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Netflix è la piattaforma più colpita dallo sciopero

Dopo cinque mesi di protesta, lo sciopero degli scrittori WGA ha raggiunto la sua conclusione: sceneggiatori e produttori hanno trovato un accordo. Ma l’industria dell’intrattenimento e i servizi di streaming devono ancora riprendere la normale attività di produzione. E un’analisi condotta da JustWatch rivela che l’impatto che lo sciopero ha avuto sui tempi di uscita dei film e dei programmi TV originali non ha colpito tutti gli streamer nello stesso modo: Netflix, infatti ha subito quasi un terzo dei ritardi delle produzioni.

Netflix la più colpita dallo sciopero degli sceneggiatori

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Tra tutti i servizi di streaming, Netflix ha subito il colpo più duro dello sciopero degli scrittori. Secondo i dati raccolti da JustWatch, Netflix ha registrato ritardi di produzione tre volte superiori rispetto a Apple TV+. Questo significa che oltre il 30% delle produzioni che hanno subito ritardi significativi a causa delle proteste degli scrittori sono Netflix. Mentre poco più del 10% dei contenuti riguarda i prodotti di Apple TV+.

Anche altri importanti servizi di streaming statunitensi, tra cui HBO Max, Amazon Prime Video e Disney+, hanno dovuto affrontare ritardi di produzione dovuti allo sciopero degli scrittori. Insieme, questi servizi hanno assorbito circa il 27% dell’interruzione totale dei contenuti per le piattaforme di streaming negli Stati Uniti. Tuttavia, insieme non hanno raggiunto la percentuale massiccia di ritardi registrata da Netflix da sola.

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Questi dati dimostrano che, negli Stati Uniti dove lo sciopero ha avuto luogo, Netflix ha subito un impatto maggiore da parte delle proteste degli sceneggiatori. Va anche detto che uno dei punti fondamentali delle proteste riguardava il pagamento dei diritti in streaming.

Lo sciopero ha quindi dimostrato l’impatto notevole che gli sceneggiatori hanno sul mondo degli streaming. Un’arma potente, che sembra che gli scrittori hanno usato con efficacia, anche se dobbiamo ancora scoprire come ha inciso sul nuovo contratto. Vi terremo aggiornati a riguardo.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

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