Don Cheadle ha preso il posto di Terrence Howard per vestire i panni di James “Rodhey” Rodes in Iron Man 2. In questo modo è diventato il volto di War Machine nell’intera Infinity Saga del Marvel Cinematic Universe. In una recente intervista, l’attore ha rivelato che i Marvel Studios gli hanno dato solo due ore per decidere se dire accettare quel ruolo oppure no. Inoltre ha ammesso che il suo contratto prevedeva all’epoca la presenza in sei film della saga. Ciò significa che, a meno che non ne abbia già firmato un’estensione, questo è giunto al termine.
Don Cheadle racconta la chiamata della Marvel
A The A.V. Club, Don Cheadle ha infatti raccontato: “Ero alla festa di compleanno di mio figlio e ricevetti una chiamata dal mio agente, che mi disse, ‘Hey, voglio metterti in contatto con qualcuno della Marvel. Vogliono parlare con te, e vogliono offrirti la parte”. Poi ecco i dettagli dell’accordo: “Non credo si trattasse di Kevin Feige. Non so chi fosse al telefono. Ma mi offrirono il ruolo e un contratto per sei film. Io rimasi senza parole, e nel frattempo provai a fare due calcoli. ‘Si tratta di 11 o 12 anni”.
Don Cheadle continua e svela: “Dissi ‘In questo momento sono al compleanno di mio figlio’, e lo mi risposero ‘Ah! Allora prenditi pure due ore.’ Davvero generosi! Così tornai alla festa, giocai a laser tag e parlai con mia moglie. Le chiesi cos’avrei dovuto fare, e lei mi disse ‘Beh, sì, devi accettare”. Ecco poi la decisione finale: “Non hai mai fatto niente del genere prima d’ora. Grandi effetti speciali, un film di ampia portata, un possibile successo annunciato. Vuoi farlo?’ Io risposi di sì, e lei aggiunse ‘Allora accetta, prova”.
Con le apparizioni in Iron Man 2, Iron Man 3, Avengers: Age of Ultron, Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War, and Avengers: Endgame, Cheadle ha quindi terminato il contratto di sei film. Non sono tuttavia da escludere sorprese per il futuro.