Abbiamo visitato il Museo Storico Alfa Romeo, all’interno del complesso industriale degli stabilimenti Alfa Romeo di Arese (a due passi da Milano).
Un Museo moderno e all’avanguardia, con un percorso museale interattivo, ricco e letteralmente affascinante.
Affascinante come la storia stessa della Casa del Biscione (l’iconico “Serpeverde” raffigurato nel logo) nata nel 1910 come ALFA, acronimo di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili. Il suffisso Romeo arrivò qualche anno dopo con l’acquisto del marchio da parte di Nicola Romeo, noto anche per i suoi folti ed eleganti baffi, per nulla aerodinamici. Alfa Romeo è un marchio che nella sua storia ha collezionato successi e soddisfazioni posizionandosi tra i pionieri mondiali del design, vincendo anche (e non solo) i primi due Titoli Mondiali della storia della Formula1, lavorando al fianco di giganti dell’automobilismo come Tazio Nuvolari, Ascari, Campari, Farina, Fangio, Enzo Ferrari… (la lista continuerebbe). Ma concentriamoci sul Museo e sulle meraviglie che custodisce. Il percorso è diviso in tre livelli, chiamati Timeline, Bellezza e Velocità.
Prima di entrare in Timeline affrontiamo un’anticamera dove ci accoglie uno stormo di motori aeronautici, i primissimi passi dell’azienda sono infatti legati all’ambito militare con la produzione di motori aerei, marini e mezzi da lavoro pesante (motori di cui ha beneficiato anche la ditta Caproni, resa ulteriormente celebre dal tributo di Studio Ghibli). Ci affacciamo quindi in Timeline, un’esotica passeggiata nel tempo, partendo dai primi modelli prodotti veniamo accompagnati da pannelli touch zeppi di informazioni e non possiamo non pensare ai mille collegamenti che ogni modello esposto ha avuto e ancora conserva con la nostra storia, il nostro costume, la politica. Automobili impensabili oggi, eleganti, azzardate, sfacciate. Auto chiaramente uscite da mani rubate al mondo del fumetto.
Il secondo livello è invece Bellezza, dedicato al design e all’avanguardia che Alfa Romeo ha per anni rappresentato. Anche qui alcuni modelli sono chiaramente genitori di generazioni di Batmobili. Troviamo esposti modelli di ogni genere, prototipi o fuori produzione incredibili. Stiamo parlando di automobili che hanno segnato epoche, impressionate per sempre in leggendarie pellicole. Ma già in questa sala si pregusta anche il piacere della ricerca ingegneristica di cui scopriamo il trionfo al terzo livello. Velocità è un intero piano dedicato alla storia delle competizioni Alfa Romeo. Storia fatta di passione, dolore, follia, coraggio. Non si riesce a rimanere indifferenti davanti ai prototipi che hanno portato nel tempo a rendere le auto sempre più sicure, affidabili e performanti.
Il livello Velocità è egregiamente accompagnato da ricchi schermi d’approfondimento che permettono di comprendere perfettamente aspetti meccanici e intuizioni ingegneristiche che hanno portato ai giorni nostri e per decenni hanno rappresentato i fondamentali della meccanica. Ma il nostro tour non è ancora concluso però perché il Museo nasconde anche diverse sorprese, camere bonus che regalano ulteriori emozioni. Partendo dalla sala legata alla storia dell’Alfa Romeo nel cinema, in cui è possibile rivedere le scene più classiche de Il laureto, poi James Bond, ma anche moltissimi polizziotteschi anni 70’/80’. Passiamo poi a diverse postazioni Oculus in cui si può provare un’esperienza sportiva senza paragoni e si finisce con il tributo alla velocità, il cinema 4D in cui si vive un romantico e mozzafiato frammento di Millemiglia, una delle corse più belle di sempre.
Vogliamo tornare a fare questa bellissima esperienza e farlo insieme a voi, dandovi appuntamento sabato 28 maggio (ore 15:30) ad Arese e trovarci tutti insieme al fianco di leggendarie automobili… e poi, perché no? Magari continuare la giornata andando a visitare il nuovissimo Lego Store, appena aperto proprio a due passi dal Museo.
Restate sintonizzati seguendo l’hashtag: #NSFMuseoAlfaRomeo A presto!