È cosa ormai nota ai fan di Bridgerton che le vicende degli otto fratelli, prima di arrivare sul piccolo schermo, sono raccontate nelle pagine della saga di Julia Quinn. Otto libri, ognuno dedicato a uno dei fratelli Bridgerton. Una saga che, finora, è arrivata sullo schermo al secondo capitolo. Ed è proprio su questo che vogliamo soffermarci ora. Se vi state chiedendo se la serie TV sia totalmente fedele al libro dedicato ad Anthony Bridgerton, dal titolo Il visconte che mi amava, o se invece presenti grosse differenze, questo è l’articolo che fa per voi. Partiamo anzi subito col dirvi che tra libro e serie TV vi sono non solo differenze, ma anche determinanti al punto tale da cambiarne esiti e intere vicende. Pronti a scoprirle?
ATTENZIONE: Ovviamente l’articolo contiene spoiler sulla seconda stagione di Bridgerton.
Elencare ogni piccola differenza presente tra serie TV e libro di Bridgerton 2 sarebbe impresa ardua. Nel nostro articolo ci preme, infatti, sottolineare quei cambiamenti che stravolgono la storia principale ma anche alcuni dettagli inerenti ai personaggi principali che ne modificano aspetto o carattere.
Bridgerton: le differenze tra secondo libro e seconda stagione
Kate e l’India
In questo senso la prima grande differenza che balza all’occhio sta nella protagonista femminile: Kate Sheffield. La futura moglie di Anthony Bridgerton è nella serie TV una ragazza dalla carnagione scura, originaria dell’India. Stessa cosa per sua sorella Edwina. Ben diverso è il loro aspetto nel libro: Edwina è una ragazza minuta, dai capelli biondi e la carnagione chiara. Kate, invece, è mora con gli occhi scuri ma non viene fatto alcun accenno alle sue origini indiane.
Il primo incontro tra Anthony e Kate
Tra le prime piccole differenze nel racconto della storia di Anthony Bridgerton c’è sicuramente quella del primo incontro con Kate Sheffield. Nella serie TV i due si incontrano all’alba, a cavallo. Il visconte, di ritorno da una notte brava, scorge questa ragazza che corre a cavallo e la insegue. I due scambiano qualche parola ma non si presentano ufficialmente. Solo successivamente scopriranno la rispettiva identità. Nel libro il primo incontro tra Anthony e Kate avviene al ballo di debutto di Edwina. Il primo Bridgerton con cui Kate scambia qualche parola è Colin ed è proprio lui, dopo aver ascoltato qualche battuta pungente della fanciulla su suo fratello, a presentarglielo e a ‘costringerla’ a ballare con lui. I due, quindi, si conoscono ballando.
Perché Kate non sopporta Anthony? Due diverse motivazioni
Anche le ostilità tra i nostri due protagonisti nascono per motivazioni che sono ben diverse nel libro rispetto alla serie TV. In questa seconda, Kate è inizialmente ben disposta nei confronti del visconte ma tutto cambia quando, al ballo di debutto di Edwina, origlia una sua conversazione con alcuni uomini. In questa, Anthony ammette di volersi sposare solo per i suoi obblighi e utilizza parole non proprio da gentiluomo nei confronti di una ipotetica futura moglie, indignando Kate. Nel libro, invece, lo sdegno di Kate nasce dalla lettura del Whistledown che descrive Anthony come un libertino e, dunque, poco adatto ad una donna.
Anthony “libertino” Vs Anthony “gentiluomo”
Che Anthony Bridgerton non sia proprio il marito ideale è cosa palese tanto nella serie TV quanto nel libro. C’è però da dire che il visconte che ci viene presentato sullo schermo è sicuramente ‘ingentilito’ rispetto a quello che leggiamo tra le pagine. Lo palesa il fatto che, di fronte alla varie occasioni che gli si presentano di baciare Kate non visto, lui si tiri sempre indietro (si baceranno solo dopo il matrimonio saltato, in uno degli ultimi episodi). Nel libro, invece, Anthony bacia la ragazza alla prima occasione per poi pentirsene. Nonostante ciò, ci saranno altre occasioni in cui abbandoneranno i freni inibitori, nonostante le imposizioni dell’etichetta.
Bridgerton 2: due fantastiche scene che mancano nella serie TV
Nella nostra lettura de ‘Il visconte che mi amava’, abbiamo immaginato che sarebbe stato esilarante vedere sullo schermo due scene in particolare. È stata invece una delusione scoprire l’assenza di entrambi i momenti.
Il primo è la disastrosa passeggiata di Kate e Anthony con il cane Newton lungo la Serpentine. Siamo ancora all’inizio del libro e il visconte le prova tutte per ottenere il favore della sorella della donna che vuole sposare. Così decide di accompagnarla per galanteria nella sua passeggiata col cane. Quando però Newton fugge dalla presa di Kate, ha il via un inseguimento che finisce nel peggiore dei modi. Nella corsa tra natura e nobili sconvolti, Anthony si imbatte proprio in Edwina che, colpita da Newton, finisce rovinosamente nell’acqua fangosa.
La seconda scena che purtroppo manca nella serie TV è ambientata nello studio di Anthony. Nel libro Kate, ospite al ballo dei Bridgerton, per evitare di incontrare il conte in dolce compagnia di una delle sue amanti (Maria Rosso, probabilmente la Siena che vediamo della prima stagione), apre la prima porta utile e vi si nasconde. Peccato si tratti dello studio di Anthony, dopo pochi istanti dopo entra anche il visconte con la sua amante. Kate si nasconde sotto la scrivania, assistendo allo stuzzicarsi dei due. Questo fino a quando Anthony si accorge della sua presenza. Lui le pesta una mano, lei lo tira per una gamba, graffiandolo e si continua fino a quando lui non manda via l’amante. Ne sussegue uno scontro acceso che si conclude con il fatidico primo bacio.
Bridgerton 2: la scelta che cambia nettamente la storia nella serie TV
Quelle che abbiamo finora elencato sono differenze e mancanze che non intaccano però il flusso principale della storia di Bridgerton 2. Questa, invece, cambia nettamente quando arriviamo alla questione matrimonio. Nella serie TV Anthony si addentra così tanto nel corteggiamento di Edwina che, ad un certo punto, si trova costretto a doverla sposare per mantenere intatto il suo onore, il nome della famiglia e la rispettabilità della ragazza. Ben diversa è la situazione tra le pagine del libro. Qui Anthony non arriva mai ad organizzare il matrimonio con Edwina e neppure arriva vicino a chiederla in moglie. Questo perché uno scandalo glielo impedisce.
Siamo a Aubrey Hall, la residenza di campagna dei Bridgerton dove Violet, mamma di Anthony, ha invitato tutte le ragazze in età da marito affinché il figlio trovi la sua futura moglie. Anthony è già preso da Kate e la segue nel bosco dove lei sta passeggiando. I due si incontrano, chiacchierano ma la quiete del momento viene interrotta dall’arrivo di un’ape che, come nella serie TV, sconvolge Anthony, memore della morte del padre. Kate viene punta sulla scollatura e il visconte, scioccato, tenta di tirarle via il veleno, credendo possa morire da un momento all’altro. Proprio nell’istante in cui la sua bocca e sulla scollatura di Kate, tre donne si ritrovano a vedere la scena: sono la madre di Kate, quella di Anthony e la super pettegola Miss Featherington. Lo scandalo che ne segue potrebbe rovinare per sempre entrambi, dunque si corre ai ripari: Kate e Anthony devono sposarsi (e si sposeranno pochi giorni dopo!)
I drammi di Anthony e Kate
Va sottolineato che il reale motivo per il quale Anthony vuole sposare una donna senza amore – dettaglio che non viene spiegato nella serie TV – sta proprio nella precoce morte del padre. Anthony ha sviluppato negli anni la convinzione di dover morire giovane così come suo padre. Ha vissuto il grande dolore della madre alla sua morte e il fatto di poter far rivivere la stessa cosa ad una donna lo terrorizza, così come lo spaventa il dramma di perdere una moglie che ama con tutto se stesso. La vita, invece, gli riserva ben altro: Anthony sarà felice con Kate e invecchieranno insieme.
Anche Kate vive però un dramma che non trova spazio nella serie TV se non in modo lievemente accennato. In una scena a Audrey Hall, vediamo Kate che non riesce a dormire a causa della tempesta che infuria fuori. Il perché di questa paura non verrà sviluppato e spiegato nella serie. Nel libro, invece, scopriamo che questo terrore nasce da uno shock che Kate ha avuto da piccola: la madre, infatti, morì in una notte di tempesta e in modo drammatico. In una scena del libro, la ragazza vivrà una forte crisi che riuscirà a superare proprio grazie all’aiuto del marito.
Le vicende secondarie di Bridgerton 2 totalmente assenti nel libro
Concludiamo con l’altra grande differenza che c’è tra la seconda stagione della serie di Bridgerton e il libro dedicato ad Anthony sta nelle vicende dei personaggi secondari che sono totalmente assenti nelle pagine di Julia Quinn. Non c’è, dunque, il debutto in società di Eloise, le sue ricerche su Lady Whistledown e i primi turbamenti d’amore. Non ci sono le vicende della Regina e la sua ossessione per Lady Whistledown. Né le passioni di Benedict, le vicende dei Featherington e, in particolare, della nostra Penelope. Tutto è concentrato su Anthony e Kate con sprazzi dedicati ad Edwina. Quest’ultima, a proposito, non ha alcun tipo di risentimento per la sorella quando questa si innamora e poi sposa il visconte. Edwina, infatti, non si innamora di lui ma, anzi, perderà poi la testa per uno studioso: Mr. Bagwell.
Tante, dunque, le differenze tra serie TV e libro di Bridgerton 2, tuttavia il finale in entrambi i casi è un lietissimo “vissero felici e contenti”.