Il giorno della ‘Pezza’

 Nella vita di tutti noi, soprattutto di quelli affezionati, per via di una qualche forma di follia e masochismo, a un MMO, arriva prima o poi il PATCH DAY.
Il P-Day è come il Natale, “quando arriva, arriva”. Spesso invece ti avvisa prima, ma fatto sta, che volenti o nolenti, arriverà, e non ci sarà pietà. In genere io lo accolgo con tripudio. E’ in un certo senso come l’attesa di Babbo Natale, che porta i doni ai bambini buoni, ma in una versione al contrario. Ci sono tendenzialmente io davanti allo schermo come un babbo che aspetto di scaricare una tonnellata di pacchetti-dati dal mio gestore di videogioco di massa online preferito (del momento). Come un cane che aspetta il padrone in ritardo, attendo. E’ l’ora, avvio il client, un attimo di caricamento, una breve indecisione e via! Un cavolo. Non parte. Il client è acceso, ma non c’è la patch. E’ l’ora X, ma non accade nulla. Fisso il curioso programma con lo stesso sguardo della mucca che fissa il sasso. Non accenna a darmi segnali vitali. Lo spengo. Torno col pensiero e l’azione alla mia vita mondana, ma oggi è P-Day, qualcosa deve succedere, e so per certo che accadrà. Non sono i miei poteri di Nerd sensitivo a dirmelo, ma la grande scritta sul client “Oggi è previsto un aggiornamento per …” Menzogna, è passato l’orario e non è accaduto.

Immerso nei miei pensieri, con una nota di tristezza, bagno le piante del cortile ascoltando “gruppoXacasometaladattoaquandosibagnanolepiante” e rifletto su quanto siamo piccoli nell’universo. Il sole, le piante, io, la canna dell’acqua, un gadget super tecnologico in tasca per la musica, mentre cerco di dare nutrimento ai poveri amici verdi che quest'estate se la sono passata male col grande caldo. Ma il gadget super tecnologico non riproduce solo MP3, è anche un telefono connesso a un importante social network, e un “piriping” dalla mia tasca interrompe le mie riflessioni, spezzando il momento come se dovessi schivare una stella ninja. E’ cominciato… D’improvviso tutto rientra nella sua dimensione: addio amiche piante, e l’universo non ha certamente bisogno di uno che stia a riflettere su un’esplosione di miliardi di anni prima, è tempo di patchare!!! Riavvio il client, non prima di aver contattato tutta la gilda sul classico canale di conversazione. In audio succede di tutto, c’è chi urla, chi sbraita, chi impreca, chi ha sbagliato canale perché in realtà voleva trovare quelli che giocano all’altro gioco. A parte il tizio del canale sbagliato è come rivedere il filmato della Event Horizon, quando la trovano e aprono il video diario di bordo. Cerco di salvarmi dall’Inferno e avvio il download, attirandomi le ire di molti, che invece “oh io ci dvo mett er  e ore, che c’ho l’ADDIESSeELLE”. L’amico sta già laggando a bestia, e ha solo acceso il client, non ha ancora fatto partire il download, ma la sua linea sta esplodendo lo stesso per il casino totale nell’audio. I più seri stanno leggendo le patch-notes. Sono i “Sir” della situazione, quelli che non si scompongono. Con i loro monocoli affrontano la battaglia audio, leggendoci il tutto con una serietà degna di un bollettino sanitario dopo una zombie invasion. Ognuno sfoggia la propria migliore pronuncia inglese di sempre.

Come signore sotto il casco della tinta per capelli, ognuno attende col proprio sito preferito di riferimento a leggere le informazioni “che se non le sai sei un newbbo, le devi troppo sapere” e io non sono da meno! Apro e leggo, in silenzio e composto, nel nostro invisibile negozio di parrucchiere. In realtà ho già finito diversi minuti fa, ma non voglio di certo portare l’occhio di brace di LAG-MAN su di me, e dissimulo, commentando con gli altri le ultime notizie sul gioco di turno, e sul mondo ludico in generale. So per certo che ci sono altri tra loro (e tra voi) come me, presi in una battaglia psichica a capire chi in realtà ha già completato e starà per pigiare l’enorme bottone [GIOCA]. Clikko, e dico “Login!”. In una nube di insulti mi accingo a entrare nel magico mondo di bit, seguito da un serpentone di altri player che si accodano al mio “login”, con “arrivo!”.
Arrivo, 'rivo, 'rivo, tutti cominciano ad arrivare. Sul server si respira quasi un’aria nuova, guardi il tuo pupazzetto e ti rendi conto che oggi sembra più bello di ieri, e quasi riesci a percepire la salsedine della spiaggia che esiste solo sul tuo schermo, sulla tua armatura scintillante. Gli amici di sempre a fianco, ci raggruppiamo per una nuova indimenticabile serie di avventure.

Da lontano, un quasi impercettibile “aaa pp   ett  emi!  Am  ciiii…..!!!!”

Ti aspetteremo, amico laggante. Noi, ti aspetteremo.