Questo mese è stato un mese strano, non che abbia mai dato molte possibilità ad Aprile in generale ma, di certo, questo mese è da ricordare.
Ho un debole per Maggio io, non chiedetemi il motivo, è una delle poche “trentine” che riesco a sopportare. Per questo osannare Aprile mi riesce difficile.
Odio l'incedere del tempo fin dai secondi, dai minuti, non parliamo delle ore poi, c'è del disprezzo fra noi, scappano senza tornare. Opportunità da cogliere che si rincorrono.
E allora perché dormire? Perché sprecare un terzo della propria esistenza a non fare niente altro che non fare niente. Dormire, riposare, oziare è piacevole ma è come morire.
Un Nerd sente di dover impiegare quel tempo prezioso per fare qualcosa di utile, non parlo di studiare, di lavorare, quello può farlo chiunque, parlo di portare a termine qualcosa di utile per davvero. Qualcosa che superi i soliti traguardi più prettamente terreni e raggiunga l'arte e la scienza tramite azioni fini a loro stesse quasi, con come unico e palese scopo il miglioramento.
Qui si parla della necessità di compiere un'azione perché si sente di doverlo fare e non per superare un esame, o per uno stipendio, o per compiacimento di un partner.
Lo scopo ultimo non è l'esaltazione di se stessi ma il completamento del proprio essere, e se dobbiamo raggiungere questo obiettivo costruendo due bobine di Tesla, cucendo un cosplay, disegnando, leggendo, scrivendo, nessuno ha il diritto di portarci via quel tempo, è tutto il resto della nostra vita che dovrebbe essere portato a compimento nei momenti rubati e non il contrario.
Quanti attimi abbiamo perso in questo mese d'Aprile? Quanti ne abbiamo guadagnati? Quante cose si posso fare in 30 giorni? Potremmo parlarne a lungo, ci sono infinite risposte, centinaia, forse migliaia. Ciascuno di noi ne darebbe almeno dieci diverse, ne sono certo.
Tuttavia quella ammissibile è una e una sola: mai abbastanza.
Prendete la nostra casa, O.N., ha un mese di vita e ha già percorso molta strada, guadagnato fiducia, è cresciuta, migliorata. Ma non è abbastanza.
Non sarà mai abbastanza. Possiamo certamente goderci il momento, gioire del nostro essere Nerd ma accontentarci, mai. Quello mai.
In questi trenta giorni abbiamo parlato di Vendicatori, Musica Giapponese, Artisti Internazionali, Castelli, Pony e molto altro. Ma non è abbastanza.
Maggio porterà novità, tante, in particolare fra le rubriche e gli articoli speciali, ci stiamo evolvendo e voi con noi.
Una delle prime novità è questa, la pagina facebook dedicata all'editoriale che sarà aggiornato più spesso e che conterrà anche i disegni degli artisti che incontreremo e, ovviamente, tutti i nostri articoli. Ma a noi non basta nemmeno questo.
Proprio come la ricerca scientifica, la curiosità o, perché no, la creatività anche questo è un processo senza fine, aldilà della mera “affermazione”, aldilà dei larghi ascolti.
Maggio sarà un mese sorprendente, ma è Aprile che oggi porto alla vostra attenzione perché non tornerà mai più, e quello che desidero che capiate è quanto noi lo abbiamo spremuto, usato, sfruttato per tirarne fuori il meglio.
Un giorno non è solo “un altro giorno” è un'opportunità da prendere per il bavero, alzare qualche centimetro dal pavimento e tenere ferma, immobile, per poi prenderla a pugni finché non ci dirà quello che vogliamo sapere. Cioè tutto.
Questo Aprile è rimasto esangue sul pavimento della reazione a fidatevi di noi quando vi diciamo che ha un buon motivo per non tornare.