King Ghidorah è l’antagonista principale di Godzilla, fin dalla sua prima apparizione in Ghidorah! Il mostro a tre teste (1964). Si tratta di un drago dorato tricefalo la cui origine varia in base alle esigenze del film (e della trama). In passato si è pensato che rappresentasse la Cina e la sua potenza, ma Ishiro Honda, regista di alcuni film su Godzilla (compreso l’originale), ha dichiarato di essersi ispirato a Yamata no Orochi.
Concept art di una testa
L’artista Ken Barthelmey, specializzato in creature fantastiche e mostri, è stato incaricato di modernizzare l’aspetto di King Ghidorah. Il film alla fine ha fatto una scelta diversa, preferendo utilizzare un design più simile ai vecchi film della Toho. Ken Barthelmey ha mostrato ai fan la sua concept art in un tweet. Possiamo notare dall’immagine un aspetto più dark e aggressivo, sicuramente lontano dalle prime apparizioni del Kaiju.
Ghidorah è apparso in numerosi film della Toho, ma non solo: ha preso parte a numerose pellicole come cameo, anche non giapponesi. Ad esempio in Kong: Skull Island, è ritratto sulla parete di una grotta insieme a Godzilla, nella scena dopo i titoli di coda. Senza contare i numerosi videogiochi ispirati ai kaiju eiga, i film sui mostri giganti. Nei videogiochi con protagonista Godzilla, Ghidorah a volte riveste il ruolo di boss finale.
Ghidorah è dotato di tre teste, ma ognuna ha una volontà individuale. Questo è stato dichiarato dal regista Michael Dougherty a proposito della più moderna serie di film. Non solo, ha anche rivelato i nomi che sono stati assegnati alle teste durante la produzione. Ghidorah sarà presente anche nei prossimi film sui Kaiju della Warner Bros? Solo chi ha visto Godzilla 2: King of Monsters potrà rispondere a questa domanda. Dato che non abbiamo l’abitudine di fare spoiler, vi invitiamo alla visione del film se il futuro del drago a tre teste vi incuriosisce.