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È finita l’era dell’iPod, Apple chiude la produzione

La società annuncia la notizia ufficiale in una nota sul suo sito

Apple chiude la produzione dell’iPod, la notizia arriva dal portale ufficiale della società. Questo quanto dichiarato in una nota: “Dalla sua introduzione oltre 20 anni fa, iPod ha affascinato gli utenti di tutto il mondo che amano la possibilità di portare con sé la propria musica in movimento. Oggi, l’esperienza di portare la propria libreria musicale nel mondo è integrata nella linea di prodotti Apple, da iPhone e Apple Watch a iPad e Mac. Il tutto insieme all’accesso a oltre 90 milioni di brani e oltre 30.000 playlist disponibili tramite Apple Music”.

La musica è sempre parte del nostro core in Apple e portarla a centinaia di milioni di utenti nel modo in cui l’iPod ha avuto un impatto non solo sull’industria musicale: ha anche ridefinito il modo in cui la musica viene scoperta, ascoltata e condivisa”. Ha affermato Greg Joswiak, Senior Vice President Worldwide Marketing di Apple. “Oggi, lo spirito dell’iPod sopravvive. Abbiamo integrato un’esperienza musicale incredibile in tutti i nostri prodotti, dall’iPhone all’Apple Watch all’HomePod mini e su Mac, iPad e Apple TV. E Apple Music offre una qualità del suono leader del settore con supporto per l’audio spaziale: non c’è modo migliore per godersi, scoprire e vivere la musica”.

La storia degli iPod

L’iPod originale, introdotto il 23 ottobre 2001, è stato il primo lettore MP3 a racchiudere 1.000 brani strabilianti. Il tutto in una batteria da 10 ore in uno straordinario pacchetto da 6,5 cm. iPod mini, introdotto il 20 febbraio 2004, ha portato tutto ciò che gli utenti amavano dell’iPod in un design più piccolo a soli 3,6 cm. iPod nano (2a generazione). Introdotto il 25 settembre 2006, offriva un design sottile, un display a colori brillante. Sei colori eleganti e fino a 24 ore di durata della batteria e metteva fino a 2.000 brani nelle tasche degli utenti.

iPod touch, introdotto per la prima volta il 5 settembre 2007, ha portato la rivoluzionaria interfaccia Multi-Touch che ha reso iPhone un successo su iPod con uno splendido display widescreen da 3,5 cm. iPod nano (7a generazione), introdotto il 12 settembre 2012, era l’iPod più sottile fino ad oggi con soli 5,4 mm e presentava un display Multi-Touch da 2,5 cm.

iPod shuffle (4a generazione), introdotto il 15 luglio 2015, offriva un design elegante con una durata della batteria fino a 15 ore. Con 2 GB di spazio di archiviazione per centinaia di brani e un pulsante VoiceOver per ascoltare il titolo di un brano, il nome di una playlist o stato della batteria. iPod touch (7a generazione), introdotto il 28 maggio 2019, è dotato del chip A10 Fusion. Quest’ultimo consente esperienze di realtà aumentata immersive e Group FaceTime, insieme a 256 GB di spazio di archiviazione. Si chiude quindi la storia di un dispositivo che ha cambiato la musica.

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Fonti
apple.com

Anna Montesano

Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

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