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Gli Invincibili: il fumetto dove l’autismo è un super-potere

L’Associazione Lo Scarabocchiatore e Insieme si può Sarno stanno per lanciare un fumetto unico, che racconta l’autismo in maniera unica: Gli Invincibili. Una storia che ha per protagonisti bambini dai 6 ai 10 anni, ognuno con peculiarità e abitudini che si trasformano in veri e propri superpoteri. Il fumetto uscirà il 2 aprile, la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo.

Gli Invincibili, il fumetto che racconta l’autismo

Un progetto nato da un binomio importante, quello fra la Nona Arte e l’impegno sociale. Lo Scarabocchiatore infatti vuole promuovere artisti esordienti, attraverso diversi canali. Insieme si può nasce invece a Sanro nel 2019 per aiutare le famiglie che convivono con l’autismo. Con progetti concreti ma anche campagne di sensibilizzazione al tema.

Le immagini e testo di un fumetto possono veicolare un messaggio in maniera divertente e semplice, raccontando un mondo popolato da supereroi davvero unici.

Come racconta Marco Ferrandino,, lo sceneggiatore del progetto. “Vedremo Cirux suonare delle campanelle colorate e, grazie a queste, avere ragione dei malintenzionati, Sonyc coprirsi le orecchie con decisione “mutando” gli avversari, Perfect ordinare e riordinare tutto fino a interagire con la materia stessa del fumetto con quelle onomatopee che ne rappresentano il rumore e poterle usare a suo piacimento, Butterfly che, agitando le mani velocemente, riesce a
volare e Jump capace di saltare da una vignetta a un’altra incurante dello spazio bianco, perché il loro vero potere è sapere di essere in un fumetto, metafora di una maggiore e diversa percezione della realtà. Tutti loro beneficiano della guida del prof. Ruok, della moglie Giux e di altri ancora che ruotano attorno ai nostri eroi.”

gli invincibili autismo-min
Cirux uno dei protagonisti

Supereroi unici

Giusy Nozzolino si dice mamma da otto anni e autistica da cinque, perché “quando senti dire che tuo figlio è autistico non sai che ti stanno dicendo che tu da quel giorno sarai autistica”. Ma spiega che il fumetto potrebbe dare speranza, facendo scoppiare la “bolla” in cui molte famiglie tendono a chiudere i propri figli, per paura dei giudizi esterni.

Invece questa storia porta “la speranza che i nostri bimbi possano essere Invincibili quando dovranno affrontare ingiustizie e giudizi o ancora peggio quando verranno ignorati e dimenticati.”

Come dicevamo, il fumetto vede Marco Ferrandino come sceneggiatore. I disegni all’interno sono di Steve Debrevi, editor dell’Associazione Lo Scarabocchiatore, creazione grafica di Giuseppe Iuculano da un’idea di Biagio Ruocco. La copertina del volume è realizzata da Marco Bianchini (disegni) e William Bondi (colori).

Potete trovare il volume e sostenere l’Associazione Insieme si può Sarno a questo indirizzo.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

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