La Universal Pictures, in collaborazione con la Blumhouse Productions di Jason Blum, è pronta a riproporre La Cosa. Scegliendo nuovi contenuti tratti direttamente dal romanzo originale, l’obiettivo è quello di riportare alla luce uno dei film horror più famosi degli anni ’80. John Carpenter si è sempre detto non interessato ad un sequel, tuttavia un nuovo particolare ha di fatto riacceso l’idea di riproporre lo show. Bloody Disgusting Universal Studios e Blumhouse stanno infatti sviluppando un nuovo adattamento del romanzo con le pagine perdute del libro originale. Nel 2018 è stato scoperto un manoscritto, dal titolo Frozen Hell, che contiene altre 45 pagine che nessuno aveva mai visto.
Alan Donnes alla guida del nuovo progetto
Universal ha quindi deciso di gettarsi in questa nuova avventura affidandosi al produttore Alan Donnes. Lo stesso ha annunciato il progetto di recente su Facebook. La dichiarazione di Donnes, che è stata in seguito cancellata da Facebook, ufficializzava il nuovo progetto. Queste le sue parole: “È ufficiale! Ho ricevuto il mio contratto firmato!” Per poi aggiungere: “Sono il produttore esecutivo di un remake de La Cosa ma con capitoli aggiuntivi del romanzo rivoluzionario di John Campbell, Frozen Hell, che era andato perduto per decenni”. La conclusione non lascia dubbi: “Ora, per la prima volta in assoluto, la visione completa di Campbell sarà realizzata sul grande schermo”.
Ricordiamo che La Cosa (The Thing) è un film del 1982 diretto da John Carpenter, liberamente tratto dal racconto horror-fantascientifico La cosa da un altro mondo (Who Goes There?, 1938) di John W. Campbell, già alla base del film La cosa da un altro mondo (1951) prodotto da Howard Hawks. La sceneggiatura tratta di un gruppo di ricercatori di una base scientifica americana in Antartide, alle prese con una forma di vita extraterrestre parassita, precipitata sulla Terra. La facoltà di assumere le sembianze degli esseri con i quali viene a contatto, mutando continuamente aspetto, è il suo punto di forza. Per gli uomini della base il problema è scoprire di quale corpo di volta in volta l’alieno si sia impadronito.