Indiana Jones è uno dei personaggi cinematografici più apprezzati da tutti i tempi, eppure qualcuno pensa sia inutile, o almeno in un caso lo sia stato. Dopo una fatidica puntata di Big Bang Theory, in molti sostengono infatti che l’archeologo non sia necessario alla trama del primo magnifico film: I predatori dell’Arca Perduta. Questi “molti” si sbagliano e abbiamo 7 punti per dimostrarvelo.
SPOILER ALERT per un film del 1981 che avete il dover morale di guardare
Indiana Jones è necessario per la trama de I predatori dell’Arca Perduta
Questa teoria nasce dall’episodio 4 della settima stagione di The Big Bang Theory, quando il protagonista Sheldon mostra alla sua fidanzata Amy uno dei suoi film preferiti: I predatori dell’Arca Perduta. Dopo aver guardato il film, Amy dice che l’è piaciuto nonostante un apparente plothole. Infatti sostiene che Indy sia inutile: senza di lui i nazisti avrebbero comunque trovato l’Arca, sarebbero morti e tutto sarebbe finito nello stesso modo.
Durante il resto della puntata il resto dei personaggi della sit-com cerca di dimostrare l’utilità di Indy ma senza riuscirci. L’unica cosa riescono a concludere è che senza l’archeologo, l’Arca non sarebbe finita nel deposito infinito che si vede alla fine del film. Che però è un peccato, perché quella cosa “dovrebbe stare in un museo!” (che con il giusto cappello e la faccia di Harrison Ford a quarant’anni è una frase a effetto).
Noi però abbiamo trovato 7 motivi per cui Indiana Jones è necessario alla trama. E non vi preoccupate se non vedete il film da un po’: andremo in ordine, in modo da farvi ricordare i punti principali mentre descriviamo le scene.
1. Senza Indy, Belloq muore nei primi 5 minuti
Steven Spielberg sa come iniziare un film d’azione: all’inizio de I predatori dell’Arca Perduta siamo subito rapiti da come un uomo misterioso e senza volto affronta tutti i pericoli della foresta con calma olimpica. Quando vediamo Indiana Jones in viso, facciamo già il tifo per lui. E quando entra nella tomba sudamericana per ritrovare l’idolo d’oro, continua a dimostrare le sue immense capacità. Vi ricordate tutti la scena in cui sostituisce un sacchetto di sabbia con l’idolo d’oro che sta cercando, indovinando al volo il peso. Oppure di quando evita lance avvelenate e persino un gigantesco masso rotolante, tutto senza perdere il proprio cappello.
Quando esce alla luce del sole e viene derubato da Belloq, odiamo subito il personaggio francese. Che poi rincontriamo in Egitto, al soldo dei Nazisti per trovare l’Arca Perduta. Senza di lui, le SS del film non avrebbero idea di come recuperare l’oggetto leggendario. Ma senza Indiana Jones, Belloq sarebbe dovuto entrare a recuperare l’idolo. E quante speranze avrebbe avuto di salvarsi? Vero, avrebbe potuto mandare avanti uno dei tanti mercenari locali che aveva assoldato. E forse avrebbe rinunciato dopo i primi 10 che finiti impalati contro la parete. Ma visto l’orgoglio che dimostra in tutto il resto del film, non ne siamo affatto sicuri. Senza Indy, il film finisce dopo 5 minuti. E non solo perché Belloq sarebbe un pessimo protagonista.
2. Niente Indiana Jones, niente Marion
Tornato a insegnare all’università, in mezzo a studentesse che battono le ciglia per farlo innamorare, Indy viene ingaggiato dal governo per trovare l’Arca. Per farlo, deve trovare Marion, sua vecchia fiamma e figlia di un collega, il più vicino a scoprire il mitico artefatto.
Jones la raggiunge in Nepal, per recuperare il medaglione che indica l’esatto luogo in cui scavare per trovare l’Arca. Purtroppo però, finisce per condurre da lei anche Toht, il terribile nazista che dovranno affrontare nel resto del film. Il nazista era stato mandato in Nepal dal Terzo Reich per localizzare Marion Ravenwood. Ma il fatto che abbia aspettato Jones per trovarla, significa che non aveva alcuna idea di dove fosse. Senza Indy quindi avrebbe dovuto cercare in tutto lo Stato, chiedendo informazioni. E rischiando che Marion venisse a sapere che un uomo con la divisa delle SS e il volto malefico la stava cercando. Sarebbe scappata in India o in Cina passando in mezzo alle montagne, oppure sarebbe volata via per scappare da quella minaccia.
In ogni caso, non avremmo sentito parlare del medaglione. E nessuno avrebbe trovato l’Arca. Senza Marion sarebbe impossibile trovarla e senza Indy sarebbe impossibile trovare Marion.
3. Alternativa: senza Indy, Marion muore
Ipotizziamo che Toht riesca a trovare la posizione di Marion, per qualche potere magico o perché i nazisti avevano già inventato il GPS nel ’36. Senza Indiana Jones, Toth raggiunge Marion, prende il medaglione. Lei reagisce e lui si arrabbia, lui dice ai suoi uomini di ucciderla. Vorreste davvero averla sulla coscienza solo per poter dire che Indiana Jones non era necessario?
4. Senza Indy, i nazisti dominano il mondo
Nel film, i nazisti guidati hanno accesso solo a metà del medaglione: quella che è rimasta impressa sulla mano di Toth durante l’incendio in Nepal. Indiana Jones, che ha accesso anche al retro, sa che bisogna usare un bastone di una certa altezza (sei kadam) per capire dove scavare. È quindi lui a trovare l’Arca Perduta.
Nella puntata di Big Bang Theory fanno notare che, se non ci fosse stato Indy, i nazisti avrebbero trovato l’Arca senza problemi, invece che doverla rubare a lui, perché avrebbero avuto accesso al medaglione intero. Tuttavia, per trovare l’altezza, Indy va con il suo amico Sallah da un traduttore per leggere il medaglione. Il quale avverte di non toccare o guardare il contenuto dell’Arca.
Se non ci fosse stato Indy, sarebbero stati i nazisti a far tradurre questo medaglione. E se anche è vero che forse non avrebbero ascoltato queste istruzioni, avrebbero potuto capire in anticipo il potere enorme dell’Arca. Invece di aprirla sull’isola alla fine del film e finire sciolti perché tenevano gli occhi aperti, avrebbero potuto trovare un modo per trasformarla in un’arma. Tenendo gli occhi chiusi, avrebbero potuto portarla nei campi militari degli Alleati e sciogliere loro. Per poi conquistare il mondo.
Stiamo esagerando con i salti di logica? Di certo. Ma questo è un film dove Indiana Jones riesce a restare attaccato a un sottomarino e sopravvivere e dove gli artefatti sacri ebraici sciolgono le teste dei nazisti. È davvero molto più strano?
5. Indiana Jones salva la vita a tutta Il Cairo
Una volta trovata l’Arca Perduta, il piano originario dei nazisti era di portarla in volo a Il Cairo, per trasportarla da lì in Germania. Alcuni sostengono che senza Indy l’avrebbero aperta la prima volta davanti a Hitler, terminando subito la guerra. Ma non è così: Belloq aveva insistito per poterla aprire, quindi avrebbero sicuramente fatto una prova. Non avrebbero mai rischiato di portare davanti al fuhrer una scatola vuota.
Se Indy non avesse preso a pugni e a colpi d’elica l’energumeno accanto all’areo tedesco, distruggendolo nel processo con l’aiuto di Marion, sarebbero volati con l’Arca a Il Cairo e l’avrebbero aperta lì. Quindi, invece di uccidere solo i soldati nazisti e Belloq, avrebbero decimato la capitale egiziana. Nel film sembra che l’Arca abbia una propria volontà e decida di uccidere i cattivi, ma siamo sicuri che non ci sarebbero state vittime civili?
6. Senza Indy, qualcun altro avrebbe trovato l’Arca alla fine del film
Il peccato che quelli di The Big Bang Theory rinfacciano a Indiana Jones è quello di aver finito per nascondere l’Arca in un magazzino, invece che esporla in un museo. In parte hanno ragione: se all’inizio della Seconda Guerra Mondiale avesse dimostrato con quell’artefatto che il Dio Ebraico in quell’universo narrativo esiste e scioglie la testa dei nazisti, forse le cose sarebbero andate diversamente.
Ma d’altro canto è vero che l’Arca in questo universo è un’arma pericolosissima, che potrebbe diventare un pericolo nelle mani sbagliate. Quindi ammettiamo che i nazisti arrivino comunque ad aprire l’Arca su un’isola deserta. Non ci sono Indy e Marion con gli occhi chiusi per portarla in salvo. Chi la trova?
È vero, non è detto che sarebbero stati dei soldati tedeschi che la porterebbero subito da Hitler. Magari l’avrebbero trovata le truppe sovietiche per portarla da Stalin, o quelle italiane da Mussolini, o qualsiasi altro regime dittatoriale in voga all’epoca. Indiana Jones ha salvato il mondo mettendo al sicuro l’Arca. Anche se “dovrebbe essere in un museo!”.
7. Perché senza Indiana Jones non ci sarebbe uno dei più bei film di sempre
Pensate davvero che Spielberg avrebbe girato un film con Belloq come protagonista? Pensate che avreste potuto guardarlo mille volte canticchiando la colonna sonora? Senza Indiana Jones non avremmo un film d’azione perfetto, un prequel decente, un sequel dove James Bond è suo padre e un quarto episodio pessimo ma che ci fa discutere sulla resistenza dei frigoriferi alle esplosioni nucleari. E chi produce fruste e cappelli fedora perderebbe il posto di lavoro, supponiamo.
Indiana Jones è necessario alla cultura pop e alla storia dei film d’azione. E agli articoli sulla sua utilità scritti dopo quarant’anni dall’uscita del film (che volendo potete rivedere su Netflix). A proposito, se amate ragionare troppo sulle trama dei film cult classic, date un’occhiata al nostro articolo su perché Frodo non usa le aquile ne Il Signore degli Anelli.