Hanimero: Mangaka al tempo del liceo

I manga sono diventati una delle realtà fumettistiche più consolidate del panorama italiano con diversi editori che pubblicano le storie più varie e lettori di tutte le età che periodicamente si divertono e s'intrattengono leggendo i racconti che giungono dal Paese del sol levante.

Con una diffusione così massiccia e radicata, sono state diverse le storie che trattano direttamente della vita dei mangaka, gli autori di manga: dal recente Bakuman all'eccentrico Manga Bomber per giungere al fumetto d'autore Uno zoo d'inverno. 

J-pop inizia nel migliore dei modi il 2013 presentando una divertente commedia di Shiori Furukawa, Hanimero. Storia completa in soli 3 volumi, Hanimero segue il filone dei racconti scolastici che, insieme a K-on! e Haganai, hanno fatto breccia nel cuore di molti appassionati.

Hanimero è un titolo frizzante e divertente che analizza da vicino le vicissitudini di un giovanissimo mangaka, la cui particolarità è scrivere per una rivista erotica. Sotto lo pseudonimo di Hacchi sensei il liceale Yahiru Mitsumaru pubblica periodicamente le sue storie completamente all'oscuro dei suoi compagni di corso.

Mentre a scuola Mitsumaru si comporta in modo timido e riservato, non interessandosi minimamente alla stessa rivista sulla quale viene pubblicato, durante il tempo libero prende spunto dalla propria capoclasse, Madoka, per creare la protagonista dei suoi racconti. Quello che il nostro protagonista non sa è che la ragazza stessa è sua grande fan, sebbene non mostri apertamente questa sua passione in presenza di altre persone. Il segreto di Mitsumaru/Hacchi sensei viene svelato proprio da Madoka, la quale si reca presso la sua abitazione per fargli d'assistente: dopo un iniziale stato di incredulità mista ad imbarazzo i due iniziano a collaborare con lo scopo di fornire storie sempre nuove e realistiche ai lettori.

La trama scorre velocemente mentre si leggono le tavole di Furukawa, che si concentra maggiormente sulla caratterizzazione fisica dei personaggi, grandi visi e non solo, consentendoci di apprezzare le diverse sfumature nei pensieri di Mitsumaru e Madoka. Il primo risulta sì introverso, ma cambia completamente nel momento in cui pensa al proprio manga esprimendo apertamente i propri desideri. La ragazza verrà spesso raffigurata in primo piano, mostrando contemporaneamente il lato ligio al dovere e quello più impacciato.

In Hanimero vengono presentate le diverse figure che lavorano alla realizzazione di un manga: autore, assistenti ed editor. Sebbene il primo sia il fulcro creativo dal quale nasce la storia e lo stile dei personaggi, fondamentali sono i ruoli delle altre due figure. L'editor è colui che segue il mangaka consigliandolo costantemente su debolezze e modifiche da apportare alla storia, mantenendo i contatti fra l'autore e la casa editrice; gli assistenti ricoprono il ruolo di aiutanti e lavorano alle rifiniture o ai fondali, permettendo allo scrittore di dar sfogo a tutto il proprio estro. Bisogna infatti tener presente come i ritmi di lavoro per un mangaka siano molto forsennati con scadenze ravvicinate per via delle riviste sulle quali vengono pubblicate tutte le storie che leggiamo. Settimanali e mensili sono i più diffusi e, soprattutto i primi, costringono tutto lo staff a lavorare in modo celere senza perdere nemmeno un minuto, con l'unico obiettivo di consegnare per tempo una storia sempre nuova ed avvincente.

Hanimero si pone come un'interessante novità nel panorama fumettistico italiano che saprà catturare l'attenzione di chi è alla ricerca di una storia che non si prende troppo sul serio, farcita di gag e situazioni equivoche.

Esprimete il vostro estro e la vita vi sorriderà, la persona giusta potrebbe nascondersi proprio vicino a voi!