Ieri è arrivata una notizia sorprendente su Doctor Strange in the Multiverse of Madness, nuova avventura dello Stregone Supremo nel MCU. Il regista Scott Derrickson, che già si era occupato del debutto dell’eroe nel franchise, ha abbandonato il sequel. Una rivelazione piuttosto sconvolgente per tutti gli appassionati di Doctor Strange fra cui, a quanto pare, anche Jason Blum.
Doctor Strange, Jason Blum manda una mail sconvolto a Scott Derrickson
Il produttore è il fondatore della Blumhouse Productions, una delle più interessanti case di produzione di horror e non solo. Tra le opere realizzate troviamo le saghe de La notte del giudizio e Paranormal Activity, ma anche il recente Halloween, Auguri per la tua morte e soprattutto due film candidati agli Oscar come Miglior Film, ovvero Get Out e Whiplash. Un curriculum di tutto rispetto che vede nel 2012 anche Sinister, diretto proprio da Scott Derrickson.
Evidentemente queste due figure del mondo dell’horror sono rimaste in contatto per lungo tempo. E proprio per questo motivo, quando Jason Blum ha scoperto dell’uscita di Derrickson come regista di Doctor Strange, gli ha scritto immediatamente. La mail è chiara, laconica e diretta: senza nessun oggetto, il produttore scrive semplicemente “Oh mio dio.“.
— N O S ⋊ Ɔ I ᴚ ᴚ Ǝ ᗡ ⊥ ⊥ O Ɔ S (@scottderrickson) January 10, 2020
Non sono ancora chiare le divergenze creative che hanno portato alla separazione tra Derrickson e i Marvel Studios. L’ipotesi più accreditata riguarda però il tono del film e il commento di Blum sembra in qualche modo rafforzarla. Originariamente infatti il regista aveva presentato questa nuova avventura come il primo horror del MCU. Un genere a lui molto caro, viste le sue passate esperienze. Tuttavia queste dichiarazioni sono state sempre più ammorbidite dagli Studios e forse è proprio questa distanza di visioni ad aver portato alla separazione.
Voi cosa ne pensate? Credete che un Doctor Strange horror avrebbe potuto essere una buona idea? E chi vorreste ora come sostituto per il regista?