La trepidante attesa per la quarta stagione de La casa di carta è ormai giunta al termine. A partire dal venerdì 3 aprile 2020 Netflix mette a disposizione dei suoi utenti 8 nuovi episodi durante i quali saranno sciolte molte questioni rimaste in sospeso nella scorsa stagione. In attesa di addentrarci nelle nuove vicende del Professore e della sua banda, andiamo dunque a ricordare quanto accaduto con un riassunto de La casa di carta 3.
Ecco il riassunto de La casa di carta che stavi cercando
Una nuova vita
Il grande colpo alla Zecca di Stato spagnola è stato compiuto. Con una serie di flashback scopriamo che i componenti della banda che sono riusciti ad uscirne vivi sono a bordo di una nave, ricchissimi e determinati a far perdere le proprie tracce. Due anni dopo, tutti hanno trovato un luogo sicuro in cui vivere felici. Denver ha sposato Stoccolma e si prende cura di suo figlio a Java, Indonesia. Nairobi ed Helsinki ballano e cantano gioiosi a La Pampa, Argentina. Il Professore e la sua amata Raquel, che ora si fa chiamare Lisbona, vivono in Thailandia. Tokyo e Rio invece hanno scelto un’isola, nell’arcipelago di Guna Yala.
La cattura di Rio
Tutto precede alla perfezione quando ancora una volta è Tokyo a smuovere le carte in tavola. Stanca della vita ‘isolata’, seppur su un paradiso terrestre, decide di allontanarsi un po’ e stare a contatto con la gente, lasciando Rio sull’isola. Il ragazzo però non resiste e decide di chiamarla con un telefono satellitare che, appena messo in funzione, dà alle autorità il modo di rintracciare la sua posizione e catturarlo. Tokyo corre allora ai ripari raggiungendo l’unica persona che può aiutarla: il Professore. Quest’ultimo decide quindi di riunire la vecchia banda e trovare un modo per liberare Rio.
Assalto alla Banca di Madrid
Qualora fosse possibile, stavolta il Professore ha in mente un piano ancora più complesso del precedente. Anche in questa occasione non si tratta di un suo progetto, bensì di una ‘visione’ di Berlino, messa a punto con l’ingegnere Martin (che poi diventerà Palermo, nuovo membro della banda). L’idea è rapinare la banca di Madrid e riuscire al contempo a scoprire dove si trova Rio. La polizia infatti non ha reso pubblica la sua cattura, cosa che porta il Professore ad una conclusione ben precisa: il ragazzo è sotto interrogatorio e, quasi certamente, sotto tortura. Una consapevolezza che sfrutta a suo favore, annunciandola a tutti i cittadini. Questo scatena l’indignazione della gente che inizia a protestare. Occasione perfetta per la banda per introdursi, travestiti da militari, nella banca spagnola.
Prima l’esplosione di due ordigni esterni alla banca di Madrid, poi la chiusura dei cancelli: anche questa volta rapinatori e ostaggi rimangono chiusi insieme. A coordinare tutto dall’esterno, in un camper in mezzo al nulla, ci sono il Professore e la sua nuova assistente Lisbona. Ma gli imprevisti arrivano sin da subito. Nella banca c’è il Governatore e con lui una serie di guardie armate fino ai denti. Tokyo e Nairobi hanno il compito di scortare tutti di sotto e renderli inermi ma le cose si mettono male, dando il via ad una sparatoria e ad una serie di conseguenze che porteranno Palermo – a capo dell’operazione – a ferirsi agli occhi.
Alicia Sierra e il ritorno di Arturito
Il piano non si ferma e va anzi avanti grazie ad un altro nuovo membro della banda: Bogotà. A lui il compito di aprire la cassaforte della Banca che si trova a 48 metri sottoterra. Intanto fuori si raduna il CNI (Servizi Segreti Spagnoli) guidati dal vice ispettore Angel e il Colonnello Tamayo. A questi si aggiungerà Alicia Sierra, la nuova e spietata negoziatrice che è incinta di otto mesi. Insieme capiscono in poco di essere ascoltati dal Professore e decidono di violare il protocollo e chiudere ogni comunicazione. Questo non ferma di certo il nostro Sergio Marquina, che cala un nuovo asso: Marsiglia. È lui l’ultimo nuovo membro della banda che opera però esternamente e si occupa di mantenere le comunicazioni tra il Professore e il centro di comando attraverso l’uso di due vecchi telefoni senza internet nè GPS con i quali contattare con uno Sergio e con l’altro il Colonnello Prieto.
Mentre le cose nella Banca si complicano, fuori arriva un’altra sorpresa. Il centro di comando convoca infatti chi questa vicenda l’ha già vissuta sulla sua pelle: Arturo Román, alias Arturito. L’uomo viene interrogato al fine di poter comprendere chi possa essere a capo dell’operazione questa volta. Intanto Bogotà riesce ad estrarre ventiquattro misteriose cassette rosse dalla cassaforte: si scopriranno essere ricche di documenti su segreti di Stato inconfessabili. È mostrando questi alla polizia che la banda riesce a mettere in allerta e far arretrare l’attacco intanto organizzato dal Colonnello Tamayo fuori dalla Banca. Mossa che non arresta tuttavia i piani di Alicia Sierra, determinata a minare quello che secondo lei è il vero punto debole della banda: Raquel.
Rio torna nella banda
Nella banda si da inizio alla fusione dei lingotti d’oro poi trasformati in pepite (più facili di trasportare), intanto fuori Rio viene riportato in Spagna. Alicia non vuole farsi ricattare dalla banda, per questo decide di anticipare le loro mosse e diffondere falsi segreti di Stato attraverso giornali e televisioni. Il secondo passo del piano è poi quello di introdurre all’interno della Banca del gas narcotico attraverso i condotti d’aria. Peccato che il Professore e Lisbona siano all’ascolto e comunicano tutto ai membri della squadra.
Credendo siano tutti ormai addormentati dal gas, i poliziotti entrano nella struttura, pronti a metterli in manette ma trovano invece i nostri ladri con le maschere, pronti a fermarli. Vengono così catturati, spogliati e costretti a registrare un video per il centro di comando sulle note dell’immancabile “Bella ciao”. Con questo viene chiesto ad Alicia e al Colonnello Tamayo di fare uno scambio: Rio in cambio della liberazione degli agenti e di 40 ostaggi. Scambio che viene accettato.
Rio chiude con Tokyo
Insieme a Rio, si riunisce alla banda anche Arturito, desideroso di rivedere Monica (ora sposata con Denver) e conoscere suo figlio. Mentre Alicia interroga gli ostaggi liberati nello scambio, il Professore ricorda alla banda della presenza di un microfono nascosto su Rio per spiarli ma invita loro a non toglierlo subito, piuttosto a sfruttarlo per depistare chi li ascolta. Quello che ritorna nella banda è però un Rio diverso: le torture e le difficoltà affrontate dopo essere stato catturato lo hanno portato a comprendere di essere più forte di ciò che pensava. È con questa consapevolezza che decide di non voler più sottomettersi a Tokyo e chiudere la loro storia.
Lisbona e il Professore in trappola!
A questo punto il nostro riassunto de La casa di carta 3 entra nel vivo. Fuori il Professore e Lisbona vengono intercettati da un drone e sono costretti a dividersi e nascondersi. Il primo lo fa su un albero con tanto di divisa mimetica, ma Lisbona non riesce ad attenersi il piano e si rifugia in una fattoria dove viene però scoperta dai proprietari. A questo punto Sergio attua il piano Alcatraz: attraverso il microfono di Rio viene fatto credere alla polizia che la banda sta scavando per fuggire dalla Banca. Scoperto il nuovo inganno, Alicia Sierra decide di colpire al cuore Nairobi: qui tutto inizia a precipitare.
Attratta alla finestra dal peluche blu e la promessa di vedere suo figlio, Nairobi viene colpita al petto. Intanto anche Lisbona viene scoperta dalle autorità e messa sotto tiro dal suo ex collega Suarez. Il microfono di Lisbona è aperto e anche il Professore può ascoltare cosa le accade: consapevole di questo, Alicia Sierra chiede a Suarez di sparare un colpo per fargli credere di aver ucciso Raquel, riuscendoci. Il climax mette fine alla stagione, e da inizio a quella che ne La casa di carta 4 sarà una vera e propria guerra.
Curiosi di scoprire cosa ne pensiamo della terza stagione? Qui trovate la nostra recensione!
La casa di carta 4: inizia la guerra!
Concluso il riassunto de La casa di carta, restano le domande: cosa ci attende quindi nella quarta stagione? Nairobi morirà? Il Professore scoprirà l’inganno della Sierra? Ecco le prime immagini dal trailer!
- OGGETTO DA COLLEZIONARE CON DIMENSIONE IDEALE - Con un'altezza di circa 9,5 cm, questa mini statuetta in vinile si integra con altri oggetti da collezione e si adatta perfettamente alla vetrina o alla scrivania.
- MATERIALE VINILE PREMIUM - Realizzato in vinile resistente e di alta qualità, questo oggetto da collezione è costruito per durare e resistere all'usura quotidiana, garantendo un divertimento duraturo per i fan e i collezionisti.
- REGALO PERFETTO PER GLI FANS DI MONEY HEIST - Ideale per le vacanze, i compleanni o le occasioni speciali e come regalo, questa statuetta esclusiva è un'aggiunta imperdibile a qualsiasi collezione di articoli di Money Heist
- ESPANDETE LA VOSTRA COLLEZIONE - Aggiungete questo esclusivo pezzo da esposizione in vinile di The Professor al vostro crescente assortimento di figure Funko Pop! e cercate altri oggetti da collezione rari ed esclusivi per un set completo.
- MARCHIO DI PUNTA DELLA CULTURA POP - Affidatevi all'esperienza di Funko, il principale creatore di merchandising della cultura pop che comprende figure in vinile, action toys, peluche, abbigliamento, giochi da tavolo e altro ancora.
Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd
📺Fallout è la migliore serie TV della storia di Prime Video: è il secondo titolo più visto di sempre
🧚I Due Fantagenitori tornano con un reboot (senza Timmy), ecco il trailer
🦹♂️Tutto quello che c’è da sapere sui camei dell’ultimo episodio di X-Men ’97
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!