Di recente è stato confermato lo sbarco delle serie Netflix-Marvel Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist, The Punisher e The Defenders, nonché di Agents of S.H.I.E.L.D. su Disney+ in alcuni paesi. Intanto il protagonista principale di Daredevil, Charlie Cox, ha riflettuto sull’eventuale quarta stagione della serie prodotta da Disney. Secondo l’attore, dovrebbe essere più adatta ai bambini, emulando gli altri film e serie di supereroi Marvel. Attraverso il portale comicbook, l’attore ha così espresso la sua visione: “Se volevano creare una versione più PG di Daredevil, li sostengo a trovare un modo per farlo, rimanendo totalmente in linea con tutto ciò che abbiamo fatto. E forse c’è un po’ meno sangue, forse c’è un po’ di qualunque cosa, ma li sostengo a farlo.”
Charlie Cox e i fumetti di Daredevil
Di recente Charlie Cox, sempre attraverso il portale ComicBook.com, ha dichiarato di aver iniziato a leggere l’intera storia dei fumetti di Daredevil sin dall’inizio, cosa che non ha fatto da quando è stato scelto per la prima volta come personaggio. Queste le sue parole: “Ho fatto altre cose, ho lavorato sui miei figli, ma circa un mese fa ho aggiornato il mio account Marvel Unlimited. E ho ricominciato a leggere i fumetti dall’inizio, cosa che non ho fatto da quando abbiamo iniziato lo spettacolo tanti anni fa”.
Charlie Cox ha infine aggiunto: “Ed è divertente, sto rileggendo Joe Quesada, Kevin Smith, il Guardian Devil del ’98. Ed è divertente, non l’ho letto da quando l’ho letto prima che iniziassimo a girare lo show. Ed è divertente leggerlo ora, sto riconoscendo così tanti momenti da cui abbiamo attinto”. Infine ha detto: “Perché proprio all’inizio di quella serie, c’è un evento che è quasi lo stesso che abbiamo fatto per iniziare il nostro spettacolo. E all’epoca non l’avevo letto abbastanza per mettere insieme le due cose. Ma è come se un evento fondamentalmente, con battute simili a quelle che ho detto in quello stand all’inizio dell’episodio uno, stagione 1. Quindi è davvero divertente rileggerlo ed essere in grado di identificare piccoli momenti che erano una specie di piccoli easter egg, quelli di cui non ero a conoscenza una volta.”
- Hine, David (Autore)