Enrico Pinto, giovane architetto italiano che vive e lavora a Parigi, ha esordito nel mondo del fumetto con Lo schermo bianco (Coconino Press), un graphic novel che ha riscosso un grande successo di pubblico e critica, imponendosi come uno degli esordi più interessanti dell’anno.
Il libro sarà presentato dall’autore a Bologna, presso ZOO Bakery Bookshop Cafè (Strada Maggiore 50/a), giovedì 7 dicembre 2023 alle ore 18.30. L’incontro, a ingresso libero, sarà moderato da Matteo Gaspari.
Lo schermo bianco: un graphic novel di Enrico Pinto tra distopia e architettura
Lo schermo bianco è ambientato in una Parigi distopica, teatro di una serie di attentati che ne minano la stabilità e la sicurezza. In questo scenario, la nuova Presidente della Repubblica, che si ispira al movimento di “Orgoglio Nazionale”, promuove politiche reazionarie e xenofobe, mirando a eliminare immigrati e terroristi. A opporsi a questo regime sono i dissidenti, che si organizzano in manifestazioni e flash mob, usando come simbolo di rivolta lo schermo bianco dei cellulari, alzato in aria come una bandiera.
Tra i protagonisti della storia ci sono Sistine, una ragazza bella ed eccentrica, figlia di un famoso architetto scomparso in circostanze misteriose, e Salvo, un immigrato italiano che ha una relazione sentimentale con lei. Salvo si ritrova coinvolto in un complotto che lo mette in pericolo, quando riesce a sopravvivere miracolosamente a un attacco terroristico in metropolitana. Da quel momento, la sua vita cambierà radicalmente, così come la sua visione della città in cui vive.
Il graphic novel di Enrico Pinto è un’opera che mescola distopia, thriller e riflessioni su architettura e società, in un futuro molto vicino al nostro presente. Con uno stile grafico essenziale e incisivo, l’autore ci porta in una Parigi che sembra sul punto di esplodere, ma che conserva ancora una speranza di cambiamento, alimentata dai sentimenti e dall’aspirazione a un mondo più giusto.