La casa editrice BeccoGiallo ha presentato oggi due libri dedicati ai bambini e alle bambine sul tema dell’astronomia e dello Stato. Per la precisione i testi si chiamano rispettivamente L’Astronomia spiegata alle bambine e ai bambini (di Claudio Bontempi e Anna Zampatti) e Lo Stato spiegato alle bambine e ai bambini (scritto da Francesca Parmigiani e Shu Garbuglia).
Due testi divulgativi, per educare ma anche e soprattutto per cominciare a instaurare un dialogo su tematiche importanti e affascinanti. Tematiche che, troppo spesso, anche per la loro complessità, rischiano di non essere appetibili ai più piccoli.
Vediamo nello specifico come sono i due testi.
Libri: L’Astronomia e lo Stato spiegati alle bambine e ai bambini
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L’astronomia spiegata alle bambine e ai bambini consiste in un volume di 66 pagine a colori scritte da Claudio Bontempi e Anna Zampatti. Il testo parte da alcune semplici ma universali domande: a cosa servono le Stelle? Come nascono i Pianeti? Chi ha inventato il Telescopio? Quanto è grande l’Universo?
Per rispondere a queste e altre domande, il piccolo Pietro compie la sua prima visita all’Osservatorio Astronomico della città dove, nel buio più profondo e con l’ausilio di un telescopio che gli sembra gigante, osserva “da vicino” stelle calde e stelle fredde, nebulose misteriose e asteroidi, pianeti colorati e comete, per il suo primo affascinante viaggio alla scoperta del Sistema Solare.
- Bontempi, Claudio (Autore)
Lo Stato spiegato alle bambine e ai bambini, scritto da Francesca Parmigiani & Shu Garbuglia, consiste invece in un volume di 56 pagine a colori. Anche in questo caso si parte da domande del tipo a cosa serve il Parlamento? Di cosa si occupa il Governo? Chi fa rispettare le leggi? Che ruolo ha il Presidente della Repubblica?
In questo caso il pretesto per fornire le risposte è una gita a Roma, tra palazzi e monumenti, che farà scoprire a Piero, a Nilde e ai loro compagni di classe che lo Stato è come un’orchestra: perché vi sia armonia serve il contributo di tutti. Per imparare che democrazia fa rima con partecipazione.
