FeaturedIntrattenimento

Cena con delitto – Knives Out: Rian Johnson e il giallo più classico | Recensione

Parliamo del nuovo progetto dell'autore dietro Star Wars: Gli ultimi Jedi

Debutta oggi nelle sale Cena con delitto film noto anche con il titolo originale Knives Out. A scriverlo e dirigerlo è Rian Johnson, che torna sulle scene dopo il controverso Star Wars: Gli ultimi Jedi del 2017. Un progetto completamente differente da quest’ultimo, che riporta al cinema il giallo più classico, con venature di Agatha Christie. Ma è proprio così? Proviamo a rifletterci insieme, nella nostra recensione del film Cena con delitto – Knives Out.

Stabiliamo delle regole d’ingaggio…

cena con delitto film rian johnson knives out recensione

Prima di iniziare, bisogna fare una premessa importante. È davvero difficile parlare di questo film senza entrare in territorio spoiler. Gli stessi trailer della pellicola contengono già alcune informazioni ‘pericolose’, sebbene piuttosto abilmente mascherate. Cercheremo di seguire una strada simile, tenendo il discorso più generale possibile ed evitando spoiler troppo specifici. Tuttavia anche così, ci sarà qualche piccola anticipazione necessaria.

Se quindi state leggendo questo articolo per decidere se andare a vedere o meno Cena con delitto – Knives Out, vi diciamo subito che ne vale decisamente la pena ed è meglio affrontarlo senza sapere nulla su di esso. Questo film racconta una vicenda molto intricata che rappresenta al contempo un omaggio ai grandi classici del giallo e una parziale rivisitazione degli stessi. Vi divertirete e le più di due ore voleranno.

Se però non siete ancora convinti (o più semplicemente avete già visto il film) proseguite pure con la lettura, consapevoli di farlo a vostro rischio e pericolo.

Cena con delitto – Knives Out, il sospetto crescente nel film

cena con delitto film rian johnson knives out recensione

È passata circa una settimana dalla morte di Harlan Thrombey, uno dei più amati scrittori di gialli al mondo. L’indagine delle forze dell’ordine sembrava aver confermato l’ipotesi del suicidio, ma qualcosa non torna. L’investigatore privato Benoit Blanc è stato infatti ingaggiato per investigare su questa morte e così decide di reinterrogare tutti i membri della famiglia allargata dello scrittore che poco prima del tragico evento si erano riuniti per festeggiarne il compleanno.

Nella più classica tradizione del genere, si tratta di un gruppo di persone decisamente variegato, che spazia dall’imprenditrice all’influencer, dalla pecora nera sbandata al giovane conservatore in giacca e cravatta, fino all’infermiera immigrata. Altrettanto tipicamente, gli interrogatori porteranno alla luce i segreti di questa famiglia disfunzionale, mostrando a tutti la polvere nascosta sotto il tappeto. Ma non c’è solo classicità in Cena con delitto – Knives Out.

Anzi, il rapporto di questo film con i capisaldi del genere è probabilmente uno dei suoi aspetti più interessanti. Se infatti le sequenze iniziali sembrano uscite da un adattamento delle opere di Agatha Christie, anche per quanto riguarda scenografie e musiche, in realtà lo sviluppo della vicenda prende strade differenti, per poi tornare sui suoi passi.

In un raffinato gioco di bastone e carota, Rian Johnson danza sulla linea tra perfetta aderenza al genere e innovazione, tra originalità e classicità. Questa pellicola cambia più volte, avvicinandosi alle linee guida del giallo, per poi allontanarsene. Il tutto aggiungendo un concreto elemento comedy, oggettivamente bilanciato molto meglio rispetto alla pellicola precedente del regista (anch’essa, per certi versi pronta a giocare con la tradizione).

Facciamo la conoscenza dei Thrombey

cena con delitto film rian johnson knives out recensione

Ad aiutare l’autore c’è sicuramente il cast all-star presente nella pellicola: Daniel Craig, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon, Don Johnson, Chris Evans e ovviamente Christopher Plummer sono solo alcuni dei grandi nomi coinvolti. Ad accompagnarli nuove stelle in ascesa, come la Katherine Langford di Tredici, Jaden Martell e Ana de Armas. Quest’ultima, insieme a Craig e Shannon, regala un’interpretazione davvero eccezionale, ma in generale il livello è davvero alto.

Anche grazie al contributo di ciascuno di questi attori, i diversi membri della famiglia Thrombey risultano sempre affascinanti. Al punto che uno dei difetti principali della pellicola è proprio il fatto che con alcuni di questi personaggi vorremmo passare più tempo, scavare più a fondo nel loro passato e nella loro personalità.

Anche in questo caso Johnson sembra proseguire nel suo discorso di omaggio e decostruzione del giallo. Virtualmente tutti i personaggi sono facilmente riconducibili a stereotipi del genere, dalla pecora nera della famiglia al detective alla Sherlock Holmes, fino al figlio che vive nell’ombra del padre. Nonostante questo però, ognuno ha degli elementi di novità, che li rende vivi e divertenti da esplorare.

Sottotraccia, tra le pieghe del mistero, si trova inoltre un interessante discorso sulla discriminazione. I membri della famiglia Thrombey non sono razzisti, non apertamente almeno. Anzi si vantano di essere tolleranti, tanto da aver accolto a braccia aperte l’infermiera Marta nella propria famiglia. Dietro questa facciata però si nasconde un sentimento differente, che trapela dai loro discorsi (in particolare da una gag ricorrente sulla nazionalità del personaggio di Ana de Armas). Rian Johnson insomma, ci dà una rappresentazione eccezionale del concetto di “Non sono razzista, ma…”, che diverte senza essere eccessivamente retorica.

Cena con delitto film da non perdere?

cena con delitto film rian johnson knives out recensione

A questo punto della recensione, è buona abitudine riassumere tutto il discorso, per dare un parere conclusivo. Un po’ come Rian Johnson però, anche noi abbiamo giocato con la tradizione e questo l’abbiamo già fatto in apertura, ma lo ribadiamo volentieri: Cena con delitto – Knives Out è un film che vi consigliamo caldamente di vedere e di farlo il prima possibile.

Sicuramente ci sono alcuni difetti, tra cui uno che abbiamo deliberatamente scelto di non trattare perché troppo legato al finale del film..Al di là di questi però Cena con delitto – Knives Out è una pellicola divertente e intrigante, che riconosce la tradizione che l’ha preceduta, ma che propone qualcosa di nuovo. Se siete parte della fetta di pubblico che si dichiara stanca dei sequel, reboot e adattamenti, convinta che “Hollywood non ha più idee ormai”, questo è un film che non potete proprio perdervi.

[amazon_link asins=’B008A3WY76,8804603070,8804616989′ template=’ProductCarousel’ store=’bolongia-21′ marketplace=’IT’ link_id=’36713163-4bdc-480b-a241-e473edb5bd96′]

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

📺Fallout è la migliore serie TV della storia di Prime Video: è il secondo titolo più visto di sempre
🧚I Due Fantagenitori tornano con un reboot (senza Timmy), ecco il trailer
🦹‍♂️Tutto quello che c’è da sapere sui camei dell’ultimo episodio di X-Men ’97
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio