Con gli ultimi film, Mike Flanagan ha dimostrato di essere uno dei migliori registi horror attualmente in circolazione. Due pellicole che senz’altro hanno accresciuto la sua fama mondiale sono Il Gioco di Gerald, del 2017, e Doctor Sleep, attualmente nelle sale. Ambedue sono ispirate agli omonimi romanzi dello scrittore Stephen King e, sebbene Il Gioco di Gerald sia privo di elementi fantastici e soprannaturali, la componente horror è data dall’ambientazione e la sfortunata situazione nella quale la protagonista si ritrova catapultata.
Mike Flanagan, classe 1978, in questi tempi si trova sull’onda del successo, complici anche le dichiarazioni di apprezzamento di Stephen King al suo ultimo film, ma a quanto pare non intende starsene con le mani in mano. Durante la conferenza stampa per Doctor Sleep, tenutasi a Los Angeles lo scorso mese, il regista ha parlato dei progetti in cantiere e del suo futuro. A sorpresa di tutti, ha rivelato di essere già in contatto con lo scrittore per un nuovo film.
“Io e Stephen King stiamo già parlando dei progetti futuri” ha affermato Flanagan. “Abbiamo già un’idea grandiosa di cui però non posso ancora parlare. Ma è davvero geniale e sì, immagino di poter tornare al lavoro molto presto.”
Ha inoltre affermato di amare lavorare con le opere di King. È una cosa che ama fare, ed è estremamente contento che l’autore abbia apprezzato sia l’adattamento de Il Gioco di Gerald, che quello di Doctor Sleep.
“È il mio sogno da quando ero bambino poter adattare le opere di Stephen King. Me l’ha lasciato fare già due volte e sarei entusiasta di poterlo fare di nuovo. È stato soddisfatto dei miei lavori e ciò è fantastico. Se vorrà lavorare ancora con me, io sarò disponibile.”
Stephen King, Mike Flanagan e il cinema
Ricordiamo che il regista che si è occupato di più adattamenti cinematografici delle opere di King è stato Frank Darabont, con Le ali della libertà (1994), Il miglio verde (1999) e The Mist (2007). Al secondo posto troviamo a pari merito Rob Reiner (Stand by Me – Ricordo di un’estate, Misery non deve morire), George A. Romero (Creepshow, La metà oscura) e Mike Flanagan.