Jonathan Majors condannato e licenziato da Marvel, cos’è successo esattamente?

Una giuria di Manhattan ha emesso un verdetto di colpevolezza contro l’attore Jonathan Majors, che Marvel Studios ha poi licenziato dal ruolo di Kang il Conquistatore. Il verdetto, giunto lunedì, lo ha trovato colpevole di due infrazioni per molestie e aggressioni nei confronti della sua ex-compagna, Grace Jabbari, ma lo ha assolto da altre due accuse per reati più gravi.

Jonathan Majors condannato e licenziato da Marvel

La decisione della giuria arriva in primo grado, con il giudice Michael Gaffey che deciderà la condanna il 6 febbraio 2024. La giuria ha ritenuto l’attore colpevole di due infrazioni (“misdemeanors”) per aggressione e molestie. Invece, ha ritenuto Majors non colpevole dei due reati più gravi di cui era accusato: aggressione intenzionale di terzo grado e molestie aggravate di secondo grado. Majors potrebbe rischiare fino a un anno di carcere o una condanna alla libertà vigilata.

Il processo, durato due settimane, ha esaminato l’incidente avvenuto a New York, in cui Majors avrebbe aggredito Jabbari nel sedile posteriore di un veicolo privato. La coreografa trentenne, incontrata sul set di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, ha testimoniato di aver subito violenza fisica da parte di Majors. L’attore l’avrebbe colpita con un “forte colpo” alla testa, per recuperare il suo telefono dove l’allora compagna aveva visto un messaggio sospetto. La difesa, tuttavia, sostiene una dinamica diversa.

Le dinamiche del processo

Durante il processo, come riporta Variety, il pubblico ministero Kelli Galloway ha presentato prove che avrebbero indicato Majors come un individuo manipolatore nella relazione con Jabbari. Testi e registrazioni audio avrebbero dimostrato i tentativi di dissuaderla dal cercare cure mediche per una ferita alla testa provocata da Majors. In un altro audio, Majors ha invitato Jabbari a sostenerlo come “Coretta Scott King e Michelle Obama” hanno fatto con i mariti, perché Majors stava “facendo grandi cose non solo per me, ma per la mia cultura e il mondo”.

La difesa di Majors ha invece sostenuto che Jabbari forse la persona che aveva aggredito Majors nella situazione. E ha suggerito che le accuse fossero una vendetta dopo la fine della loro relazione.

L’autista dell’auto ha testimoniato, tramite un traduttore dall’Urdu, che Majors “non stava facendo niente” nell’auto ma che “la stava tirando nell’auto” quando lei tentava di uscire.

L’avvocata di Majors, Priya Chaudhry, ha affermato che l’attore rimane fiducioso nel processo e mira a riabilitare il suo nome. Tuttavia, Chaudhry resta “delusa dal fatto che, nonostante la giuria non abbia creduto pienamente alla storia di Jabbari, ha comunque trovato Majors responsabile di comportamenti imprudenti mentre lei lo stava attaccando”.

Jonathan Majors licenziato da Disney dopo la condanna

Dopo la condanna, i Marvel Studios hanno preso la decisione di licenziare Jonathan Majors dal suo ruolo come Kang, l’antagonista principale della saga multiverso dell’universo cinematografico Marvel. L’attore aveva debuttato nel ruolo nella prima stagione, come una delle varianti del Multiverso di Kang: Colui Che Rimane. Aveva poi fatto da villain nel film Ant-Man and The Wasp: Quantumania, per poi tornare ancora nella seconda stagione di Loki.

Dopo l’arresto, sia la compagnia di talent management Entertainment 360 che l’azienda pubblicitaria Lede Company avevano stralciato il contratto con Majors. Alcune produzioni di film e campagne pubblicitarie avevano licenziato l’attore, con altri progetti (in particolare il prossimo film di Spike Lee per Amazon e il film su Dennis Rodman) rimasti sospesi in attesa del verdetto. Ma i dubbi più grandi riguardavano il suo futuro in Marvel: Majors avrebbe dovuto recitare in diversi film del MCU, compresi i prossimi Avengers.

Dopo la condanna, come riporta sempre Variety in un altro articolo, Marvel ha tuttavia deciso di interrompere ogni rapporto con Majors. Compreso il suo coinvolgimento in progetti futuri legati all’universo cinematografico Marvel.

Cosa cambia per l’MCU

La decisione porta Marvel a dover valutare le proprie opzioni creative, tra cui la possibilità di assumere un nuovo attore per il ruolo di Kang o riconsiderare l’intera direzione della saga del Multiverso. Ciò potrebbe avere conseguenze significative, data la natura interconnessa dell’universo cinematografico Marvel.

Il recast potrebbe rappresentare la scelta più semplice per i Marvel Studios. Non sarebbe la prima volta: Mark Ruffalo ha preso il posto di Edward Norton come Hulk, Don Cheadle ha preso il posto di Terrence Howard come James Rhodes/War Machine.

Alcuni fan vorrebbero un cambio di villain totale, magari introducendo il Dottor Destino nel prossimo film dei Fantastici 4. Oppure virare verso un altro personaggio per gestire il Multiverso: magari Ravonna Renslayer vista in Loki, nei fumetti compagna di Kang. Oppure, chi lo sa: forse anche Loki stesso. Questo approccio richiederebbe una riscrittura pressoché totale delle trame del MCU, ma sembra che Marvel stia rivalutando i propri progetti in ogni caso, sia per la TV che per i film, dopo gli ultimi insuccessi.

Il tempo per cambiare percorso Marvel dovrebbe averlo: dopo gli scioperi di sceneggiatori e attori, l’anno prossimo l’unico film in uscita dovrebbe essere Deadpool 3. E con ogni probabilità, Marvel stava già considerando uno scenario di una possibile condanna per Majors, pur sperando di non doverlo gestire. Quindi pensiamo che presto potremo sentire, se non dichiarazioni ufficiali, voci di corridoio sul futuro del MCU. Vi terremo aggiornati.

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