Il regista e sceneggiatore di Ghostbusters 3, Jason Reitman, ha rivelato nuovi dettagli su quello che ci attende nel sequel. Dichiarazioni che confermano forti collegamenti della nuova pellicola con i primi due film. Reitman ha spiegato come è nata l’idea di fare un film sui Ghostbusters. Una situazione nata quasi per caso: “Ero seriamente convinto che sarei diventato un regista indie che fa i film per il Sundance. Ma poi è arrivato questo personaggio…una ragazzina di 12 anni. Non sapevo chi fosse o perché mi fosse venuta in mente”. Lo zainetto è stata la grande illuminazione: “Ma poi l’ho vista con uno zainetto protonico in spalla e questa storia ha cominciato a formarsi. Ci sono voluti anni…è iniziata con una ragazzina e, all’improvviso, è diventata una famiglia”.
La trama di Ghostbusters 3 girerà quindi su una ragazzina, interpretata da McKenna Grace, con la madre ed il fratello. Il fratello sarà invece al volto di Finn Wolfhard, protagonista in Stranger Things. Reitman e il suo co-sceneggiatore, Gil Kena, hanno usato uno stratagemma vincente per rendere questo film il più possibile affine al primo: “Abbiamo contattato tutti i protagonisti del primo film: il cast, la troupe e le persone che l’hanno creato”.
Interessante la risposta di Jason Reitman alla domanda in merito ai collegamenti tra questi nuovi personaggi, presenti in Ghostbusters 3 e la vecchia guardia, dato che lo stesso regista ha confermato che tutti i vecchi attori hanno letto la sceneggiatura. Reitman, che solo pochi giorni fa aveva annunciato una sorpresa per i fan, ha infatti spiegato come i personaggi non conoscano le connessioni tra di loro. In merito al progetto sviluppato: “Questo sarà un nuovo progetto, un film completamente nuovo girato su un nuovo set, con nuovi personaggi, e soprattutto si ambienta in un posto nuovo, con una nuova location”.