questa serie Disney+, come è facile immaginare, è chi Percy Jackson l’ha conosciuto all’epoca (e che magari è rimasto deluso dalla versione cinematografica). A giudicare da quanto visto finora, si tratta di un adattamento fedele, anche grazie a protagonisti più giovani.

Lo showrunner Jonathan E. Steinberg ha più volte ribadito quanto il lavoro in questo senso sia stato attento. In conferenza stampa ha spiegato proprio come abbiano passato tanto tempo a selezionare tutti i momenti fondamentali da riportare pari pari nella serie. E questo grazie anche a una strettissima collaborazione con l’autore dei libri originali Rick Riordan e sua moglie Becky, coinvolti in ogni passo del processo di creazione.

Su Disney+ arriva il Percy Jackson che i fan aspettavano

Lo avevamo capito fin dagli scroscianti applausi con cui il pubblico aveva accolto a Lucca Comics & Games 2023 le clip mostrate in anteprima: Disney+ ha portato finalmente in scena il Percy Jackson che i lettori hanno amato. Un progetto che è stato a lungo in gestazione, ma che ha dato decisamente i suoi frutti.

Si tratta di una serie che abbraccia in pieno il suo essere young adult, aprendosi a un pubblico nuovo in senso puramente generazionale. I fan dell’epoca potranno godersi questo adattamento più fedele a quello che ricordavano e ritornare tra quelle atmosfere. I più giovani potrebbero scoprire un nuovo eroe, oltre che avere una nuova ragione per tuffarsi di testa nella mitologia greca.

I primi due episodi di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo arriveranno il 20 dicembre su Disney+.

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