Sembra ieri che salutavamo il Soldato d’Inverno e Falcon, finalmente giunto alla fine del percorso che lo ha trasformato nel nuovo Capitan America, e ora rieccoci qui a parlare di MCU. Dopo una breve pausa, il franchise torna con una nuova serie TV. Stiamo parlando di Loki, uno show che vede finalmente l’omonimo Dio degli Inganni al centro della scena, nonché argomento di questa recensione. È bene sottolineare che in questo pezzo non troverete alcuno spoiler e che, nonostante abbiamo già avuto la possibilità di vedere le prime due puntate, ci concentreremo solo sul primo episodio, disponibile da oggi su Disney+. Fatte le dovute premesse, andiamo alla scoperta di questo show.
Loki recensione: bizzaro, sci-fi e…
Se le altre serie TV di questa nuova Fase del Marvel Cinematic Universe hanno scelto di prendersela con calma, introducendo i diversi elementi della trama piano piano, Loki al contrario ci porta direttamente al centro dell’azione. Che si tratti di una decisione puramente di approccio differente o che sia in qualche modo dettata dal fatto che rispetto ai suoi predecessori, il Dio degli Inganni è stato spesso più centrale nelle opere del franchise, il risultato non cambia.
Questa considerazione non si riferisce al ritmo della narrazione. Il primo episodio di Loki resta comunque piuttosto pacato nel suo procedere. Tuttavia mette già moltissima carne al fuoco, riprendendo i fili da dove li abbiamo lasciati e introducendo subito quello che sarà il contesto di questa storia, i suoi attori e quella che sembra essere la linea narrativa principale. Un percorso che per ragioni differenti non avevano preso WandaVision e The Falcon and the Winter Soldier.
La prima puntata di Loki è quindi ricca di momenti di esposizione. Il nostro ‘eroe’ (lo riprendiamo dopo questo concetto) si trova confuso e avrà modo di dipanare molti dei suoi dubbi. Il tutto viene fatto in maniera estremamente particolare, rendendo anche le spiegazioni più dirette assolutamente coinvolgenti. E poi qua e là si possono già trovare accenni che faranno vibrare gli appassionati della Casa delle Idee oltre che richiami al resto del MCU. Ma è meglio mordere il freno per ora e non lanciarci in teorie particolari.
Quello che colpisce indubbiamente di Loki è quanto sia capace di proporre un tono ancora nuovo, per una saga ormai mastodontica. Ci ritroviamo in un’ambientazione che, in linea con le promesse, è decisamente bizzarra e straniante fin da subito, con un’ispirazione alla fantascienza del passato rivista in una chiave nuova. Insomma, gli ingredienti della ‘formula MCU’ ci sono tutti, ma sono mescolati in un modo ancora diverso, dando vita a qualcosa che sta molto lontano dall’idea di già visto.
Un Dio degli Inganni vecchio e nuovo
Ormai da tempo si sa che il Loki protagonista di questa serie non è quello che abbiamo seguito in questi anni, ma una sua incarnazione parallela. Si tratta del villain che vediamo scappare in Avengers: Endgame, quando gli eroi tornano all’epoca della Battaglia di New York e falliscono nel tentativo di rubare il Tesseract dal passato.
Questo è un aspetto molto interessante da approfondire, che lo show non si lascia sfuggire. Ci porta in una sorta di viaggio nel tempo, alla riscoperta di un villain che abbiamo dimenticato. È piacevole tornare a vedere un Loki ancora completamente votato al male e al desiderio di potere. Riprendere quel personaggio agli inizi del suo percorso di redenzione e porlo in un contesto del tutto nuovo, cambiando le carte in tavola.
Anche perché lo show dimostra che la scintilla di quella trasformazione era già presente. E così, in pochi minuti in maniera elegante lo vediamo seguire un’altra evoluzione, stimolata in maniera diversa. Ci troviamo quindi davanti a un Loki che non è né quello del passato, né quello del relativo presente, ma un altro ancora. Nell’attesa di scoprire (se le speculazioni si confermeranno) tante altre versioni ancora del villain.
In tutto questo, è fantastico avere l’opportunità di vedere al centro della scena Tom Hiddleston nei panni del suo personaggio. È indubbio che l’attore britannico sappia destreggiarsi magnificamente nei panni del Dio degli Inganni e la sua interpretazione è carismatica come sempre. L’idea di poterlo seguire ancora più a lungo di quanto visto finora nelle pellicole è esaltante e già da sola vale il prezzo del biglietto.
Recensione Loki: pronti a partire di nuovo?
La nostra recensione di Loki non può che essere dunque positiva, considerato quanta carne è già stata messa al fuoco. Questo pilot ci presenta una serie TV che promette di essere ancora un viaggio appassionante. Uno show che è a tratti bizzarro come WandaVision, ma che segue una narrazione più tradizionale come The Falcon and the Winter Soldier e che mischia tutto per ottenere un prodotto ancora nuovo.
Le potenzialità di questo progetto sono davvero immense. Sia in termini di dove potrebbe andare a parare la serie in sé, sia per le possibili ramificazioni che avrà nell’intero MCU. Noi siamo già pronti per seguire Loki in questa avventura tra gli eoni del tempo, con la curiosità a livelli massimi. Il viaggio è appena iniziato e non vediamo l’ora di godercelo.
Il primo episodio di Loki è disponibile da oggi su Disney+.