Cate Blanchett sarà la presidente della Giuria del Concorso della 77esima Mostra del Cinema di Venezia, kermesse in programma dal 2 al 12 settembre 2020 che vede alla direzione Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale. Questi gli altri componenti della Giuria: Veronika Franz, Joanna Hogg, lo scrittore italiano Nicola Lagioia, Christian Petzold, Cristi Puiu, Ludivine Sagnier.
Giurie e premi
La Giuria di Venezia 77 è chiamata ad assegnare ai lungometraggi in Concorso i seguenti premi ufficiali: Leone d’Oro per il miglior film, Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, Leone d’Argento – Premio per la migliore regia. Oltre alla Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, Premio per la migliore sceneggiatura. Per finire con il Premio Speciale della Giuria, Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.
La giuria della sezione orizzonti è composta da: Claire Denis, Oskar Alegria, Francesca Comencini, Katriel Schory, Christine Vachon. La Giuria internazionale del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”- Leone del Futuro, è composta da: Claudio Giovannesi, Remi Bonhomme, Dora Bouchoucha. Infine la Giuria internazionale della sezione Venice Virtual Reality è composta da: Celine Tricart, Asif Kapadia, Hideo Kojima.
Il film di Daniele Luchetti
Lacci, film diretto da Daniele Luchetti che vede protagonisti Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno, Adriano Giannini, Linda Caridi, è il film di apertura, Fuori concorso, della 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Daniele Luchetti ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’attuale situazione vissuta dal mondo del cinema. “Negli ultimi tempi abbiamo avuto paura che il cinema potesse estinguersi. E invece durante la quarantena ci ha dato conforto, come una luce accesa in una caverna”, ha ammesso. Per poi aggiungere: “Oggi abbiamo una consapevolezza in più: i film, le serie, i romanzi, sono indispensabili nelle nostre vite. Lunga vita ai festival, dunque, che permettono di celebrare tutti assieme il senso vero del nostro lavoro”. Il regista ha poi concluso: “Se qualcuno ha pensato che potesse essere inutile, ora sa che serve a tutti. Con Lacci sono onorato di aprire le danze del primo grande festival di un tempo imprevisto”. Anche Alberto Barbera ha detto la sua: “Da 11 anni, la Mostra del Cinema non veniva aperta da un film italiano”.