Joe Exotic punta ancora al perdono presidenziale

Tra circa sette settimane Joe Biden presterà giuramento come 46° presidente degli Stati Uniti e, siccome è diventata una sorta di tradizione, l’attuale presidente Trump pare sia impegnato con le mozioni di perdono dell’ultimo minuto. Non è insolito che il leader uscente della nazione conceda indulgenze e commutazioni prima che il potere non sia più nelle sue mani. Secondo un nuovo rapporto, sono in tanti a tentare di entrare nella lista di Trump. In un rapporto di ABC News, vengono citate fonti secondo le queli “vari alleati di Trump e altri avvocati” stanno facendo una campagna nella speranza di “ottenere la grazia per coloro che potrebbero ricevere un’accoglienza solidale dal presidente”. In lista ci sarebbe anche Joe Exotic di Tiger King.

L’ex guardiano dello zoo condannato ad inizio anno

Secondo il sito, coloro che sono stati spinti per la grazia includono “familiari e collaboratori” e persino lo stesso Joe Exotic, che da tempo fa pressioni per ottenerla. Di preciso l’elenco suddivide i potenziali perdoni in “alleati e amici di Trump” e “richieste da parte di individui che scontano pene che non sono necessariamente familiari al presidente”. L’ex “guardiano dello zoo” è diventato un aspirante politico e, all’inizio di quest’anno, il famigerato personaggio di Netflix è stato dichiarato colpevole. Di preciso per 17 capi di abuso su animali e due per omicidio su commissione. Quest’ultimo dopo aver tentato di pagare Allen Glover per uccidere Carole Baskin. La proprietaria di Big Cat Rescue che aveva passato anni cercando di chiudere lo zoo privato di Exotic.

Joe Exotic ha scritto una lettera di 257 pagine in cui implorava la grazia. I suoi avvocati avevano tentato di consegnarla alla Casa Bianca all’inizio di quest’anno. Nella lettera ha elencato le motivazioni per il suo perdono, inclusi i problemi di salute. Exotic ha inoltre scritto di essere stato “aggredito sessualmente dal personale della prigione”. Oltre ad essere “picchiato e legato su una sedia al punto che la pelle si è staccata dalle braccia”. Inoltre sostiene inoltre che le sue “mani sono danneggiate dagli abusi in carcere”. Come andrà a finire dunque questa vicenda?