In occasione del centenario della morte di Giacomo Matteotti, l’Archivio di Stato di Rovigo ha prodotto La Fuga di Velia, un’escape room da tavolo che ripercorre un capitolo fondamentale della storia italiana. L’opera, realizzata dall’autrice Atropo Kelevra e dallo studio creativo Officina Meningi, si basa su una rigorosa documentazione storica. E permette di rivivere gli eventi dal punto di vista di una vittima della dittatura fascista.
Un’escape room da tavolo per ricordare Giacomo Matteotti: La Fuga di Velia
Il gioco ruota attorno alla figura di Velia Matteotti, moglie del deputato socialista assassinato il 10 giugno 1924 per aver denunciato i brogli elettorali prima dell’avvento del regime. Dopo aver incontrato Mussolini a Palazzo Chigi per chiedere la restituzione della salma del marito, Velia torna nella villa di famiglia a Fratta Polesine, dove viene pedinata dalle auto nere della polizia segreta.
Attraverso la risoluzione di enigmi elaborati, i giocatori potranno immergersi in questa vicenda storica e comprendere meglio il sacrificio di Giacomo Matteotti, divenuto il più coraggioso simbolo dell’opposizione al fascismo.
“La Fuga di Velia” sarà distribuita gratuitamente al pubblico in diverse occasioni: all’apertura della mostra dedicata al gioco presso l’Archivio di Stato di Rovigo, sullo shop online di Officina Meningi (con un acquisto minimo di 20€ e il codice “VELIA”) e durante alcuni appuntamenti fieristici, come Venezia Comics, il Salone del Libro di Torino, Naoniscon e Play – Festival del Gioco.
L’iniziativa rappresenta un modo innovativo per avvicinare il pubblico, soprattutto le nuove generazioni, a un periodo cruciale della storia italiana. Un omaggio particolare ma doveroso a Giacomo Matteotti, la cui eredità morale continua a ispirare l’impegno civile e politico nel nostro Paese.
Potete trovare ulteriori informazioni sul sito ufficiale dedicato al gioco.
- Fornaro, Federico (Autore)